Mi manca lei o la mia vecchia vita?
Salve, ho 30 anni e da 3 mesi sono di nuovo single, dopo una relazione durata 11 anni, di cui gli ultimi 5 in convivenza. A differenza della mia ex non ho un lavoro stabile, per cui mi sono visto costretto a fare le valigie, lasciare la casa in affitto in cui lei è rimasta da sola, e tornare a casa dei miei. Il problema di fondo è stata la mancanza di interesse sessuale da parte di entrambi. Andavamo d'amore e d'accordo, sempre e comunque, ma per lunghi periodi la situazione a letto rimaneva piatta, nonostante si dormisse sempre accoccolati. Spesso ho sofferto la mancanza dei miei spazi, della possibilità di poter coltivare liberamente le mie passioni senza in qualche modo "dare fastidio" o comunque poter avere la giusta tranquillità economica per potermi permettere determinate spese che per tutti i 5 anni della convivenza ho rimandato. Siamo giunti ad un punto in cui ci siamo seduti, e affrontando il problema legato alla nostra vita sessuale, abbiamo deciso di prenderci prima una pausa di riflessione, trasformatasi in definitiva separazione dopo un paio di settimane. All'inizio, per quanto potesse dispiacermi dare un taglio così netto alla mia vita, separandoci l'uno dagli affetti della famiglia dell'altro, e da lei perché comunque l'affetto è tanto, ero molto convinto della decisione presa, sicuro che avrei dato una svolta in positivo alla mia vita. Con il passare dei mesi, mi ritrovo oggi a pormi la fatidica domanda: mi manca lei o la mia vecchia vita con lei? Non so più se io stia soffrendo il ritorno a casa dei miei genitori e che non abbia più la mia indipendenza, il fatto che lei stia frequentando un'altra persona (verso cui l'interesse non so più se è precedente o meno alla nostra rottura, sapevo solo di un interesse da parte di quest'altra persona), o se proprio sia lei a mancarmi. Io la amo, nonostante tutti i suoi difetti, ma se alla fine ho deciso insieme a lei di rompere, è perché non sapevo più se fossi innamorato o se semplicemente la amassi per tutto quello che lei è stata per me per tantissimi anni. Inizio a sentirmi vuoto, privo di quello che per me era ormai la mia vita, e non so se sarà soltanto questione di tempo prima di ritrovare la serenità interiore, o se in fondo era la mia vita con lei a darmela. Come posso capirlo? Come posso capire cosa voglio e/o cosa sia meglio per me? Grazie.