Ricevo attenzioni indesiderate.
Non capisco se ho subito delle molestie. Da un po' di tempo un amico mi riserva molte più attenzioni di quante ne vorrei. La sera quando mi lascia a casa, prima di lasciarmi andare comincia ad abbracciarmi, a darmi baci, carezze ed io rimango pietrificata ogni volta. In più lui sa bene che sono una persona che ha difficoltà ad alzare i paletti e ho paura che lui si stia approfittando di questa cosa. Ultimamente le cose sono andate peggiorando: una sera che avevo la gonna mi ha messo una mano sulla coscia e ha pure quasi toccato il sedere, qualche sera dopo. Io sono rimasta a dir poco pietroficata. Tenta anche di baciarmi il collo, a volte. In più mi costringe a dargli abbracci baci e carezze anche se sono visibilmente contrariata e a disagio. Se provo ad allontanarmi, a lamentarmi, a distaccarmi, lui insiste nel dire che non ci sta provando con me, non ha alcun interesse, e soprattutto non è "uno di quelli maniaci". Io non so che fare. Può essere un messaggio confuso, lo riconosco. Ma mi sento come se la colpa fosse mia perché non riesco mai a reagire, se non poche volte. Isolarmi da lui e da tutta la comitiva al momento mi pare l'unica soluzione, dal momento che i miei amici penserebbero che dopotutto queste attenzioni non mi dispiacciono o che la colpa è mia perché se gli "permetto" tutto ciò, che mi dovrei aspettare?
È una di quelle persone che nega l'evidenza, e nel momento in cui gli si fa notare nega tutto, dice che sono io esagerata e paranoica e a parer suo "ho ricevuto poche coccole in vita mia". Io sono molto arrabbiata anche con me stessa perché non riesco a reagire in maniera brusca, ogni volta. Mi sento tanto stupida e in colpa.
Grazie per l'ascolto. E scusatemi se può risultare un messaggio confuso. Al momento lo sono anche io.