Sono molto scoraggiata per il primo semestre di università andato male.

Inviata da Giorgia · 18 feb 2018 Orientamento scolastico

Salve a tutti mi chiamo Giorgia e ho 20 anni. Frequento il primo anno di ingegneria. Ho sempre studiato in maniera assidua, tant'è che mi sono diplomata con 90/100 lo scorso Luglio. Ora mi trovo a tirare le somme di un semestre andato non come mi aspettavo. Sono una persona che tende a fare molti programmi e nel momento in cui questi vengono a mancare, mi sento persa. Sono consapevole di non aver avuto un metodo adeguato, in quanto la mancanza di prove intermedie, come al liceo, mi ha fatto adagiare un po' e mi ha fatto procrastinare parecchio. I primi mesi lontana da casa, inoltre, sono stati abbastanza difficili e mi sentivo molto spaesata. A questo punto mi chiedo, nonostante sono convinta del percorso universitario scelto, riuscirò mai a recuperare gli esami andati male durante questo semestre nella sessione estiva? Mi sento così sciocca e demotivata, quasi non mi riconosco in quanto sono molto combattiva,caparbia e determinata. Sento di avere deluso i miei genitori, oltre che me stessa, anche perchè ho visto molti dei miei compagni di corso ottenere buoni risultati
Grazie mille per l'aiuto. Saluti Giorgia.

Miglior risposta 19 FEB 2018 · Questa risposta è stata utile per 3 persone

Gentile Giorgia,
il passaggio dalla scuola superiore all’università, il trasferimento in una nuova città, la conseguente lontananza dalla famiglia… sono cambiamenti significativi che necessitano di essere compresi, accettati e affrontati. Il fatto che i risultati accademici ottenuti fino ad ora non ti soddisfino (o non soddisfino le aspettative) non necessariamente dovrebbe portarti a pensare che tu non sia più la persona determinata che credevi di essere né che non sarai mai più in grado di recuperare, ma andrebbero meglio contestualizzati all’interno del periodo che stai vivendo, in modo che possano essere più uno stimolo per provare a stare meglio che un motivo per perdere autostima ed autoefficacia.
Qualora lo ritenessi opportuno ti consiglierei di parlare con uno Psicologo delle difficoltà che stai attraversando.

Cordialmente,
Dott. Colamonico Damiano

Dott. Damiano Colamonico Psicologo a Torino

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19 FEB 2018 · Questa risposta è stata utile per 2 persone

Cara Giorgia, riconoscersi per come si è e non per come si deve essere. Nelle sue parole emergono tante volte tematiche valoriali, come se si debba per forza avere "un metodo adeguato". John Lennon diceva che "la vita è ciò che accade mentre pensiamo ai nostri piani". Non passi il tempo a pensare a come doveva andare questo semestre e a come recuperare gli esami non fatti, ma guardi, osservi, annusi il tempo passato e quello che accade oggi, partendo dalle emozioni che sente nello scrivere questo post e dalle domande che le girano nella testa. La vita è lei, non i suoi piani! Spero di essere stato d'aiuto,
Luca

Centro Clinico Spazio IRIS Psicologo a Milano

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