Buonasera,
Mi chiamo Jessica Mazoli e soffro di attacchi di panico quotidiani da circa 3 mesi. L'evento che ha scatenato tutta quest'ansia e questa sensazione di panico, secondo me, è stata la rottura della relazione con il mio ragazzo. Da quando è successo mi viene l'ansia se sto a casa da sola, prima di dormire e appena mi sveglio. Ho attacchi di panico ogni volta che lui non c'è (usciamo nella stessa compagnia quindi ci vediamo ogni giorno) e anche quando sono all'università, in particolar modo quando c'è tantissima gente in aula.
Può farmi una specie di analisi? Questa cosa mi sta impedendo di svolgere la mia vita in maniera serena e tranquilla.
La ringrazio anticipatamente.
Jessica Mazoli
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27 OTT 2015
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Gentile Jessica,
la rottura della relazione con il suo ragazzo ha solo slatentizzato una fragilità che già c'era e che è esplosa in maniera evidente con gli attacchi di panico in concomitanza di questo stress aggiuntivo.
Come già le è stato detto, le nostre risposte possono essere solo di orientamento e non è possibile in questa sede esaudire la sua richiesta.
Solo attraverso un percorso di psicoterapia, che le consiglio di intraprendere senza indugio, il terapeuta potrà aiutarla a riconoscere il problema che si nasconde dietro al sintomo fornendole gli strumenti cognitivi, emotivi e tecnico-strategici per superare il suo disturbo da panico.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
16 DIC 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Jessica,
mi trova d'accordo con i miei colleghi, ha bisogno di uno spazio sicuro dove prendersi cura di sé
Comprendere l'origine dell'ansia, elaborarla e guarire.
Resto a disposizione
Alice Noseda
26 OTT 2021
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno.
Sono il dr. Massimiliano Castelvedere, di Brescia. Sono tra quei professionisti che ritengono che il cambiamento personale sia un processo lungo e complicato. Purtroppo non ci sono scorciatoie e i consigli che uno psicologo potrebbe dare in una chat lasciano il tempo che trovano: non esiste la “bacchetta magica”. Per inquadrare l’eventuale problematica di un paziente serve invece una consulenza approfondita (almeno 4 sedute). A seguire, se nella consulenza si evidenzia un problema significativo, per risolverlo è necessaria una vera e propria psicoterapia o una psicoanalisi.
Illudersi che si possa fare qualcosa scrivendo in una chat serve solo a perdere tempo e significa che non si è pronti a mettersi in discussione. Se lei è una persona veramente motivata a capirsi e a cambiare, le do la mia disponibilità per fissare un appuntamento (anche online).
27 OTT 2015
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buonasera Jessica, spesso gli attacchi di panico compaiono in momenti di vita stressanti caratterizzati da alcuni cambiamenti nella vita, quale può essere la fine della sua relazione sentimentale. Questa, tuttavia, può essere solo un'ipotesi, in quanto è necessario conoscere altri aspetti per individuare un possibile evento scatenante e formulare una diagnosi. Come le hanno suggerito alcuni miei colleghi, le consiglio di rivolgersi ad uno psicologo al fine di inquadrare meglio il suo caso e intraprendere un intervento.
Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento, distinti saluti,
Dott.ssa Annalisa Settanni
Psicologa ad indirizzo cognitivo-comportamentale
Triggiano (BARI)
27 OTT 2015
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Jessica,
Le consiglio vivamente di intraprendere un percorso con un professionista, al fine di intervenire sul disagio e anche evitare un possibile peggioramento della situazione. Lo scopo di tale rubrica è quella di orientarla verso la soluzione più idonea alla situazione che sta vivendo e in questo caso, come già detto precedentemente, è un percorso terapeutico.
In bocca al lupo,
Dott.ssa Monica Di Giambattista
27 OTT 2015
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Buongiorno gentile Jessica,
ci chiede "una specie di analisi" per la sua situazione, ma il nostro compito in questa rubrica virtuale è di orientamento. Per gli attacchi di panico, qualsiasi sia il motivo per cui sono insorti, è necessario intraprendere al più presto una psicoterapia con uno/a psicologo/a psicoterapeuta in presenza. Può rivolgersi anche presso la sua ASL di appartenenza e richiedere una consulenza psicologica.
Cordialmente
Dr.ssa Anna Mostacci Psicologa Psicoterapeuta Roma
27 OTT 2015
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Jessica,
Sarebbe utile e auspicato che lei si rivolgesse ad un terapeuta. Farle "un analisi" come ci richiede non e' possibile attraverso un consulto online. Puo rivolgersi ai servizi territoriali o privatamente. L 'ansia e il panico che prova, vanno capiti ed elaborati, attraverso un percorso di psicoterapia.
Cordialmente.
Dr.ssa Verena Elisa Gomiero
27 OTT 2015
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Jessica
come lei ben dice "l'evento scatenante" queste crisi di panico è stato la rottura col suo ragazzo. Le vere cause credo che invece siano da ricercarsi in una sua (probabile) insicurezza di base che, non più "mascherata" dalla relazione di coppia, ora emerge e lancia questi segnali volendo essere presa in considerazione.
In qualche strano modo è anche un bene che sia così; infatti ora lei può realmente prendere atto del problema e cercare di approfondire la questione rivolgendosi ad uno psicoterapeuta che potrà aiutarla a comprendere bene il tutto e ad aumentare la sua autostima riequilibrando le emozioni ed elaborando fatti della sua vita; imparerà a volersi veramente bene e ad essere più autonoma.
Detto questo le dico che comprendo il suo dolore per la perdita della relazione e capisco che lei deve trovarsi in un momento di stress anche a causa di impegni di studio.
Si faccia coraggio e contatti uno psicoterapeuta. Io ci sono!
Dott.ssa Silvana Ceccucci Psicologa Psicoterapeuta
27 OTT 2015
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Buongiorno Jessica, l'insorgere degli attacchi di panico dipende da aspetti genetici e situazionali. La terapia cognitivo comportamentale è molto efficace per imparare la gestione degli attacchi. Intervenire in modo tempestivo aumenta le probabilità di efficacia della terapia. Cordiali saluti.
27 OTT 2015
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Salve Jessica la psiche è qualcosa di complicato, pertanto almeno personalmente trovo offensivo la richiesta di una 'specie di analisi' sulla base di poche righe scritte.
Si rechi al consultorio o ASL della sua zona e facaccia un consulto di persona con un collega. La fine di una relazione può aver molte conseguenze e ognuno reagisce a suo modo ma avere una conferma o meno sull'origine di questi attacchi non la aiuterà a superarli.
È possibile piuttosto che la fine della relazione sia stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso...
Si rivolga a un collega di persona
Cordialmente