Premetto che so di avere qualche stranezza, come molti dopotutto, tuttavia stavo riflettendo sul fatto che, a differenza della gente che conosco, spesso mi sono state fatte domande o dette affermazioni che nel tempo mi hanno fatto sorgere dei dubbi su me stessa. Ad esempio, al liceo durante un'interrogazione mi è stato chiesto se fossi "un po' autistica" (prof con penso zero formazione nell'ambito, ma come domanda mi ha colpito), oppure un'amica che dice "non vorrei essere dentro la tua testa" o ancora il classico "sei strana". Non so che pensare, non mi sembra di essere così strana, nel senso che quello che faccio o che dico mo sembra normale...
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28 FEB 2023
· Questa risposta è stata utile per 4 persone
Cara Mina99, grazie per aver condiviso con noi i tuoi pensieri e le tue preoccupazioni.
Senza dubbio, le domande e le affermazioni che ci porti e che ti sono state fatte da insegnanti e amici, sono estremamente generiche e superficiali. La tua professoressa è stata molto indelicata nella sua assunzione e nel modo in cui ti ha posto la domanda: è vero che i professori, purtroppo, non sono formati in materia, ma a volte stando molto a contatto con i ragazzi possono essere una risorsa e costituire una sentinella e una grande fonte di informazioni. Tuttavia, la modalità e il contesto che ha scelto per rimandarti questa domanda mi fanno pensare che sia stata posta con estrema superficialità, se non con un pò di scherno.
Per quanto riguarda i commenti avanzati nella cerchia dei tuoi amici, l'unica cosa che mi sento di dirti è: per fortuna siamo da soli nella nostra testa! E' il nostro posto, il nostro spazio in cui essere autentici e pienamente noi stessi, è bene che nessuno ci entri!
Non farti buttare giù dai giudizi esterni, spesso privi di fondamento e così generici da mettere in discussione la nostra intera identità ma anche estremamente deboli e fragili. Ti invito a cogliere il giudizio dell'altro solo ed esclusivamente dopo aver cercato di comprendere quanto c'è di vero e di buono nello stesso e se senti che ti rispecchia: solamente così, riconoscendo la falsità di quel che ti viene detto, i commenti esterni non potranno ferirti e solo così potrai riconoscere cosa puoi utilizzare per migliorarti.
Per fare questo devi però avere una grande conoscenza e consapevolezza di te e un'autostima sufficientemente strutturata e forte da tenere il colpo. Potrebbe essere utile iniziare un percorso psicologico proprio per andare alla scoperta di te stessa e per rafforzare la visione che hai di te.
Spero di esserti stata di aiuto e rimango a disposizione per qualsiasi cosa,
un abbraccio.
Dott.ssa Annalisa Magnaneschi
1 MAR 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buonasera Mina,
ognuno ha la sua "bellezza" che non rientra in nessuna categoria. Stia serena e non pensi a cosa la gente possa pensare di lei ma esprima ciò che realmente sente buono per lei, segua la sua intenzionalità.
Buona vita
Cordialmente
Dott Giuseppe D'Amico
1 MAR 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Ciao Mina99,
i concetti di normalità e stranezza sono dei contenitori dentro i quali si può mettere di tutto, la percezione e il giudizio di cosa sia strano o normale sono condizionati da così tanti fattori che non è il caso di addentrarsi in queste argomentazioni adesso.
Sei sicura che i giudizi che ci hai elenacato siano qualcosa di così raro nelle dinamiche e nei rapporti tra le persone ?
A parte l'esternazione del professore che per il ruolo che ha poteva avere un diverso peso , anche se di professori "strani" ne abbiamo incontrati tutti, a chi non è capitato di sentirsi dire da un familiare o da un amico "sei strano", "ma che hai nella testa" per non parlare poi delle etichette dignostiche da DSM che oggi vengono usate con una disinvoltura e superficialità impressionante"sei border" , "sei down", "sei anoressica" , "hai una relazione tossica" .
Il consiglio che mi sento di darti e di non cercare di sembrare normale altrimenti paradossalmente finirai per sembrare strana !!!
Il problema non può essere l'etichetta che ci danno gli altri ma quella che ci diamo noi, se ti preoccupi troppo del giudizio altrui dovresti lavorare sulla tua autostima e sicurezza personale.
Un saluto
Dott.ssa Cristiana Michelucci
1 MAR 2023
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Gentile Mina,
è chiaro che l'opinione altrui ci spiazzi sempre, ma non dovremmo mai dimenticare quanto essa sia puramente soggettiva, per questo le chiedo: "Cos'è per lei la normalità?", "Cosa significa per lei essere strana?".
Si ricordi che la sua opinione resta la più importante, perchè si basa sui suoi valori e sui suoi principi, che sono la sua bussola nel suo percorso di vita e sono i modelli che la guidano per lasciare negli altri la sua impronta.
Spero di esserle stata utile e resto a sua disposizione per un'eventuale consulenza psicologica, anche online.
Un saluto.
Dott.ssa Deborah De Luca
28 FEB 2023
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Buonasera cara,
mi dispiace sentire queste parole soprattutto dette da un insegnante. Deve aver provato tantissime emozioni contrastanti. Cosa significa essere strani? Quello che per me risulta strano potrebbe essere la normalità per lei o per altre persone. Se lei non si sente strana ma sa di avere dei tratti caratteristici che fanno parte della sua personalità non si faccia definire dagli altri. La sua prof. ha per esempio attribuito un'accezione negativa alla parola autistica quando in realtà forse ignora che é un modo in cui funziona la mente e non un disturbo.
Un caro saluto
Dott.ssa Cecilia Cicchetti
28 FEB 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buonasera,
Da questo racconto non so rispondere in modo puntuale alla sua domanda, ma se desidera possiamo esplorare insieme queste “stranezze” e vedere se nelle cose che le vengono dette c’è una sorta di verità, oppure sono solamente riflesso di persone che dovrebbero affinare la propria comunicazione
Resto a disposizione
28 FEB 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno cara,
dalle poche righe che ha lasciato, si comprende l'inquietudine che queste domande fanno sorgere in lei. Bisognerebbe comprendere in che situazioni sono state riportate queste frasi e capire queste "stranezze" come appaiono agli occhi degli altri. Inoltre ciò che risalta in queste righe è come, comprensibilmente il giudizio degli altri la metta a disagio. Sappia che ognuno ha una propria peculiarità e vive la vita a modo proprio, ed è ciò che ci rende unici e lei è libera di esprimersi nel modo in cui meglio crede.
Rimango a disposizione per chiarimenti,
le auguro il meglio,
28 FEB 2023
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Buongiorno Mina,
comprendo il disagio ed i dubbi che queste domande poco sensibili e delicate delle persone che purtroppo ti sei trovata ad avere intorno; ti invito però a provare ad ascoltarti tu, per prima, a comprendere da dove arrivano poi dentro di te tutti questi pensieri e questi quesiti, e cosa raccontano di te questi pensieri. Ognuno di noi è unico e speciale, e quindi differente dagli altri, ma possiamo sentirci per questo "unici" e quindi valorizzare la nostra essenza oppure "diversi" e quindi sentirsi sbagliati, inadatti, imperfetti. Forse il lavoro che potrebbe essere per te migliore è quello di comprenderti, capire da dove arrivano queste percezioni esterne e sopratutto valorizzarti come individuo e apprezzarti.
Se vuoi, sono disponibile per una chiacchiera e per un percorso eventualmente, anche online.
Buona giornata,
28 FEB 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Mina. Ognuno di noi è diverso dagli altri, per questo si dice che ognuno è un individuo. A volte, il modo di reagire alle situazioni, magari non conformandosi alla maggior parte delle persone, può far pensare ad una stranezza. Si tratta di personalità, di un modo di essere. Non preoccuparti e, magari, considera in quali momenti ti sono dette quelle frasi, così da riflettere sul motivo ad esse legato e, magari, chiarire il tuo punto di vista o il perché di una tua reazione/risposta, mostrandoti in grado di metterti in discussione, se necessario. Chiedi anche il motivo per cui ti vengono dette, se non ti è chiaro. Spero di esserti stata utile. Un abbraccio.
28 FEB 2023
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Mina, ognuno di noi costruisce un'immagine di sé in base alle proprie esperienze e all'interazione con gli altri. La personalità è frutto di una combinazione di pensieri, opinioni, modi di agire propri, che ogni giorno entrano in contatto con il mondo esterno. Questo arricchisce le singole persone di particolari unici e irripetibili.
Da quello che riporti, sembra che questi episodi abbiano influenzato il modo che hai di percepire te stessa, facendoti sorgere alcuni dubbi. Al di là della natura di quello che ti è stato detto, potrebbe essere utile soffermarsi su come queste parole siano risuonate in te, cosa potrebbero aver smosso.
Attraverso un percorso di supporto psicologico potresti affrontare tali questioni, come punto di partenza, in un ambiente non giudicante e supportivo.
28 FEB 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara Mina,
sarebbe importante approfondire le sue relazioni significative e il condizionamento che nel tempo hanno influito rispetto alla percezione della sua persona.
Sono a sua completa disposizione, anche online.
28 FEB 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Ciao, quando ci sorgono dubbi di qualsiasi tipo, la prima domanda da porci è "perché mi interessa saperlo?".
I dubbi sono normali, potrebbero nascondere il nulla o un qualcosa.
Potresti decidere di parlarne con uno psicologo/a per approfondire alcuni tuoi aspetti e sciogliere queste domande.
Resto a disposizione anche per un colloquio online.
28 FEB 2023
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentilissima, buongiorno, tutte le persone hanno stranezze nei pensieri, nei comportamenti, nelle abitudini.
La differenza è che lei ha trovato il coraggio di condividerle. Reputo che non vi sia niente di strano in tutto ciò, ma qualora lei si trovasse a soffrire per questi pensieri o "stranezze" come lei li definisce, potrebbe essere utile rivolgersi ad una/o psicologa/o per "togliere quei sassolini dalle scarpe". Le auguro una buona giornata, un cordiale saluto.
28 FEB 2023
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Ciao, capisco che queste domande e affermazioni sulla tua persona possano aver suscitato in te dei dubbi e delle preoccupazioni. Vorrei farti presente che molti di noi abbiamo delle peculiarità che possono farci sentire diversi dagli altri, ma questo non significa che siamo malati o disfunzionali. Ogni individuo è unico e speciale, con la propria storia e il proprio percorso di vita.
Detto questo, se senti che queste domande e affermazioni hanno creato in te una certa inquietudine o ti hanno fatto sentire diversa dagli altri in modo negativo, potrebbe essere utile parlarne con uno psicologo. Lo psicologo può aiutarti a comprendere meglio i tuoi pensieri e le tue emozioni, a riconoscere e valorizzare le tue peculiarità, a gestire eventuali preoccupazioni o ansie e a trovare nuovi modi di relazionarti con gli altri.
La terapia può essere un'opportunità per crescere e svilupparsi come persona, imparando ad accettarsi per ciò che si è e ad esprimere al meglio il proprio potenziale. Ti incoraggio quindi a valutare l'opzione di iniziare una terapia, per esplorare meglio i tuoi pensieri e le tue emozioni e trovare nuovi modi di vivere la tua vita.