20 domande per conoscere meglio se stessi e gli altri

Quali sono le domande da fare per conoscersi meglio?

17 OTT 2019 · Ultima modifica: 18 OTT 2019 · Tempo di lettura: min.
20 domande per conoscere meglio se stessi e gli altri

È importante quando siamo con qualcuno sapere quali sono le domande giuste da fare per potere instaurare una comunicazione più fluida, togliere l’imbarazzo e creare intimità. Allo stesso modo, è importante farsi delle domande su noi stessi per capire meglio chi siamo, in determinati momenti della vita, e anche per presentarci al meglio quando siamo con gli altri.

In questo articolo analizzeremo i due punti di vista:

  • Le domande per conoscere meglio un ragazzo o un ragazza, o per conoscere meglio gli amici
  • Le domande per conoscere meglio sé stessi e affrontare le relazioni con più sicurezza

Concluderemo l’articolo con alcuni degli studi del Dr. Aaron dove mostra alcune domande da fare a un primo appuntamento che servono a creare più intimità e a far innamorare l’altro.

10 Domande per conoscere una persona

Ci sono alcune domande che ci possono aiutare a conoscere una persona, esplorando i suoi gusti e le sue esperienze, il suo passato e i suoi obiettivi, per cercare di avere una visione più completa di chi abbiamo di fronte.

Queste domande possono essere utilizzate per conoscere una ragazza o un ragazzo ma anche per approfondire l’intimità e la conoscenza con un amico.

Il modo migliore di porre queste domande non è però quello dell’interrogatorio, ma cercando di creare un flusso comunicativo piacevole in cui entrambi i partecipanti alla conversazione danno delle risposte e cercando di conoscersi. Per una comunicazione di successo, bisogna sempre ricordarsi che non basta parlare, ma bisogna imparar ad ascoltare l’altro con empatia.

Iniziamo!

domande per conoscersi

  1. Iniziamo da un grande classico, qualcosa di leggero che apra il campo a discorsi più profondi tipo: “Che musica ascolti?”. Una domanda del genere nonostante sia abbastanza banale, può essere un primo punto per capire lo stile, le inclinazioni, la cultura di chi abbiamo davanti.
  2. Se potessi scegliere un superpotere, quale vorresti? Questa domanda è sicuramente una di quelle che possono avere tanti risvolti. Da un lato, visto il grande successo che hanno i supereroi in questo periodo è una domada ad effetto. In più può svelare lati nascosti dell’altro. Per esempio se l’interlocutore scegliesse l’invisibilità, potrebbe significare che ama fare le cose di nascosto o che non ama stare al centro dell’attenzione. Se scegliesse “volare”, potrebbe significare che è un idealista. E così via.
  3. Qual è il tuo hobby preferito? Capire le passioni e le inclinazioni dell’altra persona è sempre utile.
  4. Se dovessi andare a cena con un personaggio storico, chi sarebbe? Anche questa domanda permetterà di verificare sia gli interessi che la cultura che le inclinazioni politiche e sociali dell’altro.
  5. Quali sono le tua paure? Capire cosa spaventa l’altro, le sue ansie e i suoi traumi, e come si relaziona con questa paure è un punto importante da approfondire. Non è tanto importante scoprire quante paure uno ha, ma capire se la persona che abbiamo di fronte le affronta, si lascia sopraffare o gestisce la paura in altro modo.
  6. Qual è la pazzia più grande che hai fatto? Questa domanda ci potrà fare capire se abbiamo davanti una persona ribelle o più conformista, più istintiva e passionale o razionale.
  7. Cosa ti infastidisce di più degli altri? Questa domanda è una maniera per capire alcuni aspetti psicologici dell’altro come l’empatia, la pazienza, la socialità etc.
  8. Preferiresti viaggiare nel futuro o nel presente? Questa domanda studia le inclinazioni della persona e l’attitudine personale verso il passato o il futuro. Ci sono persone che vivono nel passato e altre che non fanno altro che progettare il futuro e molte poche che vivono il presente. Per questo parlare di questo argomento può farci capire verso dove è proiettata una persona.
  9. Quale sarebbe il tuo viaggio ideale? Viaggiare e scoprire nuovi posti, sono sintomi di curiosità e voglia di nuove emozioni. Scoprire i luoghi favoriti di una persona, insieme alle modalità in cui si vuole affrontare questo viaggio, può essere fonte di informazioni importanti. Per esempio se ci troviamo di fronte a una persona avventurosa o più tradizionale, che ama le città o la natura, che ama viaggiare o meno.
  10. Quali sono i tuoi progetti? Questa domanda ci aiuterà a capire se chi abbiamo davanti è una persona dalle idee chiare, se ha già deciso tutto della sua vita o se si lascia trasportare dagli eventi, se è insicuro o ambizioso.

È importante anche sottolineare che non ci sono risposte giuste o sbagliate. Conoscere una persona è importante per instaurare un legame più profondo, capire se si hanno gusti o passioni in comune, se si condividono gli stessi valori e stile di vita. È un modo per capire se possiamo andare d’accordo con la persona che abbiamo davanti e se ci piace davvero.

domande amicizia

Amicizia e intimità

Dal punto di vista dell’amicizia queste domande vi potranno essere utili per conoscere meglio la tua migliore amica o i tuoi amici, e passare un pomeriggio o una serata insieme.

Le domande da fare agli amici normalmente servono per approfondire un rapporto e creare maggiore complicità. Anche alcune domande un po’ scomode o imbarazzanti, sempre che l’altro si senta di rispondere e non ci siano forzature, a volte possono aiutare un rapporto a crescere, perché crea un legame ancora più forte e intimo.

Di cosa parlare con una ragazza o un ragazzo

Le domande che abbiamo visto possono anche essere uno spunto di conversazione per sapere di cosa parlare con un ragazzo o una ragazza a un primo appuntamento.

In queste situazioni iniziare delle conversazioni può essere complicato, visto che normalmente si è un po’ nervosi e concentrati sul fare bella figura. Le domande da fare a una ragazza o a un ragazzo che abbiamo proposto possono essere utili per rompere il ghiaccio e iniziare una conversazione piacevole e intima.

Anche qui è importante ricordarsi di ascoltare e cercare di affrontare la comunicazione con un certo grado di empatia, e magari presentandoci all’altro anche noi, rispondendo alle stesse domande. È importante anche ricordarsi di non fare le domande a raffica una dietro l’altra, ma di lasciare all’altro il tempo necessario per rispondere, magari intercalando la conversazione con qualche aneddoto su sé stessi.

In fondo a questo articolo vedremo anche alcune domande che possono essere utili per generare intimità e fare innamorare l’altro, a partire dagli studi dello psicologo Arthut Aaron.

Conoscersi meglio in coppia

Per conoscersi meglio in coppia, o rafforzare la sintonia, può essere utile fare qualche domanda in più al partner.

L’idea delle domande da fare al tuo partner in una coppia, potrebbe essere presa come un gioco. Magari una sera davanti a una cenetta romantica, potreste iniziare a farvi qualche domanda che non vi eravate mai fatti prima, per scoprire qualcosa di più uno dell’altro. Potrà esser una maniera per conoscersi meglio e accrescere l’intimità, passando una serata diversa dal solito.

conoscersi meglio

Conoscere sé stessi: 10 domande

Allo stesso modo esistono domande che possiamo fare a noi stessi, sia per conoscerci meglio, sia per affrontare con sicurezza alcune situazioni.

  1. Cosa ti piace più di te stesso? Con questa domanda sarà possibile capire il tuo livello di autostima. Ovviamente più cose risponderai, più autostima di te avrai! ... E se ne trovi poche, potrebbe essere una domanda utile per trovarne altre e migliorare la tua autostima!
  2. Cosa cambieresti di te? Riflettere sul cambiamento non è sempre negativo. Ovviamente se trovate mille aspetti che cambiereste di voi stessi, potremmo trovarci davanti a un problema di bassa autostima, ma decidere di smussare uno o due aspetti del nostro carattere che magari ci bloccano in alcune situazioni può farci bene.
  3. Scegli 3 aggettivi che ti descrivano. Questa domanda è una domanda tipica da colloquio di lavoro. Ma può essere un esercizio utile riflettere su alcuni aggettivi che ci descrivano per capire chi siamo e come ci presentiamo agli altri.
  4. Cosa ti rende felice? Domanda importantissima su cui riflettere. Perché è importante inseguire ciò che ci rende felice, ma non è sempre detto che la felicità risieda nelle grandi imprese. Potrebbero esser anche solo godere delle piccole cose. Capire i nostri desideri più profondi e cosa ci fa sentire bene, è un passo fondamentale per conoscere sé stessi.
  5. Se avessi la possibilità di cambiare qualcosa, cosa cambieresti nel tuo passato? Tutti quanti abbiamo degli eventi o delle scelte, che vorremmo cambiare nel nostro passato. Non necessariamente si tratta di rimpianti, ma magari sono anche solo piccoli gesti che semplicemente avremmo potuto fare diversamente. Questo punto ci fa riflettere sull’importanza delle nostre azioni e sulla forza del presente , perché non è detto che sia troppo tardi per cambiare le cose.
  6. Quali sono le cose che ti fanno arrabbiare e perché? Questo punto può essere un punto interessante per capire per cosa vuoi lottare, se la rabbia che senti è positiva o negativa e cosa potresti fare per non sentirla più. La rabbia non è sempre un elemento negativo, anzi può essere fonte di forza e di sfogo. Ma non deve diventare recidiva. Bisogna lottare per quello che ci fa arrabbiare, e poi lasciarla andare
  7. Come affronti le tue paure? Tutti abbiamo paura di un sacco di cose. Ma il modo in cui ci rapportiamo con la paura, può essere un punto importante su cui riflettere. La paura di per sé, è un’emozione sana che ci protegge dal pericolo, ma se ci facciamo sopraffare, potremmo rimanere immobili e ansiosi per tutta la vita. Capire l’origine delle nostre paure e affrontarle, può essere un buon modo per riappropriarsi della propria vita (sempre con coscienza)
  8. Cosa credi che pensino gli altri di te? Questa domanda ci sprona a cambiare il punto di vista su noi stessi e vederci dal di fuori. Provate a rispondere a questa domanda e poi chiedete conferma ai vostri amici e familiari, per vedere se le due versioni combaciano. Sarà un gioco divertente e vi aiuterà a capire molti aspetti della personalità.
  9. Hai realizzato i sogni che avevi da bambino? Tutti da bambino avevamo dei sogni super importanti. E adesso dove sono finiti? Li abbiamo rimpiazzati con altri sogni? O è giunto il momento di tornare a sognare e crearne dei nuovi?
  10. Come ti vedi tra 5 anni? Il futuro, questa incognita che ci fa stare proiettati in avanti, a volte non permettendoci di vivere il presente. Avere degli obiettivi a corto-medio termine, però è importante nella vita, perché ci permette di avere una visione più chiara delle nostre passioni ed esigenze e ci può fare sentire meno spersi. Quindi via libera a qualche progetto sogno, che ci permette di impegnarci e amare di più il presente, e creare qualcosa anche per il futuro.

Ricordatevi sempre che se avete bisogno di aiuto  o se avete dubbi, non abbiate timore a contattare uno specialista del settore.

domande da fare per innamorarsi

Domande per innamorarsi

Nel 1997 lo psicologo Arthur Aaron, ha pubblicato uno studio nel quale venivano proposte 36 domande per innamorarsi in 45 minuti. Questo studio era stato realizzato a partire da diverse esperienze, che sembrano aver confermato, come ci siano domande che aiutino l’intimità e a conoscersi meglio, portando il rapporto a uno step superiore.

Gli esperimenti funzionavano più o meno così:

  • Due volontari entravano in una stanza vuota, seduti uno di fronte all’altro, dovevano porsi 36 domande e poi fissarsi per 4 minuti. Il tutto non doveva superare i 45 minuti.

Questo esperimento divenne famoso, perché effettivamente due volontari si sposarono davvero (mentre tra gli altri volontari non scattò il vero e proprio amore, però tutti confermarono di essersi sentiti veramente vicini alla persona che si trovavano di fronte).

Questo esperimento sembra aver funzionato per diversi motivi. La lista delle domande (Potete trovare la lista delle domande completa, direttamente dall’analisi del professor Aaron alla pagina 374) era divisa in tre parti.

La prima parte includeva delle domande per rompere il ghiaccio: tipo che personaggio famoso vorresti essere o per quali cose della tua vita di senti grato.

La seconda parte invece affrontava temi un po’ più profondi come il rapporto con la famiglia o con sé stesso.

L’ultima parte invece cerca di creare un’intimità e una complicità tra i due partner con domande tipo cosa ti piace dell’altro o racconta un episodio imbarazzante della tua vita.

Queste domande unite all’unione che può dare guardarsi in silenzio e la concentrazione che deriva da una stanza vuota, possono creare un ambiente davvero magico.

Conclusione sulle domande da fare (e da farsi) per conoscersi meglio

C’è chi dice che a un primo appuntamento, uno degli aspetti da tenere in considerazione per capire se si piace all’altro è vedere se ti fa domande e si interessa a quello che fai.

Sicuramente è un buon indizio per capire se la persona che abbiamo davanti è una persona empatica o egocentrica, altruista o egoista.

Ma siamo anche certi che fare delle domande, con calma e serenità senza fare un terzo grado all’altro, sia un atteggiamento importante per capire chi abbiamo di fronte. E ogni tanto è utile anche per conoscere meglio sé stessi, e fermarsi a riflettere su ciò che vogliamo. 

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Scritto da

Dott. Matteo Agostini

Sono il Dott. Matteo Agostini, laureato in Scienze Psicologiche Applicate e con Laurea Magistrale in Psicologia Clinica. Ho acquisito competenze nell’ambito della psicologia clinica, della neuropsicologia clinica, e della psico-sessuologia. Sono Tutor per bambini e ragazzi con ADHD/DSA presso il CCNP San Paolo di Roma e consulente sessuale e nutrizionale.

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Bibliografia

  • https://journals.sagepub.com/doi/abs/10.1177/0146167297234003
  • https://psycnet.apa.org/record/1997-07813-003
  • https://www.healthline.com/health/positive-self-talk

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