Buongiorno, sono una ragazza di 24 anni e sto con il mio ragazzo da 8 anni, abbiamo una relazione molto sana, ci amiamo moltissimo e passiamo sempre del fantastico tempo di qualità insieme. L'unico problema sono le mie insicurezze che mi portano a dubitare di lui, di me... da quello che dicono le persone intorno a me io sono una bella ragazza, io non riesco a vedermi come una bella ragazza, diciamo che vado molto a periodi, in piccolissimi periodi mi piaccio, la maggior parte del tempo no, mi vedo addirittura brutta. Sono una ragazza sportiva quindi ho anche un bel fisico, mi curo, curo la mia alimentazione, la mia vita scolastica e lavorativa, ho anche molti hobby, ma nonostante questo non mi sento mai all'altezza. Il mio ragazzo dopo 8 anni ancora mi fa tantissimi complimenti sinceri, ogni volta che stiamo insieme mi guarda sempre con quegli occhi a cuore che aveva anche all'inizio della relazione e non smette mai di dirmi che mi ama e che non vede l'ora di andare a vivere con me, di avere una vita con me, che è stato fortunato a trovarmi, eccetera. Anche lui è un bel ragazzo, e le ragazze ovviamente lo guardano spesso, questo mi crea molta ansia, ovviamente per quelle ragazze che magari per lavoro lui deve vedere più spesso, oppure una semplice cameriera che lavora nel locale dove andiamo spesso, ogni volta che vedo belle ragazze da cui lui potrebbe (secondo me) esserne attratto allora divento ossessionata da quella ragazza, pensando che è ovvio che sia più bella di me, che magari hanno una storia e non me ne accorgo, che magari lui mi dice tutte queste belle parole ma in realtà potrebbe essere un manipolatore e nel contempo mi tradisce spudoratamente... so che non è proprio il tipo di persona, quando ragiono razionalmente lo so, ma mi prendono quei momenti bui dove non so più a cosa credere, mi basta vedere una bella ragazza per scatenare il trigger e farmi essere insicura... ovviamente lui questo lo sa, e più che dirmi che mi ama tantissimo, che lui ha occhi solo per me, e in generale tranquillizzarmi non può fare nient'altro, quindi deve essere un qualcosa che parte da me, ma non so come fare.
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3 MAR 2023
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Buongiorno Ale,
grazie per questa condivisione.
Sembra proprio che lei non riesca a fidarsi del mondo..... nonostante le rassicurazioni lei è altamente preoccupata da un possibile tradimento.
Un continuo confronto con le altre ragazze, deve essere difficile per lei che si sente insicura essere amata così tanto e crederci veramente. Partirei da questo. E' molto importante capire perché lei è sempre in allerta e mi verrebbe da chiederle: Secondo lei per quale motivo non riesce ad essere amata tantissimo? Da dove ha origine la sua preoccupazione di essere "meno' rispetto alle altre?
Se vuole possiamo approfondire telefonicamente.
Un caro saluto
Dott.ssa Cecilia Cicchetti
3 MAR 2023
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Ale,
Come ha ben intuito molte delle insicurezze personali, se non rinforzate da comportamenti altrui, nascono proprio da un senso di inadeguatezza personale.
Lei ha dimostrato di avere ottime risorse in fatto di consapevolezza: è consapevole di essere una bella ragazza, dell'amore del suo fidanzato, è consapevole delle sue energie, passioni e interessi, se la arricchiscono come persona e donna. Naturalmente il mondo è pieno di belle ragazze (e bei ragazzi). Ma questo pensiero la disturba perché le pone di fronte il rischio che il suo fidanzato possa "distrarsi", "essere attratto da altre persone". Quello che potrebbe aiutarla è cercare di accettare questo pensiero, accettare che ci siano altre belle ragazze intorno senza il rischio di perdere il suo fidanzato, dal quale riceve continue conferme.
Rinforzare la propria autostima potrebbe aiutarla nell'integrare questa consapevolezza dentro di sé e ad accettarla. Un percorso di analisi personale potrebbe aiutarla in questo, e aiutarla a godersi il suo legame senza l'incursione di questi brutti pensieri intrusivi.
3 MAR 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Ale,
poichè lei è consapevole della sue insicurezze che derivano da un basso livello di autostima e le inducono principalmente dubbi relativi alla sua relazione di coppia dovrebbe attivarsi sia per tutelare il suo benessere psicologico che per non innescare il meccanismo della cosiddetta "profezia che si auto-avvera" con rischio di compromettere la buona tenuta della relazione stessa.
Pertanto, il suggerimento è di intraprendere un percorso di psicoterapia individuale preferibilmente ad orientamento cognitivo-comportamentale.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
3 MAR 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Ale e grazie per la sua condivisione.
Da quello che racconta sembra che lei non possa mai rilassarsi ma, al contrario, costantemente in allarme seppure -da quello che scrive- la sua relazione sia di qualità e le sue preoccupazioni non abbiano motivo di essere.
Credo vada data maggiore attenzione,quindi, a quello che emotivamente si muove dentro di lei generando questo malessere.
Resto a sua disposizione e un caro saluto
3 MAR 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buon giorno,
Capisco la sofferenza e l'incertezza che questo stato di dubbio perenne ti fa vivere.
In questo caso la soluzione consiste nell'opporre al dubbio patologico il dubbio terapeutico.
Mettendo in discussione la correttezza degli interrogativi si può bloccare il circolo vizioso della ricerca di risposte corrette a domande scorrette.
Inoltre, al giorno d'oggi sembra essere sempre più diffusa un sorta di «epidemia di insicurezza» che tocca tutte le relazioni fondamentali della nostra vita, che tende ad emergere in modo più importante e sofferto nella relazione con il nostro partner.
Conseguono tutta una serie di paure tra cui la paura di esporsi, paura dell'impopolarità, paura dell'inadeguatezza e del fallimento.
Ho aiutato a riemergere dall'insidiosa palude della paura di non essere all'altezza molte persone di tutte le età mediante apposite tecniche e strategie costruite su misura per ogni singola persona e situazione.
Cito due massime che possono essere la chiave di risoluzione del tuo problema
- L'autostima non si eredita, si costruisce». (R. MIlanese)
- L'intelligente dà risposte corrette, il saggio fa le domande giuste.
Augurandomi di esserti presto di aiuto,
Ricordo che per qualsiasi necessità rimango a disposizione.
3 MAR 2023
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Buongiorno
Penso che per uscire dalla sua situazione.
Sarebbe opportuno effettuare un percorso di psicoterapia, per uscire dalle sue insicurezze.
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma
3 MAR 2023
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Buongiorno, mi sembra che tu stia vivendo delle insicurezze che ti creano molti problemi nella tua relazione di coppia. È molto positivo che tu ti renda conto di questi problemi e che tu sia disposta a cercare un aiuto professionale per risolverli.
Ti suggerisco di considerare l'idea di iniziare una terapia individuale. In terapia, potrai esplorare le cause delle tue insicurezze e trovare strategie per gestirle in modo efficace. Potresti scoprire che queste insicurezze derivano da eventi del passato o da schemi di pensiero disfunzionali che ti impediscono di vedere te stessa in modo positivo. Inoltre, la terapia potrebbe aiutarti a sviluppare una maggiore consapevolezza di te stessa e a imparare a comunicare meglio con il tuo ragazzo, in modo che lui possa comprendere meglio i tuoi bisogni e preoccupazioni.
Infine, una volta che avrai affrontato le tue insicurezze, potrai goderti ancora di più la tua relazione con il tuo ragazzo, con una maggiore fiducia in te stessa e nella tua capacità di affrontare le sfide che la vita ti presenta. Ti incoraggio quindi a prendere in considerazione l'idea di iniziare una terapia individuale, che può essere un'esperienza molto positiva e arricchente per la tua vita.