Una storia durata 6 anni e in cui io riponevo molte aspettative. Lui ha 35 anni e ha già casa e una carriera, io solo 22 e non ho un futuro deciso e senza di lui mi sento persa perché da tempo stavamo creando progetti insieme. In più mi ha lasciata in modo traumatico e per il motivo che più mi angosciava: essere scartata per gli amici. Cosa possa fare per stare meglio e perdere l'ansia e la paura del futuro?
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9 AGO 2020
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Gentile Marti,
è probabile che lo scarto di età col suo partner all'inizio della relazione sia stato un fattore sfavorevole nella maturazione dell'autorealizzazione personale di entrambi in cattiva sincronia con la relazione di coppia.
Infatti ora lui ha una casa e una carriera e lei, come dice, si sente persa avendo solo aspettative deluse.
Sarebbe poi da approfondire se davvero la relazione è finita perchè lui ha preferito gli amici alla fidanzata.
In ogni caso lei dovrebbe sfruttare la risorsa della sua giovane età per elaborare questo evento traumatico e per riprogettare la sua vita preferibilmente con il supporto di un percorso di psicoterapia.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
23 GIU 2020
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Buongiorno,
è sempre difficile subire la scelta della fine di un rapporto, a maggior ragione se si realizza un nostro grande timore. Mi colpisce la tua sensazione di sentirti persa senza il tuo compagno. È una sensazione frequente quando si interrompe una relazione, ma sarebbe bello che tu ritrovassi te stessa anche senza stare in relazione con qualcuno. Una relazione sana come quella terapeutica può aiutarti a ritrovare te stessa.
Cari saluti,
Dott.ssa Gilda Chiaromonte.
23 GIU 2020
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno, Lei ha chiarissimo il problema: aveva un progetto che coinvolgeva il partner e su di esso si manteneva per il proprio futuro. Venendo meno questo, non sente di averne un altro: pertanto è persa, non può guardare avanti, è costretta a ripiegare sul passato. Il domani genera ansia perché incerto, non dato, a volte impossibile. Questo accade quando il progetto di vita viene meno bruscamente ed è allora che è necessario riposizionarsi, ricostruire un progetto personale, che sia identitario e autentico. Contatti un professionista, la psicoterapia è mezzo elettivo per nuovi orizzonti di possibilità. In bocca al lupo, DP