Aiuto!! Vorrei poter superare questa mia paura...ogni volta mi siedo a tavola per mangiare mi vengono crisi di panico...inizia col sentirmi gli arti strani deboli,giramenti di testa e mancanza d aria!! Mi sembra di impazzire ed ho paura di nn uscire più da questo circolo vizioso...premetto che già seguo psicoterapia ma a volte mi sento così demoralizzata che addirittura credo che nn serva a niente!! Vi prego siitatemi
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10 GIU 2017
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Buongiorno Silvana,
per darti una risposta che ti possa essere utile e con la premessa di avere un certo numero di pazienti che hanno sviluppato delle difese fobiche nei confonti del momento del pasto, per cause diverse, ho bisogno che tu mi inforni dettagliatamente su come è iniziato il problema, la tua storia personale e il tipo di approccio terapeutico che stai sperimentando. Sono informazioni fondanentali, grazie alle quali, poter impostare la modalità terapeutica più valida. Resto pertanto a tua disposizione e preferibilmente, data l'urgenza necessaria, in diretta, magari telefonicamente. Ti aspetto e tranquillizzati, perché la via di uscita c'è.
Dott.ssa Carla Panno
psicologa psicoterapeuta in Milano
16 GIU 2017
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Gentile Silvana,
Come ha intuito, anche dal mio punto di vista, si tratta proprio di un circolo vizioso:" ho paura che succeda e ad ogni occasione la profezia si realizza, cerco di controllarmi, ma più mi sforzo più perdo il controllo". Dal mio punto di vista per rompere il meccanismo psicologico che produce il panico bisogna intervenire sui tentativi che mette in atto per tranquillizzarsi, i quali molto probabilmente hanno un effetto paradossale. Le consiglio pertanto una terapia mirata se non ottiene risultati.
Cordiali saluti Dr. Francesco Tinacci
9 GIU 2017
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Gentile Silvana,
Il cibo veicola molti messaggi e significati a livello inconscio.
Lei ha intrapreso il percorso di psicoterapia ove potrà approfondire il senso di ciò che sta vivendo.
Non si scoraggi e continui in questa scelta, vedrà nel tempo i miglioramenti.
I mei migliori auguri
Dott.ssa Donatella Costa
8 GIU 2017
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Salve Silvana, sicuramente la cosa migliore è affrontare questa problematica con il suo terapeuta, così da comprendere bene il senso che ha per lei.
La sensazione che la terapia non serva può capitare in alcune circostanze soprattutto nel momento in cui la causa dei problemi sia profonda. Il consiglio è di non scoraggiarsi e cercare di trovare insieme al terapeuta il modo per affrontare questi dubbi.