Perché non riesco a sopraffare l'ansia?
Salve, sono una ragazza di 28 anni che da anni ormai combatte (anche se so che non è da combattere) con depressione ma maggiormente ansia. Penso sia iniziata da piccola, spesso evitavo ogni situazione sociale, tendevo a stare con poche persone con cui avevo una certa confidenza, tutto ciò che richiedeva un'esposizione sociale (parlare in pubblico, collaborare a scuola ecc.) l'ho sempre evitato poiché mi creava tantissimo disagio. Purtroppo, con l'età adulta, questi sintomi sono solo peggiorati e negli ultimi 3 anni hanno influenzato la mia vita a 360 gradi. Non riesco a tenermi un lavoro (ho proprio la paura di iniziare e se inizio mollo dopo poco). Ho paura di guidare, ho paura di fare tutto da sola. Ciò innesca un senso di vergogna perché spiegare agli altri ciò che senti e non essere capiti è devastante. A marzo di quest'anno ho deciso di iniziare un percorso di psicoterapia: cognitivo comportamentale... purtroppo nemmeno questo sta funzionando. Sono solo più consapevole ma non riesco ad uscire da questo oblio. Ogni situazione che mi si presenta per me è una tragedia, ho solo dei piccoli momenti di lucidità in cui capisco che la mia mente sta esagerando e che devo affrontare le cose con più tenacia ma poco dopo torno a pensare ad ogni scenario catastrofico possibile. Come posso prendere in mano la mia vita? Desidero solo essere più indipendente e godere di piccole vittorie ed essere almeno un po' felice.