Devo eliminare l'ansia dal mio cuore e dalla mia mente

Cara Liliana,
La situazione che descrive è molto delicata, risulta dunque comprensibile il suo stato di ansia e sofferenza. Lei riporta di utilizzare regolarmente dei farmaci, i quali in alcune situazioni possono essere davvero utili ed efficaci, non vanno tuttavia a "risolvere la sofferenza" in modo definitivo.
Le suggerirei d'intraprendere un percorso in modo da avere uno spazio dedicato in cui poter lavorare sul suo dolore e valorizzare le sue risorse personali.
Un saluto

Dott.ssa Denise Ferrazzi

Gentile Liliana, il supporto farmacologico può esserle d'aiuto ma difficilmente può essere risolutivo, anche a fronte delle esperienze dolorose che ha vissuto. Un percorso di elaborazione dei lutti e delle tragedie ancora così presenti le potrà permettere di comprendersi meglio e di trovare le risorse ed energie per superarli. Un caro saluto e a disposizione anche on line. Maria dr. Zaupa

Cara Liliana,
mi dispiace per la situazione che sta affrontando.
I disturbi legati all’ansia possono essere pervasivi e invalidanti inficiando negativamente su numerosi aspetti.
Le consiglio di affidarsi ad un professionista per poter essere accolta e sostenuta nella gestione delle sue problematiche.
È importante capire cosa ci sta dicendo l’ansia, occorre sempre ricordarsi che un sintomo non è mai causale ed ha sempre un significato profondo che va individuato nella storia specifica della persona.
Come lei stessa riconosce, probabilmente sintomi depressivi ed ansiosi sono emersi in seguito ad avvenimenti dolorosi che andrebbero elaborati ed integrati nella storia personale così da ritrovare un certo equilibrio.
Un supporto psicologico può permetterle di comprendere le motivazioni profonde alla base della sua ansia, rielaborare il suo passato e trovare nuovi significati, imparare nuove strategie per far fronte al disturbo.
Inoltre, credo possa rivedere la terapia farmacologica insieme al suo medico. I disturbi legati all’ansia, ad oggi, non si curano più unicamente con ansiolitici.
Resto a disposizione, anche online, qualora avesse bisogno di supporto o di ulteriori chiarimenti.
Un caro saluto,
Dott.ssa Ilaria Tempesta

Buongiorno Liliana, grazie per aver deciso di condividere un periodo difficile della tua vita, capisco che davvero non sia facile per quello che racconti.
L'ansia è un derivato della pausa e quindi come emozione è necessario che ci sia per avvertirci di cosa accade intorno a noi e proteggerci; la paura sta sempre ad indicare un pericolo imminente e l'ansia un pericolo previsto nel futuro.
La reazione è normale in seguito a momenti difficili e dolorosi, ma se senti che questa situazione comincia a limitare il tuo funzionamento generale e le altre attività quotidiane puoi pensare di cominciare un percorso terapeutico per andare a capire l'origine della tua ansia e magari imparare a piccoli passi a gestire quello che ti accade ogni giorno. Da quanto racconti già sei favorevole a prendere i farmaci e già l'aver scritto qui potrebbe essere per te un primo passo per cominciare un percorso di maggiore consapevolezza, insieme anche a un professionista psichiatra che ti possa aiutare con la gestione ottimale dei farmaci.

Rimango a disposizione
Dott.ssa Sabrina Buracchi

Buongiorno
Mi spiace della sua situazione , penso che lei abbia subito del traumi , che il suo corpo gli parli facendola andare in ansia.
Credo che sia fondamentale che lei faccia dei colloqui con uno psicoterapeuta, e la tecnica EDMR. è
fondamentale per farle isuperare i traumi
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma

Gentilissima Liliana, grazie per la condivisione innanzitutto. Mi spiace molto per la situazione che descrive, e comprendo quanto l'ansia sia invalidante e tenda a monopolizzare vari aspetti della vita. Credo che intraprendere un percorso di terapia potrebbe aiutarla ad esplorare e comprendere a fondo le motivazioni sottostanti la sua ansia, nonché provare ad elaborare i suoi lutti.
Resto a disposizione
AV

Gentile Liliana,
La somma delle cose che le sono successe è davvero un peso enorme da sopportare, soprattutto se non elaborato in maniera efficace.
Quello che "deve essere eliminato" non è l'ansia di per sé, che in realtà ha degli aspetti funzionali per la nostra sopravvivenza, ma il peso eccessivo che l'ansia sta occupando nella sua vita e questo è possibile farlo con il supporto di un professionista con il quale potrà trovare delle strategie utili per fronteggiare questa situazione.
Spero di esserle stata utile e resto a sua completa disposizione per un'eventuale consulenza psicologica, anche online.
Un saluto.
Dott.ssa Deborah De Luca

Cara Liliana,

ti invito a intraprendere un percorso psicoterapeutico finalizzato ad approfondire l'origine della tua ansia, alla luce dei contesti di appartenenza in cui sei stata inserita.
A questo proposito, sono a tua completa disposizione, anche online.

Dott.ssa Francesca Orefice

Salve Liliana,
Comprendo in qualche modo la sua situazione di dolore, l’elaborazione del lutto è faticosa a livello psichico e si ripercuote in tanti aspetti della vita. L’ansia può diventare un sintomo molto fastidioso se non contenuto. I farmaci possono aiutare. Ma ciò che è indispensabile è il poter raccontare, la terapia della parola, che poi è la psicoterapia. Nello spazio d’incontro, si può parlare di sè e della propria storia, farne una forza e un supporto nella condivisione con il terapeuta, aprirsi di nuovo al futuro.
Dott. Pietro Salemme