ho una sorella che per legame di sangue l amo molto ..ma ultimamente non riesco più a tollerarla...vive nel perenne confronto con me che la fa stare male lo leggo nei suoi gesti nelle sue parole e nei suoi occhi soffre quando mi vede vestita bene quando faccio un viaggio tutte cose che lei non può fare non ha molti soldi...ho smesso di aiutarla perchè ricevevo in cambio ingratitudine il dialogo era solo impostato su i suoi bisogni e anche inanzi ad un dolore molto grande per me (diagnosticato menopausa precoce)lei è riuscita a dirmi che non era nulla in confronto a lei che non poteva neanche pagarsi un medico...da quando ho smesso di darle soldi si è allontanata ma il peggio è che quando gli e lo faccio notare e solo e tutta colpa mia sempre vittima....mi rivolgo a voi ...come posso comportarmi al meglio per poter riavere una sorella
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9 FEB 2018
· Questa risposta è stata utile per 6 persone
Ciao Fiorella,
il disagio che stai vivendo nei confronti della tua amata sorella e che sta compromettendo la vostra relazione è ben conosciuto a tutti coloro che hanno un fratello o una sorella. La tua diagnosi è calzante: invidia. C’è però una cosa che forse non conosci o che hai trascurato. Per quanto possa sembrare strano il sentimento di invidia è quanto di più naturale si possa provare e lo viviamo proprio nei confronti della persona con la quale abbiamo un rapporto simmetrico come un fratello o un amico. Come sostiene Melanie Kleine nel suo capolavoro “Invidia e gratitudine” che ti consiglierei di leggere, causa particolare di invidia è la relativa mancanza di essa negli altri. Di conseguenza più che sei ben disposta nei suoi confronti e più che alimenterai il suo sentimento. Ricordati poi che il fine dell’invidia non è tanto possedere quello che detiene la persona oggetto della nostra invidia, quanto piuttosto vedere distrutto ciò che ella ha, cioè che lo perda anche lei. Solitamente sempre citando la Kleine, la persona invidiata possiede tutto ciò che si desidera, in particolar modo un buon carattere e un equilibrio mentale. Accetta dunque questo stato di cose, sforzati comunque di essere tollerante nei suoi confronti per non alimentare in lei, dandole un pretesto, il desiderio di rottura e non scordarti la lettura consigliata. Buona fortuna. Dott. Roberto Bernini.
25 FEB 2024
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Fiorella,
mi trova d'accordo con i miei colleghi, ha bisogno di uno spazio sicuro dove prendersi cura di sè
Comprendere l'origine dell'ansia, elaborarla e guarire.
Resto a disposizione
Alice Noseda
10 FEB 2018
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Gentile Fiorella,
comprendo il suo dolore. I legami di sangue sono intensi e talvolta difficili da gestire.
L'invidia di sua sorella può avere origine da vissuti della vostra infanzia e pure da contingenze attuali.
Cerchi di mantenere una comunicazione assertiva ed accogliente, senza tuttavia diventare costantemente il bersaglio delle sue frustrazioni.
Un caro saluto
Dott.ssa Vanda Braga