SOLITUDINE, TRISTEZZA E BLOCCO RELAZIONALE
Buongiorno, ho 25 anni e sto passando un momento di vita un po' complicato. Ho "concluso" una relazione dopo sei anni e mezzo, un anno e mezzo fa (ma in realtà non ci siamo mai allontanati, non riesco a lasciarlo andare, sento di esserci legata, un forte attaccamento che non mi rende felice). Oltre a questo dopo il covid, ho continuato l'università da casa e questo mi ha gradualmente "spenta". Ora mi sono laureata, lavoro (stage) che sinceramente mi piace abbastanza, ma sono insicura su tutto. Ho bisogno di realizzarmi professionalmene, ma paura di non trovare qualche opportunità chemi aiuti a crescere. Vorrei trovare qualcosa in un'altra città ma ho PAURA di rimanere da sola, senza i miei con cui vivo. Senza amici. Il punto è che mi sento emotivamente bloccata a livello relazionale. Non ho voglia di sentire i miei amici, e ne ho un paio. è come se sentissi che mi rubano spazio, come se sentissi un disagio dentro alla pancia quando mi dimostrano affetto. Mi sento a mio agio solo nelle situazioni più superficiali, dove posso andare a divertirmi e ho la sorpresa della novità. Nel momento in cui vedo le mie amiche più strette mi sento sola, e non provo interesse per quelle persone. Quando esco mi diverto, poi il giorno dopo sto malissimo. Ogni singola volta. Mi sento svuotata. sono combattuta tra questo bisogno di stare sola e trovare cose che mi piacciono per me stessa, coltivare hobby e il bisogno di stare in coppia con qualcuno e amare qualcuno. Sento amore solo per la mia famiglia, agli altri tengo ma non provo piacere a stare con loro. In più faccio davvero fatica ad auto motivarmi, a pensare più positivo. So che ci sono cose belle nella mia vita, i miei, il mio lavoro, la mia forza, la mia intelligenza... mi reputo una persona capace e bella dentro. Però mi sento vuota e spesso triste, se non sempre. Non penso a voler morire o cose cosi, semplicemente ho una spinta e speranza verso il futuro di poter stare bene. Io voglio essere felice, voglio impegnarmi, ma spesso passo il tempo da sola che non so cosa fare. Mi guardo intorno e cerco su internet risposte alle domande che mi vengo in mente, che ovviamente non trovo perchè dentro di me non so trovarle. E sono una persona che si ascolta, ANCHE TROPPO. Mi è difficile al mattino di alzarmi e vivere, poi però durante la giornata succedono piccole cose che magari sono positive e mi fanno soddisfazione. Però sento che è poco, può essere fatto di più... soffro di disturbi dell'umore? Depressione breve? Ho avuto degli attacchi ansia fortissimi, che mi hanno portata a lasciare il mio ex. Lui stava per andare a vivere da solo e voleva che andassi con lui. Da qui ansia, prima inspiegabile poi compresa con il tempo... vivevamo in sisbiosi, ci vedevamo sempre, lui era il primo per tutto ( lo è ancora), io non volevo finire chiusa in un appartamento a vivere la routine della brava donnina che poi fa figli. Mi sono sentita soffocare, mi sono sentita irrealizzata... anche se lui non mi ha mai privato della libertà di fare ciò che volevo, ero libera da parte sua a parole, ma dentro mi sentivo legata a lui. Stavo male fisicamente lontana da lui, mi sentivo triste. Ora non provo più niente, per nessuno, se non amore per i miei e compassione per me stessa. Vorrei sentire amore per gli altri ma non riesco. Specifico che sono sempre stata una persona che dava agli altri, si conformava al loro pensiero per non essere rifiutata, che mostrava parzialmente se stessa e che nel momento di un possibile scontro non diceva niente perchè poi si sentiva sbagliata nel mantenere la propria posizione. So che tutto questo dipende dalla mia autostima e sto cercando di lavorarci. Tuttavia, ciò che mi preme è capire perchè questo blocco nelle relazioni... a me PIACE stare in compagnia, nel senso che sono solare, rido e mi piace ballare e cantare... ma ora non più. Ora mi sento come atrofizzata nell'amore, sento che mi diverto solo andando a ballare e creando legami effimeri e superficiali, per poi stare male perchè non rispecchia quello che sono. Cosa mi consigliate? Devo prendermi più tempo per me (cosa per cui sento il bisogno?) per capire come stare bene anche da sola? E questa difficoltà relazionare è legata al lutto per la perdita della vecchia relazione con il mio ex? è legata a un qualche mio disturbo o patologia, o è tristezza e senso di vuoto perchè sto evolvendo? Non ne esco più...
