Salve a tutti mi chiamo E. ho 36 anni e da anni vivo lontana dalla mia terra di origine e dalla famiglia ormai da oltre 10 anni.
sono sposata e ho 2 bimbi.
Ogni qualvolta vengono a trovarmi i miei genitori e poi devono andare via inizio ad avere un senso di malessere psicologico...mi sento triste e mi viene da piangere.
cerco sempre di nascondere questa cosa e non mostrarla....in questi ultimi anni mi rendo conto di essere cambiata...perdo spesso la pazienza e ho attacchi di rabbia, di cui poi io stessa mi pento...cosa mi succede?
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5 FEB 2023
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Le sarebbe utile fare dei colloqui con uno psicoterapeuta per analizzare meglio la situazione.....
17 GEN 2023
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Ciao Evelin. Beh, intanto grazie per aver condiviso la tua esperienza e la tua sofferenza con noi, non dev'essere stato facile. Credo sia importante l'inizio di un percorso proprio adesso che sembri aver preso consapevolezza di come stai e di come vorresti realmente stare. Non esitare a contattarmi in privato per ulteriori informazioni.
13 GEN 2023
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Buonasera Evelin,
grazie per questa sua condivisione. Il rapporto con la propria terra d'origine è molto importante: essa fa parte di noi. E' fondamentale ricordare la propria appartenenza culturale, soprattutto nei momenti di sofferenza emotiva in quanto permette di avvertire meno la solitudine. Non è nascondendo il suo malessere, come lei riporta, che risolverà la situazione, anzi.
La inviterei ad intraprendere un percorso di supporto psicologico che la aiuti a far emergere ciò che lei sta tentando di celare.
Spero di esserle stata di aiuto e rimango a sua disposizione per un consulto, anche online.
13 GEN 2023
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Salve, la ringrazio per aver condiviso con noi la sua domanda. Avere nostalgia dei propri cari e della propria terra è una cosa normale quando si vive fuori. Bisogna però capire quanto questa sensazione influisce sulla sua vita e come lei sta affrontando la cosa. Le consiglio di intraprendere un percorso con uno psicologo per darsi la possibilità di analizzare le sue emozioni e i suoi sentimenti.
Rimango a disposizione,
Cordiali Saluti
Dott.ssa Paola Cammareri Psicologa
13 GEN 2023
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Buongiorno signora
Quando si sta lontano dal proprio paese di origine, di può avere nostalgia.
Le sarebbe utile fare dei colloqui con uno psicoterapeuta per analizzare meglio la situazione.
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologo Psicoterapeuta
Roma
13 GEN 2023
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Buongiorno Evelin,
Quando si parte dalla propria patria e si lasciano gli affetti e la terra natia, è importante e necessario fare il lutto della separazione. Elaborare il lutto è un processo complesso e riguarda le rappresentazioni psichiche legate agli affetti sedimentati nel proprio vissuto temporale. Non si può fare finta di niente e bisogna guardare a queste rappresentazioni. Si chiama lavoro del lutto proprio perché implica una fatica nel separarsi. Naturalmente il lutto porta ad una trasformazione. Se questo processo è interrotto o bloccato, può accadere di patire sintomi depressivi. Consiglio quindi di iniziare un rapporto di psicoterapia che accolga il vissuto attuale per iniziare una narrazione terapeutica. Un saluto cordiale
Dott. Pietro Salemme
13 GEN 2023
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Buongiorno Evelin,
Dalle poche righe scritte non si può fare una diagnosi. Potrebbe essere un microlutto come la riattivazione di un trauma da separazione legata al primo distacco. Se avesse voglia di condividere di più non esiti a contattarmi
Cordialmente
Dott Giuseppe D'Amico