Cosa sono le parafilie femminili?
Questi comportamenti sono in grado di creare eccitazione ma, a differenza di altre fantasie, "si manifestano con caratteristiche di esclusività, continuità e quasi compulsività".

Non esistono solo le cosiddette "perversioni" maschili. Anche le donne hanno fantasie sessuali ricorrenti.
Conosciute generalmente come perversioni, le parafilie sono fantasie e comportamenti sessuali ricorrenti. Spesso questo termine viene associato principalmente alle fantasie maschili, tuttavia esistono anche le cosiddette "parafilie femminili". Questi comportamenti o impulsi sessuali sono in grado di creare eccitazione ma, a differenza di altre fantasie, «si manifestano con caratteristiche di esclusività, continuità e quasi compulsività» (Colombo, 2001).
Secondo LDSM IV (American Psychiatric Association, 1994), queste "fantasie, impulsi sessuali, o comportamenti ricorrenti e intensamente eccitanti sessualmente" ricadono su: oggetti inanimati, la sofferenza o umiliazione di se stessi o del partner, su bambini o altre persone non consenzienti. In alcuni casi, le parafilie possono trasformarsi in vere e propri comportamenti patologici quando compromettono le relazioni, addirittura portando a commettere reati contro la persona. Rispetto alle altre fantasie, infatti, le parafilie possono rendere complicate le relazioni affettive, sociali e lavorative.
Vari tipi di parafilie
È stata la OMS (Organizzazione mondiale della sanità) a decidere di introdurre il termine parafilie, per sostituire quello più discusso di perversioni. Quando si parla di comportamenti sessuali, infatti, gli studiosi cercano di evitare giudizi di valore e di fare riferimento a delle "norme" prestabilite riguardanti le relazioni sessuali. Ciò rende più complicato parlare di parafilie visto che, ad esempio, fino a poco tempo fa, anche l'omosessualità veniva definita come un comportamento deviante.
Esistono diversi tipi di comportamenti definiti come parafilie. Fra questi troviamo:
- Voyeurismo. In questo caso, l'eccitamento sessuale deriva dall'osservazione di persone nude o durante rapporti sessuali, senza essere visti.
- Pedofilia. L'eccitamento sessuale si dirige verso i bambini pre-puberi e l'individuo che ne soffre deve avere 16 o più anni ed essere maggiore di 5 anni rispetto al bambino.
- Masochismo. Per il raggiungimento dell'eccitamento sessuale, l'individuo si procura sofferenze di natura fisica e/o attraverso sottomissione e umiliazione.
Se vuoi ricevere maggiori informazioni sul tema, puoi consultare il nostro elenco di professionisti esperti in parafilie femminili.
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Già da tempo (2013) è attualmente è in vigore il DSM-5, piuttosto differente dal 4 per quanto riguarda le parafilie. In esso si distingue tra - PARAFILIA e - DISTURBO PARAFILICO. La parafilia NON E' UN DISTURBO, in quanto è egosintonica, cioè se non provoca malessere. Invece il disturbo parafilico è tale in quanto "provoca malesssere" e dunque è oggetto di psicoterapia individuale. È oggetto di psicoterapia di coppia quando la parafilia dell'uno non viene accettata o provoca disgusto nell'altra persona della coppia. Nel DSM-5 sono riconosciute otto maggiori forme di parafilia, a cui possono corrispondere altrettanti disturbi parafilici. Dott. Carla Maria Brunialti, psico-sessuologa