Vorrei recuperare un'amicizia ma loro non vogliono

Buongiorno, vi scrivo in quanto da un anno e mezzo a questa parte ho perso totalmente i rapporti con una mia cara amica. Io e lei abbiamo avuto una relazione a dir poco viscerale, siamo diventate amiche a inizio liceo e la nostra amicizia è proseguita per 8 lunghi anni. Un'amicizia abbastanza possessiva ma che comunque andava bene! Mi spiego, sia io che lei avevamo anche altre relazioni al di fuori del nostro rapporto, chiaro, e abbiamo avuto anche fidanzati nel corso degli anni ma comunque alla base di tutto c'eravamo sempre noi. Al liceo ci vedevamo durante scuola e tendenzialmente nei weekend per uscite varie (perchè abbiamo sempre fatto parte della stessa compagnia del quartiere); all'università ci siamo unite ancora di più perchè abbiamo iniziato a studiare lontano da casa e quindi oltre che vederci durante le lezioni, trascorrevamo assieme tutti i viaggi in treno e le intere giornate di studio nella città dell'uni. Roba che dalle 7 in cui prendevamo il treno per partire fino alle 19 (ora di rientro) stavamo assieme ininterrottamente. Ed era sempre tutto estremamente intenso, confessioni, riflessioni, avevamo sempre qualcosa da dirci o di cui parlare. Chiaramente abbiamo smesso di vederci nei weekend perché eravamo sopraffatte dalla settimana, si usciva solo saltuariamente la sera con la compagnia del quartiere. L'ultimo anno di amicizia ci siamo anche fidanzate con due ragazzi conosciuti nella città dell'università quindi spesso capitava che insieme prendessimo il treno per andare a trovarli nel weekend.
Andando nel dettaglio abbiamo sempre parlato di tutto, io in lei trovavo una buona confidente e lei stessa cosa in me, direi quasi come se fossimo sorelle. Il problema in tutto ciò è che tra noi c'è sempre stata una forte competizione, nata dai tempi del liceo classico in cui io mi sentivo sempre inferiore a lei. Con l'università la situazione si è ribaltata invece, io ho iniziato ad ottenere risultati migliori e a percepire in lei i sentimenti che avevo io in precedenza. Non voleva mai confrontarsi e mai parlare di università con me! Cosa che invece io ho scoperto essere utile e importante relazionarsi con i propri compagni di corso! Arriviamo così all'ultimo anno di triennale, decidiamo di passare insieme l'estate con i fidanzati e lei litiga col mio. A quel punto mi schiero dalla parte del mio ragazzo e lei questa cosa credo non l'abbia mai accettata. In questa storia anche io ho i miei torti, chiaro, ma da questo punto in avanti ognuna ha preso la sua strada. Io ho scritto la tesi e mi son laureata e lei è sparita nell'oblio, non presentandosi neanche più in uni (penso avesse iniziato a studiare in biblioteche della nostra città). Poco dopo l'estate ci siamo incrociate un paio di volte, ho provato ad avvicinarmi ma il gelo, letteralmente. Non l'ho più contattata e neanche lei con me.
La mia famiglia è abbastanza contenta del fatto che io abbia interrotto un'amicizia così invadente, anche perchè quando eravamo piccole e c'era una qualsiasi cosa da fare mettevo io i soldi (ricavati dalle mie ripetizioni) per benzina, lei non si è mai offerta di smezzare/ offrirmi un caffe. I miei la vedevamo come un mio essere sottomessa a lei. Io credo obiettivamente che in parte sia vero, perchè ho sempre avuto problemi di autostima (creati dal liceo), però col tempo son riuscita a tamponarli e a superarli a modo mio. Attualmente sono in erasmus da un anno, la penso e continuo ad innervosirmi se penso che contattandola andrei contro i consigli dei miei genitori. Loro mi han detto che se proprio ci tengo, posso provarci, ma di non aspettarmi grandi cose. Io vorrei riprovarci e cercare di costruire una relazione sana (anche perchè al momento, pur volendolo, non avremmo modo di vederci così tanto)....e quindi ripartire, insomma. Voi cosa ne pensate? è meglio che ognuno continui per la sua strada o ci può essere uno spiraglio di recupero. Io ci terrei molto.