So che mi ama ma credo non sia attratto da me
Buongiorno, scrivo dopo quasi un anno di nervosismo e di pensieri contrastanti.
Io e il mio compagno viviamo insieme da poco piu di un anno e stiamo insieme da due. È iniziata travagliata perché io ero impegnata, ma quando ho capito di voler lui, per rispetto o piantato l'altro ragazzo del quale ero presa relativamente. Durante questa situazione lui mi cercava, si faceva trovare fuori da lavoro, di casa, si vedeva chiaramente che mi voleva tutta per se, ed ero felice.
Ci siamo messi insieme e c'è stata subito sintonia, sopratutto di testa. Lui è come me, un po' nerd (anzi lui a livelli molto più pesanti di me). Non siamo mai stati "animali da letto" una volta a settimana o due ed ero contenta, ma da quando viviamo insieme le cose sono cambiate. Inizialmente la frequenza era la stessa, ora è critica, ogni due, ogni tre, un mese, addirittura ogni sei settimane.. ne ho parlato piu volte, nonostante sia piuttosto pudica e pure lui.
Ogni volta prendo io l'iniziativa e la cosa mi pesa perché sembra interessi solo a me.
Mi sembra "assessuato" non sembra interessato ad altre e non fa mai battute da uomini con gli amici. È sempre tenero e c'è sempre complicità emotiva, ma nulla di più. Comincio a farmi pensieri , la sua ex era molto sexy, io sono più pratica, ma se voglio mi ci metto! Però non credo sia giusto che debba sempre sforzarmi per ottenere una cosa che dovremmo desiderare entrambi. Infatti sono diventata più fredda, non lo cerco per bacetti quando torna a casa, lui è sempre al computer, non mi aiuta a casa e non ci avrei dato peso se non si sommasse a questo problema. Non sono una traditrice e lo amo tanto, piu di parlarci non so cosa fare, e non so più come reagire. Faccio spesso sogni erotici (classiche situazioni con attori fighi) e mi sveglio depressa, posso avere di più. Ma voglio averlo con lui.
Va a dormire tardi per giocare al pc, guarda i social ma non messaggia con donne e i suoi orari sono quelli del lavoro, non mi tradirebbe mai. Quando esce mi chiede sempre di andare con lui.
Però sono preoccupata, inizialmente credevo fossi io il problema ma ora no, non sono io.
Avrei bisogno di parlarne con qualcuno che non mi dica "lascialo che a 25 anni ti devi divertire". Non sono così e voglio lui, per quanto cominci a pensare che non sia fatto per me, non vedo però un futuro senza. Non mi manca niente, solo questo, ma questo è tanto. Spero di avere un riscontro più professionale. Grazie in anticipo