Ho tradito mio marito , mi chiedo se lo amo ancora . A volte lo vedo più come un padre che come un compagno . Vorrei ritrovare la passione per lui di un tempo ma non so come fare . Penso a volte di separarmi perché non riesco più a gestire la situazione ma credo che non sia la soluzione migliore .
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15 DIC 2017
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Buonasera Loredana, la invito a chiedersi " cosa c'è dietro questo tradimento" ?. Domanda non facile ma importante. Magari con l'aiuto di qualcuno che possa sostenerla nel ricollegarsi con le sue emozioni. Un saluto. Dott. Glielmi Fabio
18 DIC 2017
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Gentile Loredana,
il suo tradimento certamente è un segnale di insofferenza e crisi del rapporto ma, al di là di questo, occorre comprendere anche quale ne è il significato più profondo e se esso è un punto di partenza o di arrivo nella perdita della sintonia.
Poichè dalle sue parole traspare che ci sono ancora in ballo dei sentimenti, il suo tradimento potrebbe essere interpretato anche come una forma di protesta per cose di suo marito che non le stanno bene e di cui non si sente di parlare con lui.
Tuttavia per chiarire queste dinamiche è indispensabile chiedere un supporto psicologico.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno)..
15 DIC 2017
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Buonasera Loredana
Probabilmente questo suo tradimento l’ha costretta a prendere atto del suo presente. Cioé della fotografia realistica della sua relazione di coppia e dei suoi reali sentimenti verso suo marito.
Le consiglio di parlarne con un terapeuta di coppia.
Un caro saluto
Dott.ssa Fabiana Nicolini
15 DIC 2017
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Carissima, lei tradisce suo marito dice che lo vede come un padre più che come un compagno di vita, ma che separarsene non è la scelta migliore. Cosa vuole dire? È del tutto normale dopo anni di relazionevedere il proprio compago/a come un fratello o sorella, ma non è così che stanno le cose. In realtà ci si è uniti al punta da aver creato un rapporta che dovrebbe essere di complicità, sostegno reciproco, di un amore che non è più quello passionale di prima. Ma la complicità sessuale e l'attrazione non dovrebbero essere scemate completamente. Perché non prova a rivedere la figura di suo marito come quell'uomo con cui e stata bene in passato e prova a lasciarsi andare? Se non dovesse riuscire o pensa che ora mai si sia rotto qualcosa, le consiglio di pensare a cosa si è rotto, quando e perché.
Cari saluti.
Dott.ssa Barbars De Luca
14 DIC 2017
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Buonasera Loredana, lei stessa, nonostante il tradimento, sembra avere ancora dei dubbi rispetto ai sentimenti che prova verso suo marito. Come si sa, tradire non significa che la relazione sia terminata ma, forse, essa (la relazione) richiede un'attenzione diversa da quella concessale finora. Tuttavia, il fatto che lei creda che la separazione, forse, non sia la soluzione migliore può voler anche dire che non si sente pronta (soprattutto emotivamente) ad affrontare il distacco con conseguente senso di solitudine. Come vede, se non si cerca di capire il significato del momento del vostro rapporto e del suo tradimento, si può pensare un po' tutto. La invito, dunque, se vuole comprendere davvero se la relazione sia terminata, a parlarne con suo marito e poi iniziare una terapia di coppia (non necessariamente in questo ordine) senza avere obiettivi di lasciarsi o rimanere insieme, ma di capire se l'affettività che vi ha fatto mettere insieme sia ancora attiva ma nascosta, se si sia trasformata ma non viene riconosciuta o se siano emersi cambiamenti emotivi definitivi.
Buona fortuna
dott. Massimo Bedetti
Psicologo/Psicoterapeuta
Costruttivista-Postrazionalista Roma