Trovo difetti in tutti i ragazzi con cui mi frequento

Gentile utente, innanzitutto la ringrazio per aver condiviso con noi la sua esperienza. Mi spiace molto per la situazione che descrive e posso immaginare il disagio connesso.
Le suggerirei di valutare un consulto psicologico al fine di rielaborare il suo vissuto e le emozioni connesse, sviluppando insieme al professionista strategie utili per far fronte a situazioni di difficoltà e sentirsi più efficace nella sua quotidianità.
Nella speranza che questo confronto possa esserle utile, resto a disposizione anche online.
Un caro saluto.
Dott.ssa Elena Sinistrero

buonasera Carmelita
trovare difetti o peggio, cercarli, é un modo di procedere che non la porta da nessuna parte se non a trovare una ragione per allontanarsi dalla persona con la quale é in relazione più o meno breve. I difetti (mancanze di qualcosa) li abbiamo tutti/e e affermare che esiste una persona senza difetti é un modo per garantirsi una non relazione. Lei é rimasta emotivamente attaccata a questo ragazzo con il quale, però, vi era un tira e molla continuo e una mancanza di comunicazione, per cui vi era un gran difetto di relazione. In questi casi di rottura, col tempo, tendono venire alla mente (specie se è lei che ha subìto la decisione) i momenti migliori e non ci si ricorda quelli che hanno contribuito alla rottura. Si ricordi le cause che vi portarono alle interruzioni della relazione, e non le faccia sfumare, poichè in questo modo lei sta idealizzando il ragazzo e lo rende sempre più unico e perfetto ai suoi occhi. Questo la porta a fare le comparazioni con i ragazzi che incontra sulla sua strada e in tal modo li tende ad allontanare a priori. Scriva tutte le cose belle e brutte che che trova in questo ragazzo, così vedrà più concretamente cosa a portato all'interruzione della relazione, perchè, se si é interrotta più volte, vuol dire che proprio non era funzionale a tutt'e due.
Se può, si faccia aiutare da un/a professionista a capire, in lei, cosa la porta a vedere solo i difetti negli altri ragazzi, cosa cerca in un rapporto e quali condizioni e aspettative pone affinchè nasca una relazione. Non penso sia solo un fattore estetico. Se poi non riesce a fare queste cose e continua a pensare solo a lui, cerchi come "riagganciarlo" e non si faccia aspettative di nessun genere, agisca per dare inizio nuovamente ad una forma di relazione, senza dirsi "so già in partenza che non vuole qualcosa di serio" ed affronti il rischio di " finirei per soffrire ancora", perché a me sembra che stia già soffrendo e così per paura di stare peggio..... stiamo male!.
Le auguro il meglio per lei e, se le occorre, sono disponibile online

Buonasera Carmelita,
Le sue parole trasmettono confusione e paura e sembra quasi che, nonostante sia razionalmente consapevole che l'unico ragazzo a cui non trova difetti non sia esattamente il suo ragazzo ideale, emotivamente continua a rimanere molto legata a lui.
Una terapia individuale potrebbe aiutarla offrendole uno spazio personale e protetto in cui dar sfogo alle sue emozioni e capire lucidamente come affrontarle, ricercando nella sua storia personale, familiare e relazionale le risorse da attivare per permetterle di superare questa situazione che sembra starle stretta.
Spero di esserle stata utile e rimango disponibile per ulteriori approfondimenti, anche online.
Un saluto,
Dott.ssa Paola Cutrupi

Salve Carmelita,
I “tira e molla“ non sono mai proficui e non portano mai molto lontano poiché instaurano una relazione che tende a oscillare così tanto che non permette di creare un legame, a meno che non si accetti un legame che esiste e non esiste. Ma in quel caso bisogna affrontare una gincana emotiva che non consente un nutrimento affettivo e invece di stabilire e creare luoghi protetti del Sè affettivo, coeso, costante. Questi infatti sono i nuclei profondi che beneficiano di una relazione che crea legame, dando sollievo e sostegno reciproco. Pertanto sarebbe opportuno che lei affrontasse la separazione a livello psichico da tale configurazione oscillatoria di rapporto e si dedichi in un futuro prossimo all’instaurazione di rapporti che abbiano una loro cura della continuità affettiva.
Dott. Pietro Salemme

Carissima,

ti sei mai chiesta se in realtà tu non voglia conoscere veramente qualcuno e per questo ti sottoponi a rituali faticosi come il conoscere compulsivamente sempre nuovi partner? E' una domanda alla quale non devi rispondere subito ma può costituire la risposta che ti darai frequentando una psicoterapia dinamica individuale. In questo caso devi confrontarti con te stessa se vuoi veramente venire a capo di una situazione che tende a cristallizzarsi.
Se lo desideri possiamo mantenere un contatto.
Per ora un caro saluto
Dott.Gabriele Lenti Psicoterapeuta Genova

Cara Carmelita22,
La prima domanda che mi viene da porti riguarda il tuo desiderio di metterti veramente in gioco. L'unico ragazzo col quale lo faresti non è intenzionato a camminare con te in un percorso di conoscenza. Gli altri, che sarebbero disponibili, sono difettosi. Sembra che tu stia idealizzando il ragazzo perfetto e ciò ti porta svalutare tutti gli altri che incontri. Questo meccanismo sembra riflettere più una difesa tua personale che non una fissazione su quel ragazzo, che è solo una proiezione di una tua paura a vivere pienamente una relazione. Ovviamente È un'ipotesi azzardata sulla base di quello che tu hai scritto e ho sentito, poiché non ti conosco, ma se perdurasse questo incistamento su una sola persona o si ripetesse questo meccanismo ti consiglio di consultare uno psicoterapeuta per esplorare il tuo mondo interiore, i tuoi bisogni le tue paure e il tuo modo di vivere i rapporti con gli altri.
Spero di esserti stata utile e rimango a disposizione.
Caramente
Dottoressa Simona D'Urso

Gentile carmelita22,
in base al suo racconto, la persona con cui ha intrattenuto una frequentazione emotivamente coinvolgente, ma discontinua ed instabile è ancora presente nei suoi pensieri, sia come termine di paragone con cui valutare eventuali nuove conoscenze, sia come esempio relazionale fonte di sofferenza.
Purtroppo, confrontare le persone nuove che lei incontra con una figura del passato può impedirle di conoscerle autenticamente e, al tempo stesso, di vivere un eventuale nuovo rapporto senza il timore che possa configurarsi come una ripetizione del precedente.
Potrebbe esserle utile affrontare il suo vissuto con la persona per cui ancora sente un attaccamento e approfondire eventuali motivazioni sottostanti la sua difficoltà ad elaborare il distacco da un'esperienza che le ha creato sofferenza e, conseguentemente, ad avvicinarsi ad altre persone.
Resto a disposizione per eventuali approfondimenti.
Un cordiale saluto,
Dott.ssa Elisa Paluan

Carmelita carissima, ma lei deve stare in coppia per forza? Magari può passare un buon periodo anche da single.

Gentile Carmelita,
Quello che si può fare, con il supporto di un professionista, è lavorare sulle sue aspettative e sui suoi bisogni, in maniera da esplorare quali sono e come mai non trovano riscontro rispetto alle realtà con le quali si relaziona. Capendo ciò sarà possibile intervenire sulla situazione, che, come ha descritto, sta diventando per lei fonte di disagio.
Spero di esserle stata utile e resto a sua completa disposizione per un'eventuale consulenza psicologica, anche online.
Un saluto.
Dott.ssa Deborah De Luca

Grazie per aver condiviso la sua situazione. È comprensibile sentirsi confusi e frustrati quando si ha una connessione così forte con una persona, ma allo stesso tempo si è consapevoli delle difficoltà e delle sfide che la relazione presenta.

Quando si ha una connessione emotiva profonda con qualcuno, può essere difficile vedere oltre quella persona e considerare altre potenziali relazioni. Tuttavia, è importante ricordare che ogni individuo è unico e porta con sé qualità e caratteristiche diverse. Confrontare costantemente nuovi potenziali partner con una persona del passato può impedire di vedere le qualità positive che questi nuovi individui potrebbero offrire.

Se si trova costantemente a confrontare ogni nuovo interesse amoroso con il suo ex, potrebbe essere utile riflettere su ciò che realmente desidera in una relazione e su ciò che la rende felice. A volte, l'immagine che abbiamo di una persona o di una relazione passata può essere idealizzata, e ciò può impedirci di vedere le reali dinamiche e sfide che erano presenti.

Se sente che questa situazione sta influenzando negativamente la sua capacità di andare avanti e formare nuove relazioni, potrebbe essere utile considerare una terapia o una consulenza. Un terapeuta può aiutarla a esplorare i suoi sentimenti, comprenderli meglio e trovare modi per superare eventuali ostacoli emotivi.

Infine, è importante ricordare che merita una relazione che la faccia sentire apprezzata, compresa e amata. Se sente che tornare con il suo ex non le offrirà ciò di cui ha bisogno in una relazione, potrebbe essere il momento di considerare ciò che è meglio per il suo benessere emotivo a lungo termine.

Buongiorno Carmelita22,
comprendo possa essere difficile allontanarsi da una persona che la fa star bene ma allo stesso momento non ha i suoi stessi obiettivi. Se, come dice lei, tornare da lui la farebbe soffrire ancora le consiglio di focalizzarsi su di sé, di ripartire da quello che le piace fare, di riscoprirsi. Inoltre, dato che il ragazzo che le piace è stata per lei una persona importante potrebbe aver bisogno di più tempo per lasciarlo andare.
Se questa situazione, come scrive, è troppo pesante rivolgersi ad uno specialista potrebbe esserle d'aiuto per affrontarla nel rispetto di quello che prova e sente.

Resto a disposizione.
Dott.ssa Lisa Zabeo

Buongiorno Cara
Innanzitutto nessuno è perfetto.
Ti invito a fare dei colloqui con uno psicoterapeuta per conoscerti meglio
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma

La tua situazione sembra coinvolgere una serie di sentimenti complessi e ambivalenti. E' normale avere ripensamenti o dubbi quando inizi a conoscere qualcuno, ma se ti trovi costantemente a trovare difetti in tutti i ragazzi che incontri, potrebbe essere utile riflettere su cosa potrebbe essere alla radice di questa situazione.

Il fatto che tu non riesca a smettere di pensare a un ragazzo con cui hai avuto una relazione in passato potrebbe indicare che hai ancora sentimenti non risolti per lui. Questi sentimenti potrebbero influenzare la tua capacità di connetterti con nuove persone.

È importante considerare cosa vuoi davvero da una relazione e cosa ti rende felice. Se continui a riprovare con qualcuno che non cerca qualcosa di serio e sai che ciò ti porterà sofferenza, potresti voler prendere in considerazione l'idea di allontanarti da questa situazione e concentrarti su te stessa. Cerca di capire cosa desideri davvero in una relazione e lavora su te stessa per essere pronta quando qualcuno che soddisfi queste aspettative entrerà nella tua vita.

Inoltre, potrebbe essere utile parlare con un terapeuta o uno psicologo per esplorare i tuoi sentimenti e ricevere supporto nella gestione delle tue emozioni e nella presa di decisioni importanti sulla tua vita sentimentale.

È interessante notare come la tua esperienza sia centrata sull'unico ragazzo con cui non vedi difetti, mentre con gli altri incontri sembri essere più critica e propensa a trovare difetti. Questo può essere un segnale di una connessione emotiva particolare o di una storia passata che hai con lui. Quando si tratta di trovare difetti negli altri, potrebbe esserci una serie di motivi dietro questo comportamento. Potrebbe essere utile esplorare se hai aspettative particolarmente alte o criteri rigidamente definiti per i tuoi partner potenziali. Questi criteri potrebbero essere influenzati da esperienze passate o da idee preconcette sulla relazione ideale.
La tua difficoltà a andare avanti e conoscere nuove persone potrebbe essere legata alla tua connessione emotiva con il ragazzo con cui hai avuto un rapporto altalenante. Potrebbe essere utile riflettere su cosa ti lega ancora a lui e se ci sono aspetti della tua storia passata che influenzano la tua capacità di muoverti avanti.
Nel processo di esplorazione e comprensione delle tue dinamiche emotive, potresti trovare beneficio dalla consulenza individuale con uno psicologo che può aiutarti a esplorare più a fondo le tue esperienze e i tuoi sentimenti, aiutarti a capire meglio le tue aspettative e i tuoi criteri nei confronti dei partner, e supportarti nel processo di prendere decisioni più informate per il tuo benessere emotivo e relazionale.
Sono disponibile online.