Caro psicologo io desidero con tutta me stessa andare a studiare a Lubiana (vivo vicino al confine con la Slovenia e parlo lo sloveno benissimo). Per via della qualità' e della efficienza delle scuole (purtroppo qua a Trieste le scuole slovene non sono buone.. i prof sono dei fannulloni e gli alunni degli sbandati, saltano sui banchi e fanno solo baccano, cosi' che dall'inizio del anno scolastico non abbiamo scritto piu' di una pagina). Qua non ho amici (dato che non fumo e diciamo che sono una che le piace tantissimo studiare) e sono molto infelice, la maggior parte dei miei amici vive a Lubiana Come posso fare per convincere i miei genitori ad iscrivermi al liceo dei miei amici?
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19 NOV 2012
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Cara Lola,
mi rendo conto che dal tuo punto di vista sia un'incredibile ingiustizia la decisione dei tuoi genitori di non mandarti a studiare a Lubiana ma so anche che 14 anni sono troppo pochi per vivere da soli. Non è tutto oro ciò che luccica, se i tuoi genitori ti mandassero a Lubiana senza sbattere ciglio sei proprio sicura che saresti contenta? Non penseresti forse che non ti vogliono abbastanza bene e che non gli interessa se sei lontana? Le loro resistenze a non mandarti a studiare in un'altra città sono determinate dal loro affetto per te non dal fatto che non vogliono per te la migliore istruzione o che non si fidino.
Sono sicura che anche dai tuoi attuali insegnanti "fannulloni" potrai trarre qualcosa di buono per il tuo futuro, anche se adesso pensi che non sia così.
In bocca al lupo!
Dr.ssa Federica Parri
5 NOV 2012
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Cara Lola,
immagino quello che stai vivendo, l'adolescenza è un periodo di grandi cambiamenti e di crescita e non è facile da vivere anche senza i problemi scolastici che hai appena descritto. Capisco il perchè tu ti senta cosi e condivido l'opinione dei miei colleghi che suggeriscono di trovare un dialogo con i tuoi genitori. Devi cercare di far capire loro come ti senti e quanto sia profondo il tuo malesse. Poi, ascolta anche loro, chiedi loro perchè non vogliono che tu frequenti la scuola in Slovenia, potrebbero anche avere delle ottime motivazioni. Una volta fatto questo devi chiedere a loro di sedersi intorno ad un tavolo e discutere e valutare tutti gli elementi pro e contro al fatto che tu frequenti la scuola li dove vivi oppure altrove. Per esempio dovete discutere di cose quali pericoli nei quali potresti incorrere, eventuali difficoltà economiche, vantaggi futuri ecc. La discussione non deve essere impostata solo sul "voglio fare questo" oppure "non voglio che tu faccia questo" altrimenti non ne verrete fuori. Dovete parlare del perché sia opportuno fare un certo tipo di scelta. Devi pensare che i genitori se fanno delle scelte è unicamente nell'interesse dei figli e se vuoi che cambino idea li devi convincere con argomentazioni valide.
30 OTT 2012
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Ciao Lola, i genitori hanno bisogno di conoscere ciÒ che abbiamo dentro, le nostre aspettative, le nostre delusioni, le nostre gioie. Abbiamo bisogno di fare in modo che ci ascoltino, senza scattare in un litigio dopo poche parole. Hanno bisogno di non essere sfidati o reagiranno più probabilmente con delle punizioni. Hanno bisogno di sentirsi apprezzati come ne hai bisogno anche tu.
Puoi provare a raccontare ciò che hai dentro e anche rimanere in ascolto di ciò che loro avranno da dire ,le loro motivazioni. Chissà che in questo reciproco ascolto voi possiate trovare la strada per capirvi.
Chissà che insieme possiate costruire un nuovo percorso da seguire. E forse col loro aiuto Lubiana diventerÀ la tua realtÁ o Trieste ti apparirÀ meno impossibile.
30 OTT 2012
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Cara Lola,
alla tua età capita spesso di avere incomprensioni anche profonde con i propri genitori e dalle tue parole si percepisce l'importanza che attribuisci a questa scelta della scuola e del luogo in cui frequentarla; insieme a questo aspetto sembra di poter anche percepire che tu non ti senta compresa e supportata dai tuoi genitori, ma ostacolata da loro in ogni modo. Spesso in situazioni simili può essere di aiuto provare a chiarire le reciproche posizioni e trovare un modo di comunicare diverso e più adeguato: tutto ciò può essere raggiunto con il supporto di uno psicologo che vi aiuti a confrontarvi e a gestire i conflitti tipici del periodo che tu stai vivendo. In bocca al lupo! dott.ssa Lucia Mantovani, Milano
29 OTT 2012
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Salve Lola, non comprendo il nesso tra ciò che lei indica nell'oggetto della richiesta ed il testo... Crede che i suoi, tenendola nella scuola triestina, non le diano il diritto di vivere adeguatamente? mi spiace ma non comprendo. buona giornata
