Salve,
sono un ragazzo di 23 anni con un carattere abbastanza introverso e come da titolo soffro una certa timidezza a parlare con le ragazze.
In realtà questa mia questo mio carattere introverso viene fuori solo con le ragazze, infatti, in famiglia e tra amici maschi, mi reputo una persona simpatica (faccio batture e sono sempre sul pezzo).
Nello specifico, da qualche mese si è aggiunta al nostro gruppo questa ragazza, la quale mi piace. Vorrei precisare che non è che faccio scena muta però ci sono dei momenti, quando siamo da soli, in cui non so cosa dire e più mi sforzo a pensare qualche argomento e più vado nel pallone. Ad esmpio , qualche giorno fa eravamo in auto solo io e lei e abbiamo chiaccherato un po' però non riuscivo a essere simpatico come quando sono con amici maschi (non riuscivo a fare battute e rispondevo principalmente a monosillabi).
Vorrei qualche consiglio per essere più estroverso cioè comportandomi come quando sono con amici maschi
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8 MAG 2023
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Buongiorno,
La ringrazio per aver scelto di condividere la sua difficoltà, nonostante sembra fare fatica a parlarne.
Probabilmente l'essere in compagnia di una persona che le piace la porta ad aver paura di esprimersi, come se non si sentisse all'altezza e avesse paura di poter fare qualche gaffe che conduca questa ragazza a giudicarla negativamente e ad allontanarsi.
La terapia individuale potrebbe aiutarla a comprendere cosa si nasconde dietro queste sue paure, attraverso l'approfondimento del suo vissuto personale, familiare e relazionale per riuscire a trovare le risorse necessarie affinché riesca a superare questa timidezza limitante ed esprimere la sua simpatia anche in compagnia di ragazze.
Spero di esserle stata utile e rimango disponibile per ulteriori approfondimenti, anche online.
Un saluto,
Dott.ssa Paola Cutrupi
8 MAG 2023
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Buongiorno forse dovrebbe pensare che con le ragazze la relazione è diversa da quella con gli amici…. Un piccolo suggerimento con le ragazze è: faccia domande; da lì parte la conversazione
8 MAG 2023
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Gentilissimo, mi spiace per la sua situazione e la ringrazio per averla condivisa. Da quello che dice è intuibile che il suo desiderio di farsi conoscere da una ragazza venga ostacolato dalla paura di sbagliare, di esser giudicato e ritenuto 'non all'altezza' di poter stare con una ragazza. Le consiglio di rivolgersi a un professionista con il quale indagare emozioni e pensieri che stanno dietro al suo malessere, trovando le strategie più adatte per poterlo affrontare.
Qualora lo volesse resto a disposizione, anche online.
I miei migliori auguri
Dott.ssa Miculian
7 MAG 2023
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Gentile Lu,
grazie per aver condiviso le tue preoccupazioni. Dal tuo racconto sembra che tu abbia una sorta di ansia da prestazione specifica che riguarda l'approccio esclusivamente con le ragazze. In genere l'ansia da prestazione può derivare dalla forte paura di sbagliare, e l'attenzione posta nell'evitare l'errore diventa così grande da sopraffarci e quindi di conseguenza farci sbagliare. Ciò mi sembra infatti simile a ciò che hai descritto. I motivi di questa paura di sbagliare con il genere femminile possono essere molteplici, come la paura di fare una brutta impressione, quella di non arrivare all'obiettivo di conquistarla, ecc. Ti inviterei pertanto a prendere in considerazione l'idea di svolgere qualche consulenza psicologica che vada ad approfondire questa tematica specifica e ti aiuti ad acquisire nuove competenze relazionali o a traslare quelle che già possiedi in contesti specifici (ad esempio con i tuoi amici) anche a contesti in cui non ti senti a tuo agio (es. con le ragazze). Vedrai che anche in breve tempo imparerai a comprendere le motivazioni che ti causano questi blocchi e riuscirai a superarli.
Spero di esserti stata di aiuto e rimango a disposizione per qualsiasi informazione.
Un abbraccio e in bocca al lupo,
dott.ssa Valeria Passavanti
7 MAG 2023
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Gentile Lu, suggerimenti e strategie a cui può attingere possono arrivare dal teatro (fake it till you make it) tuttavia le suggerisco dei colloqui psicologici di motivazione, coaching e accrescimento dell'autostima. Un caro saluto e a disposizione anche on line. Maria dr. Zaupa