Sono un ragazzo di 27 anni e sto vivendo un momento di grande tristezza.
Sono gay e nel luglio 2022 ho finalmente conosciuto il ragazzo dei miei sogni. Fin da subito c’è stata una grande intesa tra di noi, abbiamo fatto insieme cose per la prima volta per entrambi, ci sentivamo ogni giorno per raccontarci le nostre giornate, i nostri pensieri, le nostre difficoltà e ci siamo anche divertiti tanto. Apparte un mese in cui non ci siamo visti per impegni di entrambi e per un momento di debolezza da parte mia, ci siamo visti quasi ogni settimana fino al 5 gennaio quando è cambiato tutto. Quando quel giorno ci siamo visti lui mi ha raccontato che aveva scritto a un altro ragazzo trovato su un sito di incontri e io non l’ho presa bene perché, come gli ho detto, ho cominciato a provare qualcosa per lui e speravo in un rapporto di esclusività.
Lui però non provava lo stesso per me, non pensava lo stesso e quindi abbiamo smesso di vederci, ma non di sentirci. Infatti, dopo le difficoltà iniziali, abbiamo continuato a sentirci spesso fino a creare comunque un buon rapporto, alternati da momenti di rabbia e/o invidia per quello che mi raccontava. Momenti che a lui non ho mai raccontato e che ho cercato di “archiviare” per mantenere un rapporto con lui. A giugno, dopo averci pensato molto e nonostante il parere contrario di chi conosce tutta la storia, gli ho chiesto di rivederci. E così arriviamo al 4 agosto quando finalmente ci rivediamo. Io gli avevo detto che avevo conosciuto un ragazzo che faceva il suo stesso lavoro, che ci uscivo da qualche mese e che ci stavamo conoscendo piano piano. Ma tutto questo non era vero o meglio questo ragazzo esisteva ma non era vera la storia che gli avevo raccontato. Andando all’incontro sapevo cosa mi aspettava, che mi avrebbe raccontato del ragazzo con cui usciva e gli avevo detto di stare tranquillo, che questo non mi avrebbe fatto stare male. Infatti l’incontro è stato davvero bello, sono stato bene, avevamo programmato di fare delle cose, mi aveva parlato della sua relazione con questo nuovo ragazzo e io non ci stavo male anche se non mi era del tutto indifferente. Quando sono tornato a casa però le cose hanno cominciato a peggiorare, la notte non ho dormito pensando a quello che mi aveva raccontato sul nuovo ragazzo e il giorno dopo ho pianto di dolore per quasi tutto il giorno. Quando lui mi ha scritto che era stato davvero bello rivedersi non sono riuscito a dirli la verità e gli ho detto che anche per me lo era stato e che poteva contare su di me per qualsiasi cosa. Due giorni dopo esserci visti ho trovato il coraggio di dirli la verità e che era meglio se non ci sentivamo o vedevamo più e la sua risposta è stata: “ Mi dispiace molto sentire tutto questo e rispetto la tua decisione”. Sono passate due settimane e da un lato sono quasi pentito di averli detto la verità e di averlo perso e ci sto male per questo e mi manca; dall’altro lato continuo a pensarlo con questo ragazzo e a volte ci sto male, lo invidio e provo rabbia per non essere al suo posto, a volte invece non lo penso con questo ragazzo e sto più male per il fatto di non sentirlo. Ho la tentazione di scriverli perché non accetto che sia finita così, ma so che questa volta non ho la possibilità di riprovarci perché comunque non sono stato sincero con lui.
Tutto questo mi sta facendo passare un bruttissimo periodo in cui vedo tutto negativamente, senza speranze, senza futuro e con la certezza che non troverò più nessuno come lui.
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23 AGO 2023
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Mi dispiace sentire quanto stai soffrendo in questo momento. Dalle tue parole emerge un profondo senso di perdita, mescolato a sensi di colpa, rabbia, invidia e rimpianto. Questi sentimenti complessi possono generare un carico emotivo significativo e affrontarli da soli può essere molto difficile. Le relazioni sono spesso complicate e possono evocare molte emozioni e insicurezze. La tua sincerità nel condividere con lui la verità sulle tue menzogne può aver portato a sensazioni di vulnerabilità e paura di perdere quel legame speciale che avevi creato. Il confronto con il passato, la comprensione di come le esperienze e le decisioni precedenti influenzano il presente, e la capacità di elaborare queste emozioni in un contesto sicuro e comprensivo potrebbero offrire una certa chiarezza e aiuto. Un percorso di terapia individuale potrebbe fornirti lo spazio e le competenze necessarie per navigare in queste complesse dinamiche emotive e relazionali. Affrontare questi temi con uno psicologo potrebbe essere un primo passo per riprendere il controllo della tua vita emotiva e trovare una via per andare avanti.
Sono disponibile online.
29 AGO 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Caro Nicola la fine di una relazione è sempre molto dolorosa soprattutto quando la si subisce. Da quanto scrivi mi sembra di capire che per l'altro tu potresti essere soltanto un amico, allora a che pro?
Vivi il tuo periodo di lutto, la sofferenza bisogna saperla affrontare, il dolore prima o poi passa. Ogni esperienza negativa, se saputa affrontare, ci rafforza. Nella tua vita ti capiterà di innamorarti di nuovo, di fare esperienze altrettanto belle ed interessanti e di questo periodo rimarrà un pallido ricordo. Sii forte e guarda oltre.
Auguri
Dott.ssa M.A. Consalvi
23 AGO 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Sembra che tu stia attraversando un momento di grande dolore e confusione. Le relazioni possono essere complicate e le emozioni che proviamo possono essere intense e difficili da gestire. E' normale sentirsi così quando si affrontano situazioni emotivamente complesse come quella che hai descritto.
È comprensibile che tu abbia avuto difficoltà a essere sincero con queta persona riguardo alla tua situazione sentimentale. Tuttavia, è importante ricordare che le fondamenta di una relazione devono basarsi sulla sincerità e la fiducia. La comunicazione aperta è cruciale per far crescere e sostenere una connessione autentica.
Ecco alcune considerazioni che potrebbero aiutarti a navigare attraverso questo periodo difficile:
Accetta i tuoi sentimenti: È normale provare una varietà di emozioni in una situazione come questa, come dolore, invidia, rabbia e tristezza. Accetta questi sentimenti come parte del tuo percorso emotivo.
Dona a te stesso tempo per guarire: Prenditi il tempo di riflettere su cosa desideri e di lavorare su te stesso. La guarigione richiede tempo e auto-cura. Cerca attività che ti danno gioia e ti aiutano a ritrovare il benessere emotivo.
Supporto sociale: Parla dei tuoi sentimenti con persone di fiducia. Avere un supporto emotivo da parte di persone vicine può aiutarti a sentirsi meno solo in questo momento.
Lascia andare l'idea di "nessun altro come lui": Ogni persona è unica e le relazioni possono crescere con il tempo. Evita di autoimporre limiti sulla possibilità di trovare un'altra persona che ti faccia sentire bene.
Ricerca di professionali: Se i tuoi sentimenti di tristezza e negatività diventano opprimenti e persistenti, potresti considerare di cercare il supporto di uno psicologo. Un professionista può aiutarti ad affrontare le tue emozioni in modo più profondo e sviluppare strategie per affrontare il dolore.
Imparare dalla situazione: Osserva cosa hai imparato da questa esperienza. Prendi nota delle lezioni che puoi portare avanti nelle tue future relazioni.
Fiducia nel futuro: Anche se ora sembra difficile, il tempo guarirà le ferite. Con il tempo, potresti trovare una nuova connessione che ti farà sentire speciale.
Ricorda che è normale sentirsi in questo modo dopo una rottura, ma con il tempo, la cura e il supporto giusto, puoi lentamente superare questa fase e trovare la serenità e la felicità nuovamente.
23 AGO 2023
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Buongiorno
Mi spiace molto della sua situazione. Ogni persona è diversa, incontrerà un'altra persona che l'accetta come è. Le consiglio dei colloqui con uno psicoterapeuta per avere meglio chiarezza in se stesso.
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologo Psicoterapeuta
Roma
23 AGO 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Nicola,
Immagino benissimo quanto questa situazione la faccia stare male e quanto il suo sentimento per questo ragazzo sia stato così forte da farle mettere in atto qualsiasi stratagemma per poterlo avere accanto a lei.
È stato un lungo periodo di sofferenza, che inevitabilmente l'ha portata a provare sensazioni negative e che non le fa più vedere scenari di speranza e di un futuro felice.
Per tutte queste ragioni, il mio suggerimento è quello di intraprendere un percorso psicologico, per poter affrontare tutto questo carico emotivo accumulato, per ricostruirsi e per ricostruire la fiducia verso gli altri, che ad oggi sembra un'utopia, ma soprattutto per trovare insieme al supporto di un professionista delle strategie efficaci per fronteggiare la sua situazione.
Spero di esserle stata utile e resto a sua completa disposizione per un'eventuale consulenza psicologica, anche online.
Un saluto.
Dott.ssa Deborah De Luca
