Ho tradito l'amore della mia vita e ora muoio dal dolore e dai sensi di colpa

Cara ragazza,

provi a parlare al suo compagno del malessere che ha vissuto in quella città da sola e di quanto sia stata male facendolo proprio come è riuscita a farlo qui. Comunichi la sua scarsa lucidità del tempo, e quanto le sia mancato in tutti quei momenti in cui lo avrebbe voluto vicino a se ma non è stato possibile. Lei in quel momento si sarebbe aggrappata a chiunque pur di non percepire la propria solitudine e credo che il suo compagno potrà tener conto di questo. Nel caso potrebbe esservi di aiuto un percorso di coppia, affinché possiate superare quello che per entrambe deve esser stato un periodo molto duro. Si apra ad un confronto con lui, soprattutto se tutto questo la fa star così male, non è detto che questo possa rappresentare la fine della vostra storia, potrebbe invece esser un nuovo inizio.

Cordiali Saluti
Studio Associato Dott. Ferrara Dott.ssa Simeoli

Percepisco il suo sconforto e il suo essere combattuta tra parlargliene, e distruggere la relazione, o tacere, e cercare di lasciar andare e perdonarsi. Non saprei dirle quale sia la direzione giusta ma mi auguro che non permetta più che qualcuno si approfitti delle sue fragilità.

Buongiorno Susi94
Bel quesito!
Indietro non si torna e farsi un processo senza l'Avvocato Difensore comporta dei costi inaccettabili.
Quel che ha fatto (frase che implica responsabilità, anziché "quel che è successo"), può essere usato come evento per intraprendere un percorso di consapevolezza e crescita personale.
Se c'è una Parte di lei che si sente insicura/dipendente, è il caso di accoglierla.
Come recita un detto zen: "L'accettazione e il cambiamento sono la stessa cosa"
Le consiglio un/a terapeuta esperto nel lavorare con Le Parti.
La saluto cordialmente.

Mi viene da pensare che forse tutta questa perfezione non c’era. O almeno, non c’era in quel momento.
Non si metta una croce eccessivamente grande sulle spalle. Sicuramente la cosa va affrontata con il suo ragazzo, per il benessere di entrambi. Può espandere la cosa e capire cosa l’ha portata a tradire. Contatti un professionista.

Cara Susy
Si sta portando da sola sulle spalle uno zaino molto pesante e carico di sensi di colpa, senso di inadeguatezza e disamore di se’. Si dia la possibilità di esprimersi con un professionista che la aiuterà ad elaborare e a dare un senso a questa vicenda. Non è necessario “ confessare” a tutti i costi se lei non se la sente e se lei non è convinta che sia una buona soluzione. Il suo terapeuta potrà aiutarla anche sotto questo aspetto.
Un caro saluto

Rispetto a questi sensi di colpa utile sarebbe intraprendere un percorso di terapia

Cara Susi,
innanzitutto grazie di aver condiviso con coraggio ciò che ti è successo. Leggendo le tue parole mi arriva, oltre al dolore e al senso di colpa, anche una grande consapevolezza delle tue emozioni e delle dinamiche interiori che ti hanno spinto all'azione che hai presentato. D'altra parte ti potrebbe essere d'aiuto portare attenzione con indulgenza e, direi affetto, a quel tuo mondo interiore che necessita di ascolto. Le nostre azioni non sono mai casuali, nascono da sentimenti profondi, a volte inconsci, che è nostro compito scoprire e integrare in quanto parti di noi.
Capisco la tua sofferenza, ma ti invito a sviluppare un ruolo di osservatore verso di te, anche attraverso l'aiuto, se vorrai, di una persona che ti sostenga in questo lavoro.
In bocca al lupo per tutto e un caro saluto.
Dott.ssa Giorgia Croci

Cara Susi, grazie per aver condiviso una parte importante della sua storia.

Mi sembra di capire che il trasferimento ha significato per lei qualcosa di importante e le ha attivato diversi temi che l'hanno fatta stare male. Lei d'altra parte si è organizzata come ha potuto per affrontare questo dolore.

Questo evento potrebbe essere un'occasione per comprendere meglio la portata che questi temi hanno nella sua vita e chiarirli per andare libera verso i suoi obiettivi e i suoi progetti di vita futura.

Una Psicoterapia può aiutarla in questo senso.

Le auguro il meglio.

Dott.ssa Maria Rosaria Desiderio.

Buongiorno Susi,
posso immaginare quanto sia stato difficile doversi trasferire se tale evento l'ha portata a non mangiare, bere alcolici, etc. Probabilmente ha cercato di colmare i vuoti che sentiva. Per quanto riguarda il tradimento non credo ci sia una risposta giusta o sbagliata che la possa aiutare sul cosa fare o non fare. Le suggerirei un percorso di supporto psicologico per provare ad elaborare la sua sofferenza e il suo senso di colpa. Sarà poi lei a decidere cosa farne.
Rimango a sua disposizione per un colloqui, anche online.

Cordialmente
Dott.ssa Beatrice Mastrilli

Gentile Susy,

quanto accaduto sembrerebbe averla portata a mettere in discussione se stessa e la sua relazione, e anche se in parte è riuscita a spiegarsi le motivazioni che l’hanno spinta ad agire in un certo modo, purtroppo, questo non è sufficiente ad accettare e ad accogliere questa esperienza come parte della sua storia di vita, per riuscirci necessiterebbe di comprendere meglio i suoi modi di essere e di riflettere su come si posiziona attualmente rispetto ai suoi progetti futuri.

Un saluto,

Dott.ssa Jennifer Favaro

Gentile Susi,
Quando si parla di tradimento molte persone pensano che sia meglio negare tutto, perché altrimenti comincia la tortura della confessione. Di fatto la rivelazione, spesso, compromette la fiducia dei partner traditi e crea uno squilibrio nel rapporto. Tuttavia, però, la sete di verità, che risponde al bisogno di tornare a fidarsi di se stessi, può aiutare la coppia a ricominciare su nuove basi.
Quando si dichiara un tradimento ognuno dovrà fare i conti con se stesso e chiedersi onestamente cosa è disposto o meno ad accettare. Qual è il limite invalicabile oltre il quale non c’è più tolleranza, e fare le proprie scelte nel rispetto della propria dignità personale. Il lavoro del professionista, in questi casi, è quello di aiutare le persone a fare questo, ad analizzare l’accaduto affinché possano ritrovare se stessi e capire ciò che meritano e vogliono per la loro vita. Questo percorso psicologico può essere fatto sia in coppia che individualmente.
Il tradimento può essere perdonato e curato ma, chiaramente, non cancellato. Infatti alcuni tradimenti possono essere il colpo di grazia per quelle relazioni già precarie, ma in altri casi possono dare la scossa per nuove possibilità. Molte coppie che hanno sperimentato il tradimento, restano insieme. Ma alcune di queste si limiteranno a sopravvivere, mentre altre saranno davvero in grado di trasformare la crisi in un’opportunità e in un'esperienza di crescita.
Spero di esserle stata utile e resto a sua disposizione per un'eventuale consulenza psicologica.
Saluti.
Dott.ssa Deborah De Luca

Buongiorno Susi,
ovviamente non posso dirle se dire o non dire del suo tradimento al suo compagno perchè questo lo deve decidere lei, ma posso sicuramente aiutarla a discernere la scelta.
Dalle sue parole riscontro un grande affetto per il suo compagno che fa da "ground" alla vostra relazione. Rifletta su questo.
per altro mi contatti
Cordialmente
Dott Giuseppe D'Amico

Buongiorno ,
da quello che scrive lei si trova bene in generale, con il suo attuale ragazzo, e ha paura ora di rovinare tutto .
Credo che lei non abbia distrutto niente , e che ci siano spesso i sensi di colpa , che intervengono e che ci ricordano , che abbiamo fatto qualcosa di sbagliato , di censurabile.
Lei dice che si sente profondamente insicura , e nella città in cui si era trasferita faceva uso di alcoolici tutti i giorni e mangiava poco.
Forse potrebbe avere un giovamento per se stessa , per le sue emozioni , e per i pensieri ripetuti , se iniziasse un vero percorso di supporto psicologico .
Potrà chiedere anche qui , quando lo desidera.

Buongiorno Susi, dalle tue parole mi arriva forte il dispiacere e il senso di colpa che provi. Emerge però anche un grande amore e stima per il tuo ragazzo. Forse affiancarti ad un professionista potrebbe essere una strada per esplorare meglio questo forte senso di colpa che provi e aiutarti a non sentirti schiacciata da esso.
Rimango a disposizione
Dottoressa Ylenia Ferrara