Salve, mi chiamo Alessandra e ho 20 anni.
E' da un po' di mesi che penso mi possa essere utile uno specialista che mi possa aiutare anche solo tramite il dialogo.
Penso di soffrire di disturbi alimentari da quasi due anni (non si ripercuotono a livello fisico), mi sento inoltre costantemente stanca, stressata, agitata, irascibile e spesso apatica. I sentimenti che provo sono molto spesso negativi e intrusivi.
Credo che la situazione familiare abbia inciso molto sul mio modo di essere e percepire il mondo. Ho una situazione familiare un po' particolare, sento che la mia famiglia invece di comprendere e aiutarmi, mi opprime e mi fa sentire costantemente sbagliata e giudicata. Questa situazione inoltre, penso mi abbia causato dei problemi di attaccamento che vanno a ripercuotersi nelle relazioni con gli altri.
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30 GEN 2023
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Gentile Alessandra,
sicuramente le critiche negative da parte dei genitori nonchè uno stile educativo inadeguato si ripercuotono negativamente sul livello di autostima, sul senso di sicurezza, sulle modalità di attaccamento e in seguito sulla qualità delle relazioni sentimentali dei figli.
Per fortuna, pur essendo molto giovane, lei ha compreso l'importanza e la gravità di questa situazione e può rimediare tramite un percorso di psicoterapia preferibilmente cognitivo-comportamentale che le suggerisco di intraprendere.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
2 FEB 2023
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Chi lo sa se non si ripercuotono a livello fisico.
Magari un esame del sangue per vedere se è anemica o mancano sali minerali lo può fare.
Dopodiché vada per la terapia che ha sempre una sua utilità.
30 GEN 2023
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Ciao Alessandra, nel tuo breve racconto si percepisce la sofferenza e la frustrazione che questa situazione le provoca.
L'esperienza di non essere vista e riconosciuta dalla famiglia nei propri bisogni e necessità è sempre causa di grande dolore, ma anche di grande rabbia. Queste sono emozioni pervasive, che prosciugano le nostre energie e ci imprigionano in noi stessi. Non sono, tuttavia, come lei sembra credere, emozioni negative: a mio parere nessuna emozione può esserlo, ognuna di loro è portatrice di un messaggio, che dobbiamo solamente concederci di ascoltare. Solo in questo modo possiamo cogliere e sfruttare il potere generativo della nostra sofferenza.
Spesso la presenza dei pensieri intrusivi ha proprio il compito di distoglierci, distrarci da quello che è il nostro vissuto: se gli altri non lo accolgono, come possiamo farlo noi senza sentirci sbagliati? Possono quindi essere considerati in realtà dei "nemici" che è importante rendere nostri "amici": se questi non ci fossero, probabilmente dovremo confrontarci con una sofferenza ancora più profonda.
Ti consiglio di iniziare un percorso di supporto psicologico, per scoprire insieme ad un professionista da cosa questi pensieri negativi ed intrusivi ti stanno proteggendo e per scoprire come utilizzare le emozioni che stai provando per rispondere alle tue esigenze e ai tuoi bisogni autentici.
Spero di esserti stata utile,
un abbraccio.
Dott.ssa Annalisa Magnaneschi
30 GEN 2023
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Cara Alessandra,
credo che nel tuo caso si possa parlare di una leggera depressione che va certamente trattata da uno specialista.
Una strada percorribile potrebbe essere la terapia familiare, cioè la psicoterapia dove viene coinvolta tutta la famiglia.
Questo perchè sei molto giovane e quindi probabilmente ancora invischiata nelle dinamiche originarie che chiedono una risoluzione.
Fammi sapere come ti vanno le cose, se vuoi.
Colgo l'occasione per augurarti un buon 2023.
Dott.Gabriele Lenti
Psicoterapeuta Genova
30 GEN 2023
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Buongiorno,
Le va di approfondire insieme, di modo tale che possiamo lavorare non solo sul passato, ma permetterci di porre le basi per un futuro dove non si sente più sbagliata e giudicata? Il passato non è una condanna, e lei ha 20 anni
Se volesse approfondire, sono qui
Dr.ssa Autelli
30 GEN 2023
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Immagino che questa situazione sia davvero complicata, volendo restare sul tema dei disturbi alimentari, una situazione estremamente pesante che le toglie tante energie vitali e gli aspetti legati al desiderio.
Sono d'accordo sull'incidenza delle dinamiche familiari sulle problematiche di questo tipo. Sarebbe importante che lei riuscisse a trovare uno spazio di ascolto e accoglienza dedicato a lei, dove possa sentire di depositare un po' di quel "peso" che porta sulle spalle. Inoltre potrebbe esserle utile lavorare insieme ad uno specialista, sulle dinamiche familiari disfunzionali che la fanno sentire in difficoltà.
In bocca al lupo
Saluti
30 GEN 2023
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Gentilissima, grazie per la condivisione, è un primo passo per poter affrontare il suo malessere. Lo affronti con l'aiuto di un terapeuta, affronterete assieme emozioni, pensieri e vissuti che stanno dietro al suo disagio e troverà la forza per 'separarsi' da chi dimostra di non capirla e iniziare a pensare al futuro in modo più sereno.
Resto a disposizione, anche online.
I miei migliori auguri
Dott.ssa Miculian
29 GEN 2023
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Buongiorno Alessandra,
comprendo come sia difficile per lei questo momento di disorientamento in cui prova sentimenti contrastanti. Credo che sia opportuno poter affrontare le tematiche che lei ha presentato in uno spazio a lei riservato in assenza di giudizio. Si rivolga ad un professionista così da poter guardare insieme le sue emozioni e i suoi vissuti.
Un caro saluto
Dr.ssa Laura Chiuselli
28 GEN 2023
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Buonasera
I problemi alimentari hanno diverse sfaccettature, tra cui i problemi psicologici.
Gli consiglio un percorso di psicoterapia, insieme ad un nutrizionista
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma
28 GEN 2023
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Cara Alessandra,
il quadro che hai descritto mi fa capire come tu sia una ragazza intelligente, con buone capacità di analisi di ciò che avviene in te e intorno a te: per questo credo che tu possa beneficiare di un percorso di terapia strategica: andando ad analizzare come ti relazioni con te, con gli altri e con il mondo intorno a te si troveranno le migliori modalità per costruire un nuovo equilibrio più funzionale.
Resto a tua disposizione, online e in studio, per qualsiasi dubbio, domanda o curiosità.
Nel frattempo ti auguro buona giornata e ti saluto cordialmente
Dr.ssa Maria Beatrice Brancati
28 GEN 2023
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Ciao Alessandra
Grazie per la condivisione
La tua situazione appare molto delicata e complessa: non sbagli quando dici che la famiglia incide sul nostro modo di essere, ricordati però, che non sei la tua famiglia: sei una persona con caratteristiche e risorse proprie, probabilmente ancora da scoprire, che ti permetteranno di attraversare questo difficile momento con l’aiuto di un buon professionista.
Resto a disposizione per consulenze online
Ti abbraccio
Dott.ssa Eleonora Giulia Bono
28 GEN 2023
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Gentile Alessandra,
Un famoso psicologo, Harlow, fece in passato un esperimento su dei cuccioli di scimmia posti davanti a due "finte mamme scimmia", una di pezza e una di metallo. Con questo esperimento dimostrò che i cuccioli di macaco preferivano ad ogni costo la mamma di pezza, portatrice di calore ed affetto umano, piuttosto che la mamma di metallo, portatrice di cibo. Dimostrò, quindi, che il calore e l’affetto è vitale per una crescita sana sia a livello fisico che psicologico e che può addirittura superare il bisogno fisiologico del cibo.
Le ho citato questo esperimento per portale alla luce quanto la componente affettiva sia strettamente collegata a quella alimentare e di conseguenza alle emozioni (in poche parole tutto ciò corrisponde alla sua descrizione, dato che ha parlato di disturbi alimentari, stress, rabbia e difficoltà familiari, che si riflettono inevitabilmente anche sulle sue relazioni affettive esterne). Pertanto concordo con lei sull'idea di rivolgersi ad uno specialista, che proprio attraverso il dialogo, possa aiutarla ad adottare le strategie più efficaci per fronteggiare queste situazioni.
Spero di esserle stata utile e resto a disposizione per un'eventuale consulenza psicologica.
Saluti.
Dott.ssa Deborah De Luca
28 GEN 2023
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Ciao Alessandra,
Certamente uno spazio tutto per te con un professionista psicologo potrà aiutarti ad elaborare ciò che senti e provi, e ciò che hai vissuto, orientandoti verso la tua realizzazione e verso un nuovo equilibrio di autonomia che punta alla tua serenità, nonostante tutto.
Ti auguro tantissima fortuna.
Dr.ssa Amanda D'Ambra.
28 GEN 2023
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Alessandra cara,
questo piccolo scorcio sul tuo vissuto esistenziale lascia intravedere un'infinità di sfumature... le tue parole veicolano tanto e sento di volerti restituire quanto la tua lucida lettura introspettiva è una preziosa risorsa, un elemento di vitale importanza per un processo trasformativo virtuoso. Il corpo accusa il colpo. In esso si iscrivono sofferenze, tensioni, angosce che spesso non sono verbalizzate o consapevolizzate, ecco perchè ascoltare i segnali che ci invia, accoglierlo e dargli voce è estremamente importante per ripristinare un equilibrio energico nel nostro mondo emotivo. Parlarne con uno specialista, nella dimensione relazionale empatica e comprensiva, ti aiuterà a esplorare le risonanze dei tuoi intimi vissuti, presenti e passati e a definire e riattivare risorse catalizzanti.
Io resto quì, a te disponibile anche nello spazio di un dialogo virtuale.
Ti abbraccio forte.
Dott.ssa G. Clarissa