Buonasera! Sono fidanzata con il mio compagno da 11 anni, lui 34 io 31. Abbiamo assieme un bambino di 6 mesi, molto desiderato. A marzo, quando il nostro bambino era nata da due mesi che ammetto essere stati molto difficili e conflittuali, mi ha confessato di non sentirsi più felice, di sentire che la nostra storia fosse piatta, di aver bisogno di capire come mai non si sentisse come prima. Da lì in poi abbiamo avuto un periodo molto difficile, in cui sono stata molto male e in cui mi sono spenta del tutto. Nel frattempo lui ha intrapreso una psicoterapia per affrontare la questione, che si somma a una sua crisi personale scaturita probabilmente dalla perdita della sua carissima mamma ad agosto scorso (mi dice di sentirsi una persona arida da quel giorno).
A inizio luglio mi ha confessato di aver capito anche con l’aiuto di una psicoterapia di volermi molto bene, ma di non sentire più di amarmi mentre la settimana scorsa mi ha detto di aver capito che il suo malessere è dovuto al fatto che non sono riuscita a stargli vicino nel momento della perdita o in altre situazioni complicate per lui per differenze caratteriali (in sintesi, io non chiedo lui si finge forte e non dice) e al fatto che in lui sono riemersi dei traumi che non abbiamo mai affrontato assieme e che alla luce della perdita della mamma portano anche a galla rimpianti (se io avessi fatto altre scelte lui sostiene che avrebbe vissuto altre cose con la mamma ecc).
Lui ora ha detto di aver bisogno di alcuni giorni per riflettere su tutto ed è andato via di casa. Nel mentre stiamo provando ad instaurare un dialogo sulle cause del suo malessere, cercando di dirci le cose che non ci siamo mai detto.
Io vorrei pazienza, darci tempo per imparare a essere una famiglia e l’opportunità di riprovarci lavorando sui nostri problemi che comunque non ci hanno impedito di desiderare un figlio assieme.
Nel mentre soffro terribilmente e sono sopraffatta da rimpianti e sensi di colpa. Vorrei solo convincerlo a riprovarci ed affrontare i nostri problemi assieme.
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5 SET 2023
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Gentilissima utente, mi dispiace molto per ciò che le è successo, ma non riesco a capire per quale motivo si debba sentire in colpa.
Credo che lei, avendo un bambino molto piccolo, avrebbe bisogno di avere intorno a sé persone che la sostengono e l'aiutano ad affrontare questa delicata e complessa fase della vita, mi riferisco, ovviamente, all'essere divenuta mamma. Mi sembra che il suo compagno abbia poca consapevolezza di quanto questo momento sia complicato e richieda la sua piena partecipazione ed il suo assoluto supporto. Le suggerisco di intraprendere una terapia di coppia ad indirizzo sistemico relazionale, in modo che possano anche essere affrontate le criticità che il suo compagno sicuramente aveva con la sua famiglia d'origine, in particolare nel rapporto con la madre. Detto questo le faccio tantissimi auguri e rimango a disposizione, senza alcun impegno , per ulteriori approfondimenti.
Dott.ssa Daniela Noccioli.
1 SET 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Carissima,
credo che il suo desiderio di riprovare a stare insieme al suo fidanzato sia sacrosanto. Potrebbe portare anche ad una rinascita felice del rapporto, ma certamente dovrete impostare una comunicazione più profonda su ciò che vi unisce. Se avete deciso di avere un figlio recentemente significa che l'amore c'è ancora e deve essere solamente valorizzato e riscoperto. Con coraggio è possibile condividere come non avete ancora fatto molte cose della vita affettiva, dal momento che sembra risieda proprio in questo la vostra difficoltà. Non esistono altre mancanze, a quanto mi dice, quindi coraggio. Potreste anche intraprendere una terapia di coppia, che mai come in questo caso potrebbe essere utile a ritrovare l'armonia perduta.
SE lo desidera possiamo mantenere un contatto
Dott.Gabriele Lenti
Psicoterapeuta Genova
1 SET 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno
Le consiglio dei colloqui con uno psicoterapeuta
Per capire meglio le sue difficoltà.
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma
1 SET 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Capisco che stai attraversando un momento molto difficile e complesso nella tua relazione. È importante che tu sia disposta a lavorare sulla relazione e cercare di comprendere le sfide che tu e il tuo compagno state affrontando.
Ecco alcuni suggerimenti:
1. Comunicazione aperta: Continuate a parlare apertamente dei vostri sentimenti e delle vostre preoccupazioni. Ascoltate attentamente l'uno all'altro senza giudicare.
2. Sostegno emotivo: Riconoscete il dolore e la sofferenza che entrambi state attraversando. È importante essere solidali e comprensivi l'uno verso l'altro, specialmente in momenti di difficoltà.
3. Psicoterapia: È positivo che tuo compagno stia cercando aiuto attraverso la terapia. Potrebbe essere utile se tu stessa considerassi la possibilità di partecipare a sedute di terapia individuale o di coppia per lavorare sulle vostre dinamiche.
4. Tempo: È importante dare al tuo compagno il tempo di riflettere sulle sue emozioni e sulla relazione. Non cercare di forzare una decisione immediata, ma piuttosto lasciate che le cose si sviluppino in modo naturale.
5. Auto-riflessione: Utilizza questo periodo per riflettere su te stessa, sui tuoi bisogni e sulle tue aspettative dalla relazione. È importante che tu sia in grado di esprimere chiaramente ciò che desideri dalla tua relazione.
6. Coinvolgi un consulente di coppia: Se lo ritenete opportuno, potreste considerare la possibilità di coinvolgere un consulente di coppia. Un terapeuta esperto può aiutarvi a esplorare le vostre dinamiche e a trovare soluzioni per affrontare le sfide.
7. Paternità condivisa: Continuate a concentrarvi sulla benessere del vostro bambino e sulla sua crescita. La vostra capacità di cooperare come genitori è fondamentale per il suo benessere.
8. Accetta che potrebbe richiedere tempo: Riparare una relazione richiede tempo e impegno da entrambe le parti. Sii paziente e realistica sul fatto che i cambiamenti possono richiedere tempo.
Ricorda che le relazioni possono essere complicate, ma con impegno e comunicazione aperta, è possibile superare le sfide. Spero che tu e il tuo compagno possiate trovare una soluzione che sia soddisfacente per entrambi e che porti alla ripresa della vostra relazione.
1 SET 2023
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Salve, mi dispiace molto per quello che sta passando. Emotivamente dev'essere dura riuscire ad affrontare la situazione con suo marito e contemporaneamente doversi occupare del suo bambino.
Suo marito, per quanto afflitto da problematiche personali e di coppia irrisolte, mi pare stia fuggendo magari inconsapevolmente dalle proprie responsabilità. Lo lasci riflettere e non lo contatti, affinché comprenda la vera natura dei suoi sentimenti.
Lei faccia altrettanto ma si ricordi che prima della psicoterapia suo marito non aveva fatto cenno ai suoi "bisogni", perciò, non si deve sentire responsabile in maniera assoluta per ciò che è avvenuto tra voi ultimamente.
Ritengo, inoltre, che in un momento così delicato della sua vita, anche lei abbia bisogno di un supporto psicologico. Nel caso volesse iniziarlo, mi rendo disponibile ad aiutarla. Può mandarmi una richiesta se vuole.
1 SET 2023
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Gentile Effeenne,
Mi dispiace molto per la sofferenza che sta vivendo. Stare accanto ad una persona confusa, amarlo profondamente e cercare di salvare la propria storia sono fardelli pesanti da sopportare.
In questo momento, da quello che racconta, sento che anche lei ha bisogno di un supporto, poiché emotivamente si sta facendo carico di un'immane pesantezza, che la fa sentire frustrata e piena di sensi di colpa. Pertanto, sia per essere sostenuta, sia per trovare delle strategie utili per fronteggiare questa situazione, il mio suggerimento è quello di richiedere il supporto di un professionista o per lei a livello individuale oppure (cosa che per me sarebbe ancora più funzionale) di coppia.
Spero di esserle stata utile e resto a sua completa disposizione per un'eventuale consulenza psicologica, anche online.
Un saluto.
Dott.ssa Deborah De Luca
1 SET 2023
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Salve ritengo positivo il fatto che stiate cercando di comunicare circa le cose che non vanno all'interno della vostra coppia perché può essere un momento di crescita per entrambi e per la coppia stessa. Il suo partner nell'arco di pochi mesi ha subito 2 cambiamenti importanti: la perdita della madre e l'assunzione di un nuovo ruolo, ossia quello paterno, peraltro in un momento molto delicato che è quello della perdita.
Ritengo importante assecondare la sua richiesta e al tempo stesso proporre un percorso di coppia al fine di lavorare insieme profondamente sugli stati emotivi e sui bisogni reciproci, apportando dei cambiamenti positivi. TDF
