ansia vomito e crisi di panico

Buongiorno, se ho capito bene ciò che più desidera ad un tratto diventa ciò che più la spaventa. Questo mi sembra parlare del suo rapporto con il suo desiderio e nel legame con gli altri. Capisco bene che si senta confusa al riguardo e si chieda perchè questo accada. Non posso fare altro che consigliarle di persistere in questa sua domanda perchè è estremamente importante e indirizzarla ad uno psicoterapeuta con cui potrà esplorare e capire quello che succede a partire dalle sue relazioni già trascorse. un caro saluto

Credo che ad un forte desiderio di stare con qualcuno, possa corrispondere un altrettanto forte ansia di separazione. A mio modo di vedere sarebbe importante che facesse dei colloqui con una/o psicologa/o per ricostruire il suo percorso di sviluppo psicologico in merito alle relazioni intime per comprendere cosa c'è dietro questo desiderio così forte di stare con qualcuno, a prescindere dalla persona.
Anche se il suo percorso di vita è solo all'inizio può aver già accumulato esperienze nell'infanzia con i suoi genitori e nell'adolescenza con i primi amori che possono aver creato questioni irrisolte rispetto alle quali cerca di trovare conferme. Tenga presente che lo stile di attaccamento è determinante nell'indirizzare le relazioni intime in età adulta.

Buongiorno, immagino il forte disagio in quello che sta provando e che voglia risolvere la situazione però pare che sotto ci sia qualcosa che andrebbe approfondito per vivere setenamente questi momenti. Se vuole rimango disponibile per tale scopo.

Cara Asia,
mi dispiace molto che questo suo bellissimo desiderio sia bloccato da vissuti negativi. Sicuramente sta agendo un qualche pensiero negativo che se vorrà potrà indagare, spesso le emozioni espresse a livello somatico ci informano di qualcosa che razionalmente non riusciamo a considerare.
Le auguro di avverare il suo desiderio.
Rimango a disposizione se vorrà approfondire questo suo blocco.
Cordiali saluti.

Cara Asia,
L'idea di "amare l'amore" a prima vista appare bella e romantica, ma mi sembra nasconda in realta' una trappola. Difatti, piuttosto che essere vissuta come una dolce speranza, diventa motivo di insicurezza e sofferenza profonda. Sembra che Lei viva l'amore come un obiettivo a se', slegato dalla persona che ha di fronte, e forse un modo per completarsi. Mi spiego. Da come si descrive, sembra che Lei non viva la sua vita e, se e quando Le capita di incontrare una persona con cui c'e' sintonia e attrazione, si innamora. Piuttosto, Lei va alla ricerca di qualcuno di cui potersi innamorare e attribuisce all'altro e ad una relazione non ancora iniziata un'importanza sproporzionata, senza lasciare il tempo ad un vero sentimento di svilupparsi ed a Lei e all'altro la possibilita' di creare una relazione ed investire in essa. Le crisi d'ansia che ne risultano suggeriscono una profonda insicurezza ed una ricerca di validazione in un processo di innamoramento che sente giustamente inaffidabile, non perche' Lei non sia meritevole di amore, ma perche' non concede ne' a se' ne' all'altro la possibilita' di sviluppare quel sentimento. Le direi quindi innanzitutto di rallentare, di provare a darsi del tempo per conoscere l'altro e scoprire che tipo di relazione si sviluppa. Credo soprattutto un percordo di terapia individuale sia davvero necessario, per elaborare quell'insicurezza ed imparare a contare su se' stessa, piuttosto che cercare conferme da parte di persone la conoscono appena.
Un caro saluto,
Francesca Calvano

Gentile Asia, innanzitutto la ringrazio per aver condiviso con noi la sua esperienza. Mi spiace molto per la situazione che descrive e posso immaginare il disagio connesso a provare sensazioni così negative in momenti della sua vita che dovrebbero essere positivi. Mi domando, leggendo la sua domanda, quali siano le aspettative sull'amore e i rapporti che lei ha? Cosa vorrebbe e cosa ha ottenuto fino a ora? Sono tutte domande importanti per iniziare a comprendersi.
Le suggerirei di valutare un consulto psicologico al fine di rielaborare il suo vissuto e le emozioni connesse, sviluppando insieme al professionista strategie utili per far fronte a situazioni di difficoltà e sentirsi più efficace quando conosce qualcuno.
Nella speranza che questo confronto possa esserle utile, resto a disposizione anche online.
Un caro saluto.
Dott.ssa Elena Sinistrero

Buongiorno Asia,

per comprendere meglio le tue reazioni di fronte ai primi approcci con ragazzi che conosci, bisognerebbe capire quello che accade dentro di te quando cominci a sentirti male, come hai descritto.

Posso solo ipotizzare che tu senta una sorta di pressione ad apparire interessante di fronte ad un ragazzo che conosci da poco, che magari si scontra con un'idea di te che hai come non abbastanza ok, non abbastanza interessante, non abbastanza bella o qualcos'altro di simile. Sembrerebbe una sorta di "ansia da prestazione".

Sicuramente entrare in relazione con qualcuno, soprattutto se si tratta di una relazione affettiva/amorosa, implica il mettersi in gioco ed arrivare a stabilire gradualmente un legame. Talvolta questo può spaventare, soprattutto se ci sono stati vissuti precedenti negativi connessi alle relazioni con gli altri.

Comunque bisognerebbe indagare insieme a te. Solo tu hai la risposta a queste domande e ipotesi e questa risposta sta dentro di te.

Sono certa che riuscirai a superare queste difficoltà e questi sintomi, soprattutto che ti farai supportare da un professionista che possa aiutarti a comprendere e a dare parole a queste paure e a questa ansia.

Un caro saluto.


Dott.ssa Claudia Cioffi

Cara Asia,
forse la sua ansia è dovuta alla paura di perdere quella persona o quella sensazione. Il fatto di non poter controllare l'altra persona, quello che pensa, come potrebbe agire ecc mette in conto il fatto di poter perdere tutto, finchè l'idea di innamoramento non si concretizza quello che prova è piacevole ma poi si trasforma in ansia.
Sarebbe comunque interessante approfondire l'argomento e attraverso un percorso di crescita con l'aiuto di un terapeuta può capire cosa la blocca.

Un abbraccio
Dott.ssa Gessica D'Angeli

Ciao Asia,
ti ringrazio per aver condiviso questa tua esperienza e comprendo dalle tue parole quanto tutto questo sia per te frustrante e ti faccia soffrire. Un primo passo importante sarebbe approfondire le radici di questa ansia, così da poter apprendere anche strategie e modalità di gestione che permettano di gestirla in maniera più efficace.

In questo caso un aiuto psicologico può aiutarti ad esplorare queste emozioni, a capirne l'origine e aumentare la consapevolezza di te stessa e dei tuoi schemi. Questo sarebbe un primo passo verso il tuo cambiamento e la tua crescita personale .

Spero che questo possa fornirti uno spunto di riflessione. Per qualsiasi ulteriore approfondimento rimango a disposizione.
Un caro saluto.

Gentilissima Asia, grazie per la condivisione innanzitutto! capisco la situazione che descrivi, e comprendo quanto difficile possa essere cercare di capire cosa ti sta accadendo. Credo che intraprendere dei colloqui di terapia potrebbe aiutarti ad esplorare e comprendere a fondo le motivazioni sottostanti la tua fatica dal punto di vista emotivo e relazionale, in modo da individuare delle strategie per fronteggiarle.
Resto a disposizione!
AV

Ciao Asia, grazie per la condivisione della tua esperienza.
Si percepisce dalle tue parole un forte desiderio di amare ed essere amata. Spesso però i nostri desideri sono accompagnati dal timore della sofferenza, di rimanere delusi/e. È importante prendere consapevolezza dei propri vissuti emotivi, rendersi conto di quanta paura abbiamo nel lasciarci andare e nell’aprirci con un’altra persona.
Spero di averti fornito uno spunto di riflessione.
Rimango a disposizione, ricevo a Torino e online.
Dott.ssa Laura Galati

Cara Asia,
probabilmente la tua idea di amore è talmente perfetta che non lascia spazio alla realtà. Nella realtà, quando conosciamo qualcuno, niente è perfetto. Noi non lo siamo. La vita non lo è. Ed è proprio amare le imperfezioni che rende l'amore Amore. Amare le imperfezioni delle cose, lasciare che siano come sono, non forzarle, accogliere l'altro con curiosità anzichè desiderio che vada sempre tutto come in un film. Ti consiglio di provare delle tecniche di mindfulness per calmare lo stato d'ansia, prova a fare delle brevi meditazioni sul respiro. Ed inizia ad accettare che le cose vadano come devono andare, vedrai che ti innamorerai di una persona e non solo dell'idea.

Un caro saluto
Dott.ssa Valentina Borsari

Buonasera Asia,
Mi dispiace per la difficile situazione che sta vivendo. Sembrerebbe che in lei siano forti i bisogni di avere accanto una persona, al tempo stesso percepisco una certa difficoltà nel viversi serenamente questo tipo di bisogno e soddisfare quest'ultimo con un oggetto adeguato. Ciò avviene quando alla base c'è un conflitto: in lei potrebbe essere presente una forte paura (per esempio, del possibile abbandono da parte dell'altro), che la porta poi a sviluppare la sintomatologia ansiosa.
Un percorso psicoterapico breve potrebbe esserle d'aiuto per capire che tipo di attaccamento ha sviluppato in passato, dunque se ci sono state le basi per costruire quel sistema di sicurezza interno adeguato a sostenere le insicurezze e le difficoltà che inevitabilmente si presentano nel relazionarsi con l'altro.

Sperando di esserle stata d'aiuto, non esiti a contattarmi in caso di bisogno.

Dott.ssa Elisa Folliero

Buonasera Asia. Lei prova sensazioni spiacevoli quando parla per messaggio con questi potenziali partner, ma queste sensazioni sono presenti anche quando si trova insieme a loro? L'incontro le genera delle angosce, lei produce diverse fantasie, molto intense, associate all'amore e all'innamoramento che consciamente e inconsciamente la spaventano. La realtà di una relazione le permetterà di ridurre alcune fantasie, crearne altre, concretizzare alcune aspettative e anche qualche timore. Intanto può rivolgersi a un psicologo per essere aiutata a gestire l'ansia, così da vivere più serenamente la prima fase dell'incontro amoroso. Se ha bisogno, mi può contattare
In bocca al lupo
Dott.ssa Susanna Mattoccia

Buongiorno Asia
L'ansia è un meccanismo di allerta, credo che da un lato tu desideri innamorarti di qualcuno, dall'altro ansia e nausea si pongono come una forma di difesa nei confronti di una persona che potrebbe deluderti o farti soffrire.
Mi chiedo se ti sia già capitato ed in questo caso cosa ti sia successo nello specifico.
Credo che delle sedute di psicoterapia di supporto possano esserti utili.
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti
Un caro saluto
Paola von korsich Giardini

Gentile Asia,
è chiaro che i sintomi di ansia che avverte sono correlati al desiderio ma anche al timore di innamorarsi ed amare come se questa cosa la mettesse in grave allarme o pericolo.
Sebbene lei sia molto giovane, ci si chiede allora se in precedenza ha avuto qualche esperienza sentimentale negativa che può essere stata per lei traumatica.
In ogni caso è consigliabile che intraprenda un percorso di psicoterapia per approfondire e risolvere questo problema.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).

Ciao Asia,
comprendo quanto possa essere difficile per te desiderare una relazione e sentirti limitata dall'ansia. L'ansia è qualcosa che tutti sperimentiamo, ma quando diventa così intensa, può essere complicata da gestire e può creare molta sofferenza. Come psicologo, voglio dirti che è normale cercare aiuto quando ci sentiamo così.

L'ansia può avere a che fare con convinzioni profonde su di noi stessi come, ad esempio, sentirsi indegni dell'amore dell'altro. Queste convinzioni sono così profonde e automatiche che non ne siamo pienamente consapevoli. Un professionista può aiutarti a esplorare queste convinzioni, a capire meglio te stessa e il modo in cui ti relazioni agli altri. Attraverso un percorso dedicato puoi trasformare questa sofferenza in un'opportunità per crescere, per comprendere cosa quest'ansia vuole comunicarti così da poterla gestire meglio.

Spero che tu possa trovare un professionista che ti supporti nell'affrontare queste difficoltà e ti guidi verso il benessere che meriti.

Cara Ansia,
Sai a volte le cose belle possono fare paura, così come tutte le sensazioni associate all'innamoramento. Quando ci innamoriamo iniziamo a produrre persino ormoni diversi che di fatto modificano anche il nostro modo di comportarci. Proverei con uno psicologo a comprendere meglio anche cosa significhi per te innamorarsi e da che cosa nello specifico sei spaventata.
Dott.ssa Vita

Ciao Asia,
È comprensibile a 18 anni (ma direi un po' a tutte le età) avere questo slancio e desiderio di esplorare l’amore, provarlo con pienezza e voler sperimentare come ci si sente nell’essere ricambiati. All’inizio di una frequentazione poi scambiarsi messaggi, conoscersi, entrare nel mondo dell’altro e cominciare a far entrare l’altro nel nostro spazio può essere eccitante e fonte di timore contemporaneamente. A volte, quando desideriamo tanto una cosa e ci investiamo molto, questo diventa come un tesoro da proteggere, come se qualcosa potesse minacciarlo. E l’emozione che ci avvisa quando un nostro prezioso bene/bisogno è minacciato è proprio l’ansia, che si accompagna a sensazioni corporee come la nausea o il pianto a volte. Da come scrivi, mi sembra di capire che tutto questo comincia ad avere un impatto molto forte sulla tua vita e mi chiedo cosa succeda dentro di te quando sperimenti questi momenti di forte ansia, cosa significa per te quella frequentazione e quell’inizio di amore. Spero tu possa trovare una persona fidata con cui condividere questi vissuti. Nel caso tu avessi il desiderio di approfondirli, resto a disposizione anche online per un confronto.
Ti auguro di trovare quell’amore che sia il più possibile in sintonia con i tuoi bisogni e che possa consentirti di sentirti al sicuro, nonostante la paura.
Un caro saluto, Dott.ssa Elena Maria Tamburrini

Ciao Asia,
leggendo le tue parole ho sentito forte il desiderio di scoprire l'amore e al tempo stesso la paura e l'allarme di fronte a questa possibilità, come se queste due emozioni fossero staccate. Credo che i passaggi nuovi e importanti della vita si possano fare tenendo insieme paura e desiderio: anche se desideri tantissimi una cosa, puoi sentire la paura di ciò che non conosci.
Frequentare una nuova persona è molto emozionante e può succedere che l'ansia legata a questo slancio possa prendere il sopravvento: l'ansia è un segnale del nostro corpo che possiamo imparare ad ascoltare per scoprire ciò di cui abbiamo bisogno in quel momento. Ti auguro di incontrare un/a terapeuta con cui esplorare ed attraversare queste sensazioni e dare loro una nuova forma!