crollo di autostima

La invito ad andare da un nutrizionista e intraprendere un percorso di psicoterapia per superare le sue problematiche......

La invito ad andare da un nutrizionista e intraprendere un percorso di psicoterapia per superare le sue problematiche....

La invito ad andare da un nutrizionista e intraprendere un percorso di psicoterapia per superare le sue problematiche...

La invito ad andare da un nutrizionista e intraprendere un percorso di psicoterapia per superare le sue problematiche.

Gentile anonimo, le sue parole sembrano morse che la tengono ancorata in una situazione di sofferenza e di fatica tuttavia è riuscito a scrollarsi di dosso per un momento questi "demoni" e questo mostra quanto possa essere tenace nel riprendersi in mano la sua vita. Un percorso di terapia personale potrebbe esserle utile per ritrovare l'equilibrio con se stesso e riprendere i contatti con il mondo. Rimango a sua disposizione anche on line, un caro saluto, Maria dr. Zaupa

Caro Anonimo,

credo che i tuoi problemi vadano presi sul serio. Soffrì di una depressione importante che può venire alleviata con una specifica terapia farmacologica e una psicoterapia. Cerca di sensibilizzare i tuoi genitori su questo problema. Inoltre dì loro del problema con l'Università non puoi durare a lungo con questo segreto.
Fammi cortesemente sapere come andranno le cose.
Colgo l'occasione per augurarti un buon 2023.
Dott.Gabriele Lenti
Psicoterapeuta Genova

Caro Anonimo
ho letto con attenzione il suo racconto
Mi congratulo con Lei per aver trovato una motivazione a reagire e a riprendere in mano la sua vita

Durante il periodo pandemico molti giovani hanno avuto le sue stesse difficoltà, ma lei è riuscito a tirarsi fuori

Non è pronto a riprendere gli studi; non dice cosa le piacerebbe fare...perchè non riesce a riprendere gli studi? Ha paura di non farcela? Paura degli esami? Oppure non è la sua strada?

Faccia chiarezza in se stesso; prendere consapevolezza dei suoi limiti, dei suoi bisogni e soprattutto dei suoi sogni è un buon punto di partenza

Si lasci aiutare da un professionista, uscirne fuori sarà più facile con una guida che potrà darle gli strumenti giusti per affrontare questo periodo della sua vita

Spero di esserle stata di aiuto
Caro Anonimo, le auguro buona vita

Resto a disposizione anche online

Dott.ssa Gaia Impastato Psicologa Ipnologa

Buonasera,
Descrive una situazione che occorre la giusta cura e attenzione. L’azzardo non è un gioco, è una dipendenza che logora chi gioca e chi è attorno, perché innesca un vortice di bugie e furti che possono creare ulteriori fratture.
E la sua interessa esistenza merita cura, prospettive future ammesse a fuoco e salde.
Caro, si faccia aiutare! Se lo merita, andrà meglio
Un abbraccio

Ciao. Il fatto che tu abbia deciso di chiedere un parere su questo sito, vuol dire che sei pronto a riprendere in mano la tua vita. Si tratta di un percorso lungo e talvolta doloroso, che, però, ti consentirà di superare il periodo buio che hai vissuto finora. È un atto di coraggio, che sei pronto a compiere e che non tutti quelli che si trovano nella tua situazione sono pronti ad affrontare. Lo fai per te stesso, perché sei in grado di farlo. E se sei in grado di fare una cosa del genere vuol dire che non sei un incapace. Le paure di fallire sono legittime, ma è affrontandole che puoi superarle e ne hai tutte le capacità. Se ti fermi solo a pensare che non sei in grado di vivere se non giocando e bevendo e continui a pensare di essere incapace di riprendere a studiare, blocchi questa spinta verso la rinascita, che ti ha portato a scrivere qui ed otterrai solo una conferma inconscia del tuo fallimento. Non è facile la situazione in cui vivi, ma devi pensare che hai tutte le potenzialità per migliorarla. Sono disponibile, se vuoi, ad approfondire. Spero di esserti stata utile. Buona serata.

Gentile Anonimo,
suppongo che abbia il desiderio di cambiare le cose ma non la convinzione di poterci riuscire e che questo comporti frustrazione e depressione con il rafforzamento della convinzione di inadeguatezza e speranza di soluzioni magiche al suo disagio.
Ritengo che vivendo in famiglia e non essendo autonomo dovrebbe mettere da parte la vergogna e/o l'orgoglio mettendo i suoi familiari a conoscenza di questo disagio e chiedendo di essere sostenuto per un percorso di psicoterapia che la aiuti a ripartire di nuovo ma questa volta al fianco di una guida professionale che faccia crescere in lei contemporaneamente autostima e motivazione ad un paziente lavoro di cambiamento attraverso il raggiungimento di obbiettivi graduali e progressivi.
Una volta migliorata la sua autostima, potrà utilizzarla anche in ambito socio-relazionale e sentimentale.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).

Buonasera
Il covid ha portato problemi psicologici a diverse persone.
La invito ad andare da un nutrizionista perché pesare tanto comporta dei problemi organici.
In più la invito a intraprendere un percorso di psicoterapia per superare le sue problematiche.
Dottssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma

Gentilissimo Anonimo,
da quello che scrive, la sua vita ha subito uno stravolgimento totale, in differenti ambiti. Tuttavia però, lei ha parlato di una volontà, infatti quando ha detto: "A settembre , volevo cambiare le cose , ho iniziato a perdere peso, ho iniziato ad uscire con una ragazza , a camminare per ore e ore con la musica", ha mostrato un'incredibile forza, che le ha permesso di tirar fuori numerose risorse.
E' ovvio che quello è stato un primo passo, il sentiero davanti a lei è ancora pieno di macerie, causate dal "terremoto" che ha investito la sua vita in questi ultimi anni, ma ha già fatto qualcosa per rialzarsi, ora deve solo proseguire per ricostruire, utilizzando le sue risorse, già sperimentate ed altre ancora da sperimentare.
Eventualmente le consiglio di affidarsi al supporto di un professionista, per trovare efficaci strategie per far emergere le sue risorse.
Spero di esserle stata utile e resto a disposizione per un'eventuale consulenza psicologica.
Saluti.
Dott.ssa Deborah De Luca

Caro Anonimo,
non può affrontare da solo un peso così grande. Si rivolga ad uno psicoterapeuta per farsi aiutare, e parli con i suoi genitori, spiegando così come ha fatto in questa lettera ciò che lei ha vissuto in questi anni, come si sente e il suo disperato bisogno di aiuto. Riparta da qui.
Continuare a mentire con la sua famiglia non l'aiuta Ma la isola ulteriormente le prime persone che potrebbero sostenerla. Prenda tutto il suo coraggio e la sua determinazione a star bene. Un forte In bocca al lupo
Cari saluti
Dottoressa Simona D'Urso

Buongiorno Anonimo,

mi dispiace molto per tutto quello che ha vissuto e che sta vivendo. Sentirsi inadeguati, privi di valore, incapaci di farcela fino ad arrivare alla percezione di non esistere ed essere trasparenti agli occhi del mondo, si lega ad un profondo senso di solitudine interno. Quando poi ci si vergogna delle proprie difficoltà e ci si chiude rispetto al mondo e alle persone care, la solitudine diventa l'inevitabile epilogo.

Quello che mi sento di dirle è che tutte le emozioni e la sofferenza che sta vivendo sono per lo più determinate da queste false credenze che ha su di sé e che si è costruito durante la vita, molto probabilmente sin dall'infanzia. Quando crediamo fermamente di non essere all'altezza, quando ci disprezziamo per il nostro essere, ci sentiamo inadeguati e inutili, portiamo avanti questo "copione" e, inconsapevolmente, lo facciamo avverare. Ci allontaniamo da tutto e da tutti e questo inevitabilmente ci rende invisibili e non fa che rafforzare la bassa stima che abbiamo di noi.

Io sono certa che sono molte le risorse che ha dentro di sé e penso che abbia bisogno di scoprirle e di far crollare tutte le brutte idee che ha di se stesso. Solo così potrà smettere di sentirsi una vittima e tirare fuori ciò che ha dentro, per imparare a vivere in maniera libera e autentica con se stesso e con gli altri.

Se ha bisogno di un supporto per intraprendere questo percorso, io ci sono.

Un caro saluto.

Dott.ssa Claudia Cioffi

Caro anonimo, la situazione che descrivi mal si presta a qualche consiglio da qua sopra. Devi seriamente prenderti carico di te stesso, iniziando innanzi tutto un percorso di psicoterapia e valutando se non sia il caso di farti aiutare anche da una terapia farmacologica. Se non fai niente la situazione può solo peggiorare.

Buongiorno,
dalle sue parole sento il gran peso che porta, ma sento anche la voglia di riemergere. la relazione terapeutica sarebbe un buon inizio per risollevarsi, per ricostruire le relazioni ed avere un'autostima integra capace di confrontarsi serenamente con gli altri.
Cordialmente
Dott Giuseppe D'Amico

Caro Anonimo, mi spiace per la situazione che sta vivendo. Forse è arrivato il momento di affrontare i demoni che aveva scacciato e che ora stanno torndando, prima che la rispingano giù nella fossa.
A settembre aveva già iniziato a cambiare le cose, continui su questa strada, magari aggiungendo un consulto psicologico che la possa supportare in questo momento di vita.
Resto a disposizione, anche online.
Un caro saluto, dott.ssa Sara Manzoni.