Vorrei sapere quale lavoro fa per me

Gentile Gabriele,
in genere il lavoro che si andrà a fare è determinato da diversi fattori tra cui gli studi fatti e le attitudini personali.
Ad ogni modo, per chiarirsi le idee in merito si può rivolgere ad un centro di orientamento professionale oppure ad uno psicologo del lavoro.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).

Salve Gabriele,
grazie per la condivisione.
Sicuramente è possibile trovare strade alternative che la soddisfano maggiormente. Diversamente si può lavorare per rendere la vita fuori dal lavoro più stimolante e accompagnare dunque così anche un lavoro che non soddisfa appieno ma che poi passa in secondo piano nelle proprie priorità.
Sono tutte riflessioni che, a seconda dell'esito che danno, poi fanno sì che ci si prefigga un obiettivo piuttosto che un altro.
Sono specializzata in Psicologia del lavoro e consulenza di carriera, pertanto se lo desidera posso accompagnarla in questa sua fase di vita.
Cordialmente
Dott.ssa Chiara Canali

Buongiorno Gabriele,
grazie per la sua domanda.
Assolutamente sì, esistono più modi per capire quali lavori siano più adatti ad una persona piuttosto che a un'altra.
La psicologia del lavoro possiede una serie sì strumenti, oltre al colloquio, come test, questionari e interviste più o meno strutturate.
Esistono centri di orientamento professionale a questo scopo, così come molto utile è anche il bilancio delle competenze e la valutazione delle cosiddette "soft skills", cioè quelle conoscenze e competenze che abbia acquisito attraverso non solo le esperienze lavorative ma soprattutto personali, che ci hanno portato a svolgere attività non retribuite ma per le quali sono necessarie determinate capacità (ad esempio, prendersi cura di una persona cara non autosufficiente).
Le faccio tanti auguri per questa nuova fase della sua vita.
Un caro saluto,
Dott.ssa Giorgia Colombo

Buonasera Gabriele
Vi sono modi per vedere in che cosa è portata una persona attraverso test o centri per orientamento professionale o colleghi psicologi del lavoro, ma intanto Lei si ponga la domanda: " in che campo io perdo la nozione del tempo che passa?". La risposta può fornirLe una piccola luce sul quesito che pone.
Se vuole mi contatti, sarò lieto di parlarne.
Dottor Giancarlo Mellano

Buongiorno Gabriele la sua domanda è molto interessante , trovare il lavoro che più ci piace e ci aggrada non è sempre facile , a volte persistono dei dubbi ,delle perplessità, le consiglio di esplorare le sue passioni, i suoi interessi,per avere maggiore consapevolezza e per poter scegliere al meglio il lavoro che più la soddisfa.
Le consiglio pertanto di rivolgersi ad uno psicologo.
Cordiali saluti
Dott.ssa Giovanna Moltoni

Carlo Gabriele,

è bene che si metta in contatto con un centro dove fanno selezione del personale chiedendo di sottoporsi a test per la valutazione di una posizione adatta a lei. In alternativa può rivolgersi ad uno psicologo del lavoro. Cerchi su Internet per avere un nominativo.
Un in bocca al lupo.
Se lo desidera manteniamo un contatto
Dott.Gabriele Lenti Psicoterapeuta Genova

Gentile Gabriele,

esistono dei percorsi che possono aiutare chi, come lei, si trova in un momento di insoddisfazione lavorativa e che vorrebbero comprendere meglio le proprie potenzialità per ricercare un lavoro che possa soddisfarla maggiormente. Le consiglio di rivolgersi ad un professionista specializzato in Psicologia del lavoro, sicuramente saprà ascoltarla e insieme creare un percorso di orientamento lavorativo.

Un caro saluto

Buongiorno
E opportuno che faccia dei colloqui con uno psicoterapeuta, per capire meglio la sua personalità.
Dottssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma

Ciao! È comune sentirsi insoddisfatti del proprio lavoro dopo un po' di tempo. Per aiutarti a capire quale lavoro potrebbe essere adatto a te, considera questi passi:

1. Auto-riflessione: Pensa a cosa ti appassiona, quali sono le tue abilità, interessi e valori. Cosa ti fa sentire più realizzato o felice al di fuori del lavoro attuale?

2. Valuta le tue competenze: Prendi in considerazione le competenze acquisite come magazziniere e chiediti se ci sono abilità trasferibili che potresti utilizzare in un nuovo lavoro.

3. Consulenza professionale: Rivolgiti a un consulente di orientamento professionale o a un coach di carriera. Possono aiutarti a esplorare le tue opzioni e identificare le tue passioni.

4. Ricerca: Fai ricerche su diverse carriere che potrebbero interessarti. Cerca informazioni sulle prospettive di carriera, i requisiti educativi e le opportunità nel settore.

5. Prova nuove esperienze: Se possibile, fai volontariato o lavora come freelancer nel settore che ti interessa per ottenere una visione più chiara.

6. Networking: Parla con persone che lavorano in campi che ti interessano. Potrebbero darti preziosi consigli e connessioni.



Ricorda che cambiare carriera richiede tempo e sforzo, ma è possibile trovare un lavoro che ti soddisfi di più. La chiave è esplorare le opzioni e cercare il supporto necessario per prendere una decisione informata.

Buongiorno Gabriele, grazie per averci posto questa domanda veramente molto interessante. Mi sono rivista nelle sue parole in quanto anch'io, in passato, ho svolto un lavoro che non sopportavo e questo ha compromesso la mia salute mentale facendomi sentire sempre stanca, insoddisfatta, irritabile. Mi sembra di capire che anche lei si senta così. Indubbiamente però c'è qualcosa che la frena nel cambiare lavoro, ed è possibile lavorarci tramite sedute psicologiche. Anzi, le dirò di più. Vedrà che, oltre a comprendere il motivo che la blocca, riuscirà ad avere una maggiore comprensione di se stesso e del suo funzionamento e questo porterà enormi benefici in tutti i campi della sua vita.
Resto a sua disposizione per qualsiasi cosa.
Le auguro una buona giornata
Dr.ssa Chiara Sartori

Buongiorno Gabriele! Sicuramente fare un percorso di scoperta di sè, delle cose che le piacciono fare e per le quali ha delle buone capacità la potrebbe aiutare a scoprire qual è il lavoro più adatto a lei! Come me, ci sono molti psicologi che propongono dei percorsi appositi di orientamento nella scelta della posizione lavorativa!
Spero di averle dato un piccolo aiuto

Gentilissimo Gabriele buongiorno e grazie per essersi rivolto a noi. Capisco la situazione che descrivi, e comprendo quanto sia complesso capire quale lavoro fa per noi, e quali sono le nostre attitudini. Credo che quello che potrebbe aiutarla é intraprendere dei colloqui di terapia, in modo da esplorare e comprendere a fondo le motivazioni sottostanti la tua frustrazione e dubbi.
Resto a disposizione
AV

Buongiorno, se sente che il lavoro che sta svolgendo non le appartiene è giusto che si stia ponendo delle domande .
Per capire quale lavoro sarebbe più adatto alla sua indole e alle sue esigenze , sarebbe opportuno farsi delle domande ulteriori , magari aiutanti da qualche professionista che la possa aiutare a indagare alcuni aspetti personali e inerenti alle sue inclinazioni .
Certamente deve capire cosa le piace fare in modo da poter passare in maniera serena le ore al lavoro . Le consiglio di investire in qualche seduta per poter avere più chiaro questo aspetto.
Un caro saluto
Silvia Veronesi

Gentile Gabriele,
Capisco benissimo la sua difficoltà, ogni volta che tenta di cambiare lavoro si sollevano in lei mille dubbi: paura di non trovare altro, paura di trovare qualcosa di peggio, paura di trovarsi in una precarietà economica, paura di pentirsi...
Tuttavia, però, per rispondere alla sua domanda, le posso confermare che il modo per comprendere quale sia il lavoro che fa per lei è quello di fare, autonomamente o con il supporto di un professionista, un'esplorazione di quelli che sono i suoi bisogni, le sue inclinazioni, le sue potenzialità, le sue passioni, i suoi obiettivi e le sue risorse. Solo passando attraverso questo percorso di conoscenza le sarà possibile trovare IL lavoro per lei e non più UN lavoro qualsiasi.
Spero di esserle stata utile e resto a sua completa disposizione per un'eventuale consulenza psicologica, anche online.
Un saluto.
Dott.ssa Deborah De Luca