Rapporto con suocera

Salve.
Io e mia moglie abitiamo da 4 anni in una casa che ci siamo costruiti, di comune accordo, su un terreno a fianco alla casa dei miei genitori.
A detta di mia moglie tutto andava meravigliosamente fino alla nascita di nostra figlia (pensate che nel periodo del covid era lei che voleva andare ogni sera a bere il caffè dai miei), un anno fa, ora invece dice che è pentita.
Da quel momento, dice mia moglie, i miei genitori sono diventati un po' invadenti. Il punto è cosa intende lei per invadenza, ma prima facciamo un passo indietro, descrivendo il carattere di mia moglie.

Lei è sempre stata una persona estremamente permalosa, fatica ad accettare il contraddittorio e appena ha una minima discussione con qualsiasi persona lei piange o inizia a dire cose pesantissime (questo con i miei non l'ha mai fatto) e comunque tronca la discussione e se ne va.
Questo tratto caratteriale io lo imputo al fatto che nella sua famiglia non ci si confronta, non si contraddice mai nessuno, non si litiga MAI, ma non perché non ce ne siano i motivi, ma piuttosto perché si evita la discussione, spesso tenendosi tutto dentro, altre volte dicendo bugie o facendo sotterfugi. Suo padre comanda, e nessuno osa discutere. Sua madre spesso si arrabbia con suo padre, ma non ci discute mai, proprio per evitare il litigio. Pensate che mio suocero è rimasto senza lavoro perché l'azienda in cui lavorava ha chiuso. Lui ha solo quel tipo di competenza e fatica a trovare un nuovo impiego. Beh, pur essendo in estrema difficoltà economica ha rifiutato un lavoro perché non gli comodava, ma nessuno ha osato dirgli niente. Anzi, anche mia moglie e le sue sorelle hanno dato soldi ai genitori per farli mangiare.

Bene, ora vi che vi ho spiegato il carattere e il tipo di famiglia in cui è cresciuta mia moglie vi faccio alcuni esempi per spiegarvi cosa intende lei quando dice che i miei genitori sono invadenti o quando lei pensa che loro la giudichino incapace.
La bambina frigna e loro le fanno segno di stare buona? "Come si permettono di zittire mia figlia davanti a me!?".
Una volta mia moglie ha chiesto a mia mamma di accompagnarla a comprare dei vestitini. Ne vede uno che le piace molto e mia mamma le dice che è bello, ma le sembra piccolo di taglia. Mia moglie infuriata mi dice che mia madre pensa che lei non sia in grado di vestire sua figlia (alla fine il vestitino era veramente piccolo, e lei si è arrabbiata ancora di più).
Mia madre le consiglia di provare un tipo di pannolini che ha visto in pubblicità? "So benissimo da sola che pannolini comprare".

Insomma, tutte cose così. Sciocchezze. Io ammetto che alle volte i miei danno consigli non richiesti e che a volte hanno un atteggiamento come se sapessero tutto loro, ma quando ravvedo un'intrusione sono il primo a riprendere i miei anche in modo duro. Ad esempio poco tempo fa mio papà ha insistito per un lavoro che sarebbe da fare a casa nostra e io gli ho detto subito di farsi gli affari suoi, che sono benissimo in grado di pensarci da solo. Ma per queste sciocchezze che dovrei dire loro!?

Preciso che si arrabbia anche con i suoi genitori per cose di questo tipo.

È permalosissima, come è sempre stata, ma ora ha raggiunto livelli di permalosità elevatissima.
Io non le chiedo di farmi i miei piatti preferiti (che magari mangio quelle poche volte che pranziamo a casa dei miei)? Ovvio, secondo lei è perché non mi piace come cucina, non è semplicemente perché non voglio darle ulteriore lavoro da fare, dato che segue una bambina piccola anche quando io lavoro.
Insomma, tutte cose così. Ogni frase lei la elabora pensando che sia un attacco contro di lei o che sia volta a sminuirla o a darle dell'incapace.

Per quanto riguarda casa nostra, preciso che è completamente separata dalla casa dei miei genitori, i quali vengono ben poco da noi, in genere solo se invitati. Ma naturalmente li vediamo quando usciamo da casa e loro magari sono fuori. L'unica cosa che fa mia mamma è tenere i fiori nel nostro giardino, cosa che fa d'accordo con mia moglie da quando abitiamo assieme. Alle volte ci tiene la bimba, sempre su richiesta nostra (cosa che peraltro fa anche sua madre).

Mia moglie è sempre stata abituata ad uscire e a lavorare. Ma la ditta ha chiuso ha causa dei debiti contratti durante il periodo del lockdown, quindi lei è in disoccupazione. Amava moltissimo il suo lavoro, e secondo me anche il fatto che sia sempre con la bimba e non faccia più ciò che le piace ha contribuito a peggiorare il suo carattere. Pure con la bambina non ha molta pazienza: se non dorme sbuffa e risponde male a me, idem se non mangia o fa i capricci.

Passerà? Avete qualche consiglio? Grazie!