Tempo fa quando ero su Facebook , avevo chattato con un utente , si era interessato, io istintivamente gli avevo chiesto aiuto, avevamo iniziato a fare conoscenza, poi non ci siamo più scritti finché quest'anno una mattina non l'ho incontrato davanti a una lavanderia, io non mi potevo fermare perché avevo fretta, dovevo sostenere l'esame di teoria, però ho sentito che mi chiamava ma io non mi sono voltato, avevo paura di lasciarmi trascinare dalla voglia di restare con lui, solo che il giorno dell'esame di teoria ho pensato a lui e in seguito ho cominciato a cercarlo su Google , ho persino pubblicato un annuncio, la lavanderia è il mio unico indizio e inoltre mi sono cancellato da Facebook giorni prima di incontrarlo dal vivo, solo che quel social network stava diventando un ossessione, ora non so che fare non so a chi rivolgermi. Secondo voi dovrei seguire il mio istinto per poterlo rintracciare? Cosa mi consigliate?
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Prenota subito un appuntamento online a 44€
Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.
Miglior risposta
25 LUG 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Caro Renato fermati un attimo a riflettere non farti travolgere dall'emozioni, il fatto che abbiate smesso di chattare non ti dice nulla? A me fa ipotizzare che l'interesse da parte di uno dei due o di entrambi era venuto meno. Se avessi voluto veramente riallacciare ti saresti fermato spiegando la situazione lasciandogli il numero del cellulare. Credo sia il caso di archiviare la pratica per aprirti a nuove esperienze.
Auguri
Dott.ssa M.A. Consalvi
Studio Roma /Online
21 LUG 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Carissimo,
l'istinto può aiutare, ma la tecnologia è più potente. Prova con altri social.
Se lo desideri fammi sapere se lu hai trovato.
Un abbraccio
Dott.Gabriele Lenti Psicoterapeuta Genova
20 LUG 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Renato,
a tutti noi capita di lasciarsi perdere delle occasioni per conoscere persone o approfondire conoscenze per i motivi più svariati. Nulla di strano in questo. Mi dispiace per questa mancata occasione per lei e del dispiacere per non riuscire a trovare la persona. D'altra parte è utile un atteggiamento dell'abbondanza nelle relazioni sociali, cercare cioè di tenersi attivi nel coltivare la socializzazione per tutto l'arco della vita. Se è vero che la qualità conta più della quantità, è vero anche che nella quantità aumenta la probabilità di trovare conoscenze di qualità.
Un'opzione a sua disposizione, non un dogma, è che potrebbe valutare di "mettersela via" (mettersi il cuore in pace e lavorare sul fare nuove conoscenze). Un'altra opzione è di valutare un uso nuovo dei social, Fb in particolare. Non è lo strumento in sé che ci rende schiavi, ma l'uso che ne facciamo. In tal senso potrebbe valutare un uso limitato di esso solo per un periodo limitato e solo in una fascia oraria limitata (es. mezz'ora nella pausa pranzo e/o mezz'ora o poco più prima o dopo cena), e allenarsi nel rispettare il limite auto-imposto. In quel caso potrebbe provare, senza investirci troppe energie (con possibili vissuti emotivi correlati), e accettando il fatto che potrebbe non riuscire nell'intento, a ritrovare la persona sul social (in parole povere con l'atteggiamento "se lo trovo con qualche tentativo bene, altrimenti pace...").
Le faccio tanti auguri per delle relazioni soddisfacenti. Cordialmente. Dott. Giovanni Iacoviello
