Sono fidanzata da cinque anni ma credo di non poter più stare con lui
Buongiorno, sono una ragazza di 24 anni che non sa esattamente cosa vuole dalla vita. Il mio ragazzo, 28 anni, ha un’idea chiara ma non fa nulla per metterla in pratica. Lui mi dice spesso che vorrebbe andare a convivere, che vorrebbe una famiglia con me ma queste sue “richieste” mi spaventano troppo. Dall’altra parte non fa nulla per realizzarle, timoroso del cambiamento in ogni sua forma rimane in stallo in un lavoro che non può consentire in alcun modo un’indipendenza finanziaria. Sarà per la giovane età, sarà perché non credo sarebbe una vita felice, ma non riesco ad immaginare questo scenario.
Purtroppo lui è il mio opposto. Da un po’ di mesi dorme a casa mia, poiché mia madre è fuori per lavoro e si sente più sicura se lui è qui con me.
Da quando è qui, noto delle cose che non accetto e che non riesco a cambiare di lui.
In primis il disordine. Io non sono maniacale ma non gradisco nemmeno il caos. (Un piccolo esempio: fa la doccia e lascia tutto così com’è, senza togliere il tappetino, sistemare l’accappatoio o pulire l’eventuale acqua per terra. E così tocca a me sistemare tutto una volta finito).
Più volte gli ho detto che mi farebbe piacere se lasciasse le stanze così come le ha trovate ma sembra dimenticarsene completamente.
Non sto qui a dilungarmi troppo, questo è solo uno dei tanti aspetti che mi danno fastidio di lui.
Qualche mese fa ho incontrato un uomo più grande di me di 13 anni. Un uomo vero. Dolce, sensibile, intelligente, attento, umile, premuroso, educato e chi più ne ha più ne metta. Praticamente tutto ciò che il mio ragazzo non è.
Quest’uomo mi da stabilità, pur non avendo un vero e proprio rapporto (ci tengo a precisare: non ho tradito il mio ragazzo). Mi da affetto, si preoccupa per me, mi chiede se ho mangiato, se sono arrivata sana e salva a casa, lavoro fino a tardi (00:30/01:00) e pur dovendosi svegliare alle 6:30, aspetta che io arrivi a casa per poter dormire tranquillo. Al contrario, il mio ragazzo si addormenta tranquillamente, che io ci sia o meno.
Tra l’altro, non avendo un buon rapporto con il mio corpo, spesso mi demoralizzo quando alla richiesta di un dolce il mio ragazzo risponde “sei sicura di volerlo? Non ti fa bene”.
Dall’altra parte l’uomo mi dice “bene e quale preferisci?”.
Una differenza abissale tra i due, opposti in tutto.
Il problema è… quest’uomo non è sposato, ha concluso una relazione di 10 anni da pochi mesi, e sono convintissima che non vorrà mai intraprendere un percorso di vita con me. Credo per la differenza di età o forse proprio per la chiusura ancora troppo fresca.
Come posso non innamorarmi di una persona così attenta a me e alle mie esigenze? Così premuroso e gentile, dolce e compassionevole.
Non so cosa pensare… mi trovo in una situazione impossibile, in cui non so proprio che strada prendere.
In ogni caso, pur non intraprendendo una relazione con l’altro, dovrei concludere la mia attuale relazione? So che è questione di tempo, che è solo un continuo procrastinare, eppure mi fa male pensare a come lui potrebbe stare se decidessi di chiudere…