Dubbi sincerità

Inviata da Cassandra · 12 set 2017 Terapia di coppia

Buonasera gentili dottori.
Scrivere qui implica sempre dei "disagi" perciò ahimè mi ritrovo a dovermi appoggiare ad un vostro parere.
Frequento da 3 mesi un uomo di poco più grande di me (siamo entrambi sulla trentina). Tempo fa, un mese e mezzo, forse meno, incontrammo al cinema un suo amico al quale mi presentò con entusiasmo (quasi volendomi sfoggiare) con il mio nome. (Senza specificare cosa fossi ma comunque parlandogli di me come una persona che stava frequentando, ed anche con un certo entusiasmo). Oggi invece incontriamo in un bar un altro suo amico (con cui aveva perso i contatti, mentre con l'altro si frequentano assiduamente tutt'ora) e mi presenta come una sua amica e dicendomi altrettanto di lui. Io ci sono rimasta malissimo, ma sul momento, per come lui ha espresso la frase, con la quale sembrava stesse apportando una correzione da "amica" ad "amico", ho pensato avesse avuto un lapsus "di genere" riferendosi a lui. Io non gli ho chiesto spiegazioni perchè davvero sul momento poi mi è passato di mente e mi son goduta l'uscita in serenità e spensieratezza. Adesso però continuo a ripensarci. Io me la vivo male, ci son davvero rimasta male. Trovo che sia stata una regressione e anzichè andare avanti nel legame sembra che stiamo facendo passi indietro. Per quanto su certe cose tra noi sia cambiato qualcosa, (ci vediamo un pò di più, siamo più sciolti tra di noi, c'è più confidenza e ci sentiamo un pochino di più) lui che prima non faceva che dirmi "ti voglio presentare xyz" ora non lo dice più. Vedo dei passi indietro, sebbene a parole mi dica cose belle riguardo quello che prova per me. Ora, siccome adesso pensare ad un lapsus mi sembra piuttosto irreale vorrei chiedervi, posto che a lui sul momento non ho detto nulla, come posso chiedergli spiegazioni senza risultare eccessiva? In che modo mi pongo? (Lui potrebbe pensare che io abbia finto per tutta l'uscita di essere stata serena quando non lo ero e se gli dicessi la verità e cioè che sul momento pur restandoci male non gli ho dato peso perchè pensavo ad un lapsus e che quindi ero davvero serena gli starei preparando la scusa perfetta! Per non parlare del fatto che potrebbe dire "ci sei rimasta così male che poi non ci hai più pensato"). A me questo avermi presentata così ha ferito. Sento che non c'è evoluzione fattuale ma solo a parole. Sento che è una regressione netta e un dimostrarmi che non fa sul serio. Ma vorrei sbagliarmi perchè lui mi piace davvero.
Grazie per la lettura e a chiunque vorrà rispondere.

Cordiali saluti

Stella

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Miglior risposta 13 SET 2017

Gentile Stella,
la relazione è piuttosto giovane, dura da alcuni mesi.
Lei parla di regressione in quanto il compagno in alcuni contesti l'ha presentata come amica. Nello stesso tempo frequenta spesso il ragazzo, sente maggiore intimità e confidenza.
Il termometro della vostra relazione sicuramente è il piacere, il desiderio di stare insieme, il benessere di coppia.
A volte le insicurezze minano i nostri rapporti, mi chiedevo il motivo per cui per lei è così importante essere presentata come ragazza nell'ambiente esterno, non sempre questo è indice di relazioni solide e durature.
Lei ha comunque la possibilità di confrontarsi con il compagno in modo assertivo ed empatico per comprendere la natura della relazione senza forzare troppo i tempi.
I miei migliori auguri
Dott.ssa Donatella Costa

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13 SET 2017

Buongiorno Stella,
i comportamenti più che le parole dettano le intenzioni di una persona. Lei riporta di come l'episodio al bar al tempo non l'abbia turbata, ma solo dopo un mese questo pensiero si faccia presente. Cosa è cambiato in questo mese che l'ha spinta a recuperare quell'evento per mettere in dubbio la relazione attuale? In conclusione scrive di avere il sospetto che lui non voglia investire maggiormente nella relazione, è questo sentore che l'ha portata a pensare al bar? Se così fosse la scena del bar non sarebbe il punto importante, sarebbe solo un voler rivendicare un agito passato per poter giustificare un comportamento attuale. Se ora ha questa sensazione parli con lui di quello che sente ora, non di quello passato.
Se volesse poi continuare questo argomento resto a sua disposizione.
Saluti
Dott.ssa Ambra Caselli (Brescia)

Dott.ssa Ambra Caselli Psicologo a Brescia

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