attacco d'ansia - ex fidanzata
Buongiorno e buon anno a chi leggerà.
mi chiamo Cristian e ha appena compiuto 32 anni. Questa notte ho avuto un attacco d'ansia, chiarisco essere un evento che non si verifica con frequenza. Ho chiuso (per l'ennesima volta) da un paio di mesi con la mia ex con la quale abbiamo questa storia di "prendi e molla" da circa 6 anni. leggendo su internet mi sentirei di descrivere la relazione come "narcisista lei-dipendente io... ma non avendo competenza in merito lascio questa diagniosi come indicativa. quest'ultima volta è ricominciata dopo un anno di allontanamento con l'intento del "o la va o stavolta è l'ultima". Beh non è andata. solite dinamiche, soliti problemi non risolti e solito finale. Ho perso la mia amata nonna di recente e invece di ricevere appoggio incodizionato mi sono sentito giudicato e non amato dalla mia ex ragazza e quindi di fronte alla sua minaccia di chiudere la relazione (proprio in un momento per me complicato) ho deciso di ascoltare quella vocina interiore che nel mezzo del casino che ho dentro mi faceva capire che una vita intera con quella persona non la "meritavo". quindi, cos' come le precedenti chiusure del rapporto, io ho deciso di non volerla più. ma inesorabilmente, dopo quanlche tempo, mi riparte questo circolo di nostalgia e/o senso di solitudine e automaticamente il suo pensiero ritorna sempre più forte nella mia testa. ho provato (e provo tuttora) ad esaminare lucidamente la situazione e posso dire che sicuramente bassa autostima (cosa anche assurda dal momento che sono un bel ragazzo, bravo e fortunato e che con le ragazze non ho mai avuto difficoltà) e probabilmente la paura di rimanere da solo ancora per molto tempo mi porta sempre a riguardare indietro. per molto tempo lo dico in quanto la mia testa ha ormai "ufficializzato" il fatto che vivendo in un mondo di apparenza e superficialità difficilmente troverò una ragazza seria che mi piaccia, che mi dia ciò che cerco ecc ecc.. nonostante a guardarla da fuori tutto porta a dire con certezza che la storia andrebbe del tutto chiusa per il mio bene, queste basi alla lunga perdono concretezza. e non capisco come non ricadere in questo tranello della mia mente. Sono un ragazzo molto sensibile, dolce e un po chiuso. e questo non aiuta, almeno a me. vorrei capire in che modo non mi sto aiutando come devo perchè alla base di tutto starò facendo degli errori che non mi portano a risolvere la situazione e a dormire e VIVERE sereno. con o senza ragazza.
Grazie in anticipo per ogni vs risposta.
Cordialmente
Cristian