Suocera maligna e marito che l'asseconda come difendersi?
Buongiorno, mi trovo in una situazione che mi crea grande stress. Ho una suocera che ce l'ha con me da quando io e mio marito abbiamo avuto un figlio che ora ha 4 anni. In un primo tempo lei non ha mai calcolato il nipote (mio marito ha un'altra figlia di 28 anni avuta da una precedente relazione finita piu' di vent'anni fa..e la suocera non ha dradito l'arrivo di un nuovo nipote mantenendo preferenza sull'altra nipote). Dopo un periodo di apparente pace e' tornata alla carica stavolta tentando di escludere me...asserendo che non le piaccio a pelle con suo figlio e chiedendogli di non portarmi piu' a casa sua. Mio marito ha accettato la cosa senza tanti problemi assecondandola e portando il bambino senza di me come fossi una criminale. Di recente e' morto il marito della suocera (unica persona ragionevole che avevo in famiglia) e la cattiveria della signora e' arrivata al punto di non volermi nemmeno al funerale. Quel che mi fa male e' che oltre a subire questo trattamento da lei,mi sento lasciata da parte anche da mio marito che non prende mai posizione in mia difesa x quieto vivere con la madre. Per altro questa donna ha grande influenza su di lui e da quando ha imposto che io venga esclusa da incontri familiari, lui si dimostra indifferente nei miei confronti. Non ho mai fatto nulla di male se non, detto da lei stessa, essermi sposata con suo figlio e aver avuto un figlio...infatti prima di questi passi lei era molto positiva verso di me che evidentemente servivo da badante a suo figlio che ha problemi di alcolismo. Come mi devo comportare?
Grazie a chi mi rispondera'.