Sesso in gravidanza : Costituisce un pericolo?

Il sesso durante la gravidanza è un argomento complesso che coinvolge molteplici fattori, ovvero si possono intrecciare aspetti fisici, emotivi e relazionali

8 APR 2024 · Tempo di lettura: min.
Sesso in gravidanza : Costituisce un pericolo?

Ricordiamoci sempre che il modo migliore per prendervi cura dei vostri figli è quello di prendervi cura della vostra vita di coppia. Questo è un concetto fondamentale quando parliamo di sessualità, l'arrivo dei figli potrebbe modificare la vita sessuale della coppia e questo non deve accadere.

Il comportamento sessuale durante e dopo la gravidanza è influenzato da numerose modificazioni somatiche, psicoaffettive che si trovano ad accentuarsi proprio in tutto questo periodo. La sessualità può essere un canale per confermare il legame di coppia, ma possono crearsi delle ansie, come la diminuzione dei rapporti sessuali.

Dobbiamo insegnare ai nostri pazienti che il sesso in gravidanza è normale, anzi la gravidanza fa bene alla vita sessuale. È chiaro che i rapporti sessuali vanno condotti con dolcezza, è necessario scegliere delle posizioni adeguate come l'amazzone e il cucchiaio.

Si può fare l'amore in gravidanza?

Il sesso durante la gravidanza è positivo perché i tessuti pelvici ricevono più sangue e alla placenta arriva più ossigeno. Anche le contrazioni rilasciate dall'orgasmo possono essere importanti perché possono preparare le contrazioni legate al travaglio. Attenzione, però che ci sono dei casi che sono sconsigliati.

Che rischi ci sono durante l'atto sessuale? Non ci sono dei rischi particolati perché il feto è protetto nel sacco amniotico e la penetrazione non va a intaccare o a creare danni, anzi la penetrazione ha un effetto positivo al collo dell'utero. In questa fase il desiderio sessuale, soprattutto gli uomini possono sentirsi più attratti da questa condizione della propria compagna.

Quali possono essere i rischi?

Nel caso di rapporti orali da parte dell'uomo nei confronti della donna è sempre importante non soffiare l'aria all'interno della vagina perché anche se in casi molti rari può causare delle imbolie e può causare un rischio di morte nel feto e della madre. Meglio evitare anche i rapporti anali sia per il rischio di comparsa di emorroidi (che sono tipiche della gravidanza), ma anche perché c'è il rischio di trasmissione batterica tra il retto alla vagina.

Inoltre, bisogna tenere presente che le malattie trasmissibili possono essere trasmesse al bambino durante tutta la gravidanza e questo ci porta a portare molta attenzione. Si possono presentare ulteriori complicazioni:

  • Rischio del parto prematuro;
  • Rischio delle infiammazioni pelviche;
  • Rischio delle emorragie.

Quali possono essere i rischi?

Quando si presentano queste circostanze: si deve diminuire o sospendere l'attività sessuale. è È opportuna la consultazione del proprio Medico Ginecologo. Se ci dovesse essere un rischio di un parto prematuro la diminuzione/ o evitamento dei rapporti è essenziale.  Inoltre, si possono verificare diversi ostacoli, come la nausea.

La nausea, è un male molto comune (3 donne su 4 ne soffrono) è un segno molto tipico della fase iniziale, i sintomi compiono dalla nona settimana e si "risolvono "alla ventesima settimana. Si pensa che la nausea sia dovuta all'innalzamento di certi ormoni. È come una sorta di difesa psico-fisica verso degli aspetti dannosi (alcool, caffè, nicotina, pesci, uova, carne…) che potrebbero portare a dei danni. È come se fosse un'autodifesa della donna.

La nausea e la paura possono far diminuire la libido nei primi momenti che le donne scoprono di essere incinte, questo influenza molto il primo trimestre. La gravidanza è anche da considerarsi come un momento di crisi, un momento di passaggio tra il passato e il futuro -> l'equilibrio che la coppia aveva acquisto diventa inadeguato perché deve lasciare posto alle nuove esperienze.

Rispetto alle altre crisi come l'adolescenza o la menopausa, la gravidanza avviene in un lasso di tempo molto più breve e questo rende più complicato il tutto e più amplificato.

PUBBLICITÀ

Scritto da

Dott.ssa Federica Bertozzi

Bibliografia

  • Al Bustan, M.A ; El Tomi, N.F; Faiwalla, M.F; (1995). Maternal sexuality during pregnancy and after childbir- th in Muslim Kuwaiti women. Archives of Sexual Behavior, 24 (2), 207-215.
  • Bartellas, E; Crane, J.M; Daley, M; Bennett, K.A; Hutchens, D; (2000). Sexuality and sexual activity in pregnancy. British Journal of Obstetrics and Gynecology, 107 (8), 964- 968.
  • Belsky, J; Pensky, E (1988). Developmental history, personality and family relationships: Toward an emergent family system. In R.A., Hinde, J., Stevenson-Hinde (Eds.), Relationships within fami- lies: Mutual influences (pp. 193-217). Oxford: Oxford Univer- sity Press. 
  • Del Pup, L (1996). Stress: Dai disturbi mestruali all'infertilità. In L. Del Pup (Ed.), Stress. Dai problemi sessuali all'infertilità (pp. 222-232). Roma: Città Nuova Editrice.
  • Flamigni, C (2001). Fisiologia della gravidanza. In C. Flamigni (Ed.), Avere un bambino. Come inizia una vita: Dal concepimento al parto (pp. 111-123). Milano: Arnoldo Mondadori Editore.
  • Giommi, R (2001). La funzione sessuale: Le cause relazionali. In E. E. Muller, A.E. Rigamonti (Eds.), La funzione sessuale: Aspetti biologici, psicologici e clinici (pp. 115-123). Milano: Pythago- ra Press.

Lascia un commento

PUBBLICITÀ

ultimi articoli su sessualità e problemi sessuali

PUBBLICITÀ