Studentessa fuori sede con problemi d'ansia
Salve, scrivo per riuscire ad ottenere delle delucidazioni riguardo al mio stato d'animo, Sono una studentessa fuori sede che ha la possibilità di tornare a casa dai propri famigliari circa una/due volte al mese, per pochi giorni. è il secondo anno che mi trovo qui e non ho mai riscontrato nessun problema, nessun malessere, fino a pochi mesi fa quando ho avuto il mio primo attacco d'ansia, Premetto che è stato un periodo di forte stress per me, dovuto principalmente ad una quotidianità frenetica e a problematiche varie, sopratutto a livello interpersonale, che mi hanno portato ad avere un forte attacco d'ansia che mi ha scombussolata parecchio. Ho preso una pastiglia di erbe che mi hanno consigliato in farmacia e questa mi ha aiutata molto. non ne ho più avuti, se non dei principi, inizialmente fermati con le erbe e poi successivamente con tutta la mia volontà. Ieri, a distanza di mesi, ne ho avuto un altro, non forte come la prima volta, ma comunque molto fastidioso. Non so che fare. Il mio medico di base mi disse che se sono eventi sporadici di pur continuare con le erbe, ma io vorrei essere più tranquilla. Ho appena concluso la sessione invernale di esami e ho ricominciato le lezioni, non è stato un periodo leggero e ora sono di nuovo lontana dalla mia famiglia e dai miei amici di sempre. è possibile che tutto ciò sia dovuto al fatto che non ho avuto un momento di vero e proprio stacco tra la fine degli esami e l'inizio delle lezioni e che i miei pensieri sia legati a questo? non è stato un periodo tranquillo neanche per quanto riguarda le relazioni, ho avuto diversi "pesi sul cuore" con cui convivere. Credo che tutto ciò sia legato al fatto che sono una persona molto sensibile che non riesce ad esprimere a fondo le proprie emozioni lasciandosi sopraffare da esse, senza dargli libero sfogo se non attraverso pensieri tristi e cupi che mi fanno avere solo visioni pessimistiche. Spesso penso a come sono stata a causa dell'ansia ed è come se me la facessi tornare consapevolmente, sopratutto la sera.
Di giorno essendo occupata riesco a controllarmi di più.
Vorrei solo sapere se mi devo seriamente preoccupare di tutto questo, se dovrei cominciare a vedere qualcuno, come lo psicologo dell'università...ringrazio in anticipo tutti coloro che mi aiuteranno.