Soffro di depressione da un anno e mezzo… ero andata a vivere con il mio fidanzato, in realtà non mi sentivo pronta, ma lui diceva che era ora di farlo e io l’ho seguito… ho resistito un mese e poi ho iniziato ad avere attacchi di panico assurdi… non riuscivo più a stare in quella casa, non riuscivo più a stare vicino a lui… volevo solo stare nella mia cameretta e con la mia famiglia… lui is è stufato e mi ha lasciato… sono stata malissimo, non mi alzavo più dal letto, non mangiavo, non vedevo più nessuno… sono andata avanti così per un mese… ho iniziato a vedere una psicologa e mi sono ripresa, capendo che potevo esistere anche senza di lui… e poi è tornato… è da lì non faccio che obbligarmi a stare con lui, ci lasciamo e ci riprendiamo continuamente… la mia vita è bloccata… sono fuori corso di due anni… non riesco a fare nulla… ho 24 anni e mi sento come se ne avessi 15… fino a poco tempo fa avevo comunque degli obiettivi anche se a breve termine, tipo “devi arrivare alla prossima sessione universitaria” … ora non riesco a vedere un futuro per me in nessun modo, nemmeno fino a domani mattina… e non è per il mio fidanzato, ma perché non ho una vita mia… il mio futuro eccolo, è qui, ho 24 anni, e non ho costruito niente … non ho niente… e non riesco a vedermi viva nel prossimo futuro , come se non esistesse il prossimo futuro per me…
La mia psicologa dice che non posso più stare così e che devo prendere una decisione, ma non ci riesco… non so più nemmeno con chi parlare, per questo scrivo qui… mi sento un fantasma…
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26 GEN 2023
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Gentile Rachele
ho letto la sua disperazione per questa vita che sembra non appartenerle; è tutto bloccato, il suo stato depresso le impedisce anche di immaginarsi in un futuro prossimo..
Scrive che si sente obbligata a stare con il suo fidanzato; imparare a dire NO è un punto di partenza per riprendersi la sua vita che sembra vissuta dagli altri, ma è difficile quando non riusciamo a essere sicuri di noi stessi e ci affidiamo alle scelte altrui.
Il suo "sentirsi come una fantasma" descrive perfettamente il suo sentirsi INDEFINITA, ecco perchè dovrebbe iniziare un processo di consapevolezza. Questo la aiuterebbe a definire chi è Rachele, se è questa la vita che vuole e, soprattutto, cosa non le piace.
Lei è ancora giovane, il libro della sua vita è pronto per essere scritto
Nel suo scritto dice che sta facendo un percorso psicologico; inizi a tirare fuori tutte le sue paure, quelle che le impediscono di vivere e pensare al futuro
Spero di averle dato degli spunti di riflessione, resto a disposizione
Buona vita
2 FEB 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Salve,
da quanto scrive si evince che sta già seguendo un percorso di psicoterapia. E 'importante che lo continui e allo stesso tempo che si confronti con la collega che la segue. Ulteriori suggerimenti o pensieri potrebbero inquinare un setting terapeutico già avviato.
Cordiali Saluti
Studio associato Dott. Ferrara Dott. ssa Simeoli
25 GEN 2023
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Egregia signorina,
Mi ha colpito la sua parola " fantasma" un termine tecnuco dal punto di vista psicologico . Mi ha colpito e mi dispiace dei suoi attacchi di panico.
Il mio pensiero è che il suo fantasma rispecchi la necessità di recuperare la sua parte vitale: corpo , psiche, spirito, e cultura. Gli attacchi di panico per quanto non piacevoli le hanno " salvato" la vita ovvero il suo corpo si è accorto che andava verso l ' abisso ma la sua psiche ancora non se ne era voluta rendere conto. Occorre rispondere in mano la propria vita. Salvare sé stessi. Ho trattato gli attacchi di panico con il training autogeno e con buoni risultati. Se le serve sentirmi mi contatti pure senza impegno. Stia bene
Dott. Gabriele Campanella
25 GEN 2023
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Buongiorno ,
e grazie per tutto quello che ha scritto qui.
Lei mi ha fatto percepire in modo forte il suo malessere , e se è seguita da una psicologa , le consiglio di continuare il percorso di supporto psicologico .
Se prima aveva degli obiettivi utili , può recuperare almeno uno degli obiettivi e usarlo come leva e come punto di ripartenza per se stessa.
Per la relazione di coppia , prima bisogna sentirsi bene con se stessi , e poi si potrò riuscire a stare bene anche in due.
Penso che il percorso psicologico la potrà aiutare a stare meglio.
25 GEN 2023
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L'impressione di massima che si può avere qui leggendo il tuo commento è che effettivamente la metafora da te scelta, quella del "fantasma" sia effettivamente evocativa per descrivere la tua situazione. Sembra dalle poche cose che hai scritto che tu faccia fatica a decidere per te stessa e che quindi aspetti che siano gli altri a farlo per te. Il problema è che spesso gli altri per noi scelgono male quindi dovresti cercare di accettare di prenderti la responsabilità delle tue scelte (con tutto quello che comporta, è troppo lungo da spiegare qui) e... farle. Quindi secondo me il discorso non è tanto quello di prendere adesso una singola decisione ma lavorare sull'intero processo decisionale, altrimenti al prossimo bivio saresti punto e a capo.
25 GEN 2023
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Cara Rachele,
sento il peso che porti e capisco il tuo non prendere una decisione tra due alternative comunque dolorose. un percorso con un terapeuta serve anche per conciliare cose che apparentemente sembrano opposte ristabilendo il giusto flusso della tua spontaneità che ti permetterà di progettare la tua vita e di vivere le relazioni in modo pieno e soddisfacente.
Rimango a disposizione per ulteriori informazioni.
Cordialmente
Dott Giuseppe D'Amico
25 GEN 2023
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Cara Rachele si dia tempo. Parli con la sua psicologa apertamente di dubbi e paure e si dia il tempo necessario per affrontare questa difficile fase della sua vita. È stata molto brava a risollevarsi una prima volta e potrà rifarlo, riprendendo in mano la sua vita.
In bocca al lupo!
25 GEN 2023
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Gentilissima Rachele, grazie per la condivisione. Capisco la situazione che descrivi, e posso solo immaginare la fatica che stai facendo. Credo che per te potrebbe essere utile intraprendere un percorso di terapia, in modo da esplorare e comprendere con uno specialista quelle che sono le motivazioni sottostanti la tua difficoltà nel trovare obiettivi e scopi nella vita. Ne parli approfonditamente con la sua psicologa.
A disposizione!
AV
25 GEN 2023
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Cara Rachele,
Lo spazio di riflessione con la sua Psicologa potrà aiutarla ad elaborare ciò che prova e a comprendere come allontanarsi da situazioni che le generano malessere. Parli con lei di tutto ciò che la attanaglia, e provi dentro se stessa a guardare le risorse, attraverso il suo percorso, che la contraddistinguono e che la rendono unica. È il Riconoscimento di quelle risorse che le consentirà di costruire un nuovo equilibrio nella sua vita, lontano da ciò che la fa star male e vicina a ciò che può farla stare bene.
Le auguro tantissima fortuna.
Dr.ssa Amanda D'Ambra.
