Buongiorno a tutti, sono una ragazza di 23 anni e da ottobre dell’anno scorso fino ad oggi vivo in uno stato di confusione totale.
È iniziato tutto da una cena di lavoro in cui ho approfondito la conoscenza di un mio collega (più grande di me di 8 anni) il quale era fidanzato e per questo fino ad allora per me era inesistente. Durante la cena a causa di qualche bicchiere di troppo abbiamo iniziato a flirtare e da lì in avanti i giorni seguenti durante l’orario lavorativo ha iniziato a cercarmi tra i corridoi e ad aspettarmi dopo la fine del turno, mi faceva sentire speciale in qualche modo ed ero super eccitata che un ragazzo bello come lui mi avesse notato, mi è anche sembrato di sentire le farfalle nello stomaco e credevo di essermi innamorata perciò gli ho parlato dei miei sentimenti e lui mi rispose che nonostante provasse una forra attrazione nei miei confronti non avrebbe mai lasciato la sua ragazza con cui stava da quasi 4 anni. Nel frattempo frequentavo un altro ragazzo con cui adoravo passare il tempo assieme ma purtroppo da parte mia mancava l’attrazione fisica e quindi non ho mai pensato ad un futuro con lui è da subito ho messo le cose in chiaro però lui si era innamorato di me e mi trattava come una vera principessa, non avevo nemmeno bisogno di parlare che subito capiva di cosa avessi bisogno, mi faceva ridere ed era stimolante passare il tempo con lui. Mi sono aperta come non mai, mi ha fatto sentire a mio agio da subito tanto è vero che per la prima volta ero riuscita ad essere me stessa con qualcuno che non cercava di cambiarmi o di mettermi dei limiti, a lui piacevo proprio per tutto quello che sono, ero io e per lui ero la cosa più bella del mondo. Tutto questo mi ha fatto aggrappare a lui in modo incondizionato, ne ero dipendete nonostante non riuscissi ad avere rapporti sessuali con lui per me era il mio angelo custode.
Il mio collega in tutto ciò nonostante non volesse mollare la sua fidanzata alla fine vedendomi tutti i giorni al lavoro anche lui aveva perso la testa per me, abbiamo iniziato a vederci di nascosto e alla fine l’ha lasciata per stare con me e nonostante un po’ ci sperassi quando me l’ha confessato io non ero troppo felice, mi sentivo in colpa e avevo paura che se tra me e lui le cose non avessero funzionato lui mi avrebbe rinfacciato che aveva lasciato la sua ragazza per me e poi perché nella mia testa c’era già un’altra persona.
Da lì sono iniziati i casini. Ho iniziato ad uscire con entrambi, il mio collega non sapeva nulla mentre l’altro ragazzo si (come detto prima, riuscivo a dirgli tutto).
Avrebbe voluto mandarmi a quel paese ma nemmeno lui riusciva perché dipendeva da me, ero la sua droga e io non riuscivo a scegliere. Da una parte c’era attrazione fisica nei confronti del mio collega e dall’altra c’era l’attrazione mentale per l’altro ragazzo. Alla fine dopo una serie di eventi ho detto basta al mio collega ad aprile perché ero convinta che mi importasse più star bene che avere un bel ragazzo al mio fianco che però di me non capiva nulla e ho frequentato l’altro ragazzo da aprile fino ad agosto solo io e lui ma comunque non riuscivo ad andarci a letto o se ci andavo era perché non volevo farlo rimanere male e poi avevo il pensiero fisso del mio collega che vedevo ogni giorno e parlava delle ragazze con cui usciva e io stavo malissimo perciò mi sono riavvicinata a lui e lui non aspettava altro e sono tornata nel limbo. Di nuovo lì frequentavo entrambi. Uno sapeva, l’altro no. Ho cambiato lavoro per non dover vedere più il mio ragazzo come collega e per “proteggermi”, le cose tra di noi ora vanno molto meglio, abbiamo trovato un equilibrio, riesco ad aprirmi e a parlare anche con lui e lui è un ragazzo d’oro che non mi fa mancare nulla e cerca ogni giorno di rendermi felice. L’altro ragazzo non lo vedo più, stavo impazzendo e nonostante pianti infiniti, mezzi attacchi di panico una scelta purtroppo la dovevo prendere.
Ad oggi che tra tutto sono passati 15 mesi ancora non so cosa provo per quello che era il mio collega e con cui sto ora. Non mi sento innamorata ma gli voglio un gran bene e anche io mi impegno comunque nella relazione cercando di renderlo felice, non capisco se mi potrò innamorare col tempo o forse lo sono già e non me ne rendo conto? Per di più ho il pensiero fisso dell’altro ragazzo ogni giorno.
Non mi capisco, non mi sento, non so cosa fare o pensare
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13 FEB 2023
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Buongiorno, lei avrebbe bisogno di chiarirsi le idee. Utile sarebbe una terapia.
7 FEB 2023
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Buongiorno,
dal suo racconto emerge lo stato di incertezza in cui vive le sue relazioni.
Con l'uno si sente a suo agio, ascoltata e compresa, con l'altro ha un'attrazione fisica che la spinge a cercare la sua presenza.
Certo è che trovare la persona giusta che soddisfi i propri desideri, bisogni e necessità, non è cosa facile.
Importante però è cercare di prendere consapevolezza delle proprie emozioni e capire quali possano essere i valori importanti per lei.
Per questo, avere un sostegno psicologico che la accompagni in un percorso di introspezione, la aiuterà a capire meglio se stessa.
Resto a disposizione nel caso volesse occuparsi delle sue emozioni.
7 FEB 2023
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Buon pomeriggio
Penso che lei si dovrebbe chiarire le idee con dei colloqui con uno psicoterapeuta.
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma
7 FEB 2023
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Gentile, potrebbe essere utile avere uno spazio psicologico tutto per lei attraverso cui comprendere le sue emozioni con più chiarezza per definirsi e definire, rispettando i suoi bisogni, le scelte che può fare nella sua vita, proiettandosi verso il suo benessere.
Buona fortuna
Dr.ssa Amanda D'Ambra.
7 FEB 2023
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Gentile boh (username checks out), non puoi avere relazioni con parti di persone, altrimenti questi sono i risultati e non riesci nemmeno a chiarirti le idee perchè alla fine concluderai sempre che uno va bene per una cosa e l'altro per un'altra. Non basta una singola caratteristica per creare un rapporto soddisfacente.
7 FEB 2023
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno,
mi dispiace molto per la situazione davvero complessa che sta vivendo in questo periodo. Dalle sue parole emerge la sua grande confusione, cosa che si rispecchia moltissimo nel nickname da lei scelto. Inoltre, senso di colpa e vissuti di dipendenza hanno fortemente condizionato non solo la sua vita sentimentale, ma anche quella lavorativa. Ritengo che un percorso di supporto psicologico la aiuterebbe a rielaborare tutto questo, capire meglio se stessa e ad essere più consapevole delle proprie emozioni.
Per questo rimango a sua disposizione per un colloquio, anche online.
7 FEB 2023
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Gentile boh,
la sua ultima frase mi ha fatto sorgere una domanda: "Si può essere innamorati di due persone allo stesso tempo? È davvero amore?". La mia esperienza professionale e i vari colloqui clinici con persone che hanno subito o agito questa situazione, mi permette di affermare che ogni caso è un caso a sé e che va compreso prima di essere giudicato, ma devo fare una precisazione. Attrazione e innamoramento non sono la stessa cosa.
Quindi, ovviamente, ci si può innamorare di più di una persona nel corso della vita, ma non contemporaneamente, dato che l’innamoramento è un’altra cosa. Qualcosa di più profondo e intenso, che non coinvolge solo l’istinto, ma richiede tempo, cura, reciprocità, dedizione, risorse, impegno. .
Siamo esseri complessi ed è probabile che due caratteristiche di persone diverse ci attraggano allo stesso tempo, ma in questo caso parliamo di attrazione, che è invece, per lo più, un fattore biologico, innato ed istintivo.
Perciò potremmo sentirci attratti da altre persone anche quando siamo completamente innamorati di una. L’importante è capire bene la differenza tra queste due emozioni, amore e attrazione.
Per esplorare tutto ciò le consiglio di affidarsi al supporto di un professionista.
Spero di esserle stata utile e resto a disposizione per un'eventuale consulenza psicologica.
Saluti.
Dott.ssa Deborah De Luca
7 FEB 2023
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Buongiorno,
comprendo la sua sofferenza e la sua confusione, entrambe le persone la attirano per motivi diversi e avendo dell'affetto per entrambi anche i sensi di colpa ed i dubbi hanno un peso forte e perenne che la fanno soffocare.
Purtroppo i dubbi e i troppi pensieri sono l'acqua che impedisce all'amore di fiorire, finche questo peso sarà cosi pesante, e i dubbi così grandi, non riuscirà a farsi trasportare da ciò che prova e vive ora, quindi nemmeno a capire se effettivamente tra lei e il suo attuale compagno c'è dell'amore oppure no.
Dovrebbe cercare di lasciarsi scorrere i dubbi che le passano per la testa senza soffermarsi, anche se immagino sia molto difficile.
Le consiglio quindi di intraprendere un percorso che possa accompagnarla a comprendere meglio i suoi sentimenti ed emozioni, e che la accompagni a vivere le sue esperienze attuali con più curiosità, attenzione e forza.
Per qualunque cosa rimango a disposizione,
Dott.ssa Aisha Battelini
7 FEB 2023
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Buongiorno , e grazie
per quello che ha scritto qui.
Lei dice più di una volta che non capisce che cosa prova , non capisce che cosa sente , e alla fine dice che non sa cosa fare o cosa pensare.
Ha cercato e trovato 2 ragazzi , 2 partners , e per un periodo riusciva a stare con entrambi , e forse quella situazione la faceva sentire davvero desiderata e al centro dell'attenzione.
Forse ora , che attraversa una fase di crisi , è arrivato il momento di pensare davvero a che cosa vorrebbe , alle sue emozioni e alle sue sensazioni , e anche alla possibilità di attraversare dei periodi senza avere un partner.
Può chiedere supporto qui , sia dal vivo che on line.
7 FEB 2023
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Gentile utente, dalla situazione che descrive mi arriva molta confusione. Dell'altro ragazzo che frequentava dice che non poteva esserci storia perché non provava attrazione fisica mentre del collega ha detto che non capiva nulla di lei. Bhe mi viene da dire che forse per nessuno dei due sente questa spinta così profonda da indurla a fare una scelta chiara.
La sensazione che ho è che a condizionarla tanto sia l'interesse che la persona manifesta per lei. Quando viene trattata come una principessa in qualche modo ho la sensazione che si leghi. Però al netto dell'essere cercata e al di là dell'adrenalina cosa prova lei? Sposti il focus su di sé più che su come gli altri si comportano. Le suggerisco di valutare un percorso di supporto psicologico volto a fare chiarezza. Un caro saluto, Luisa Fossati
