Raccontare abusi sessuali?

Inviata da Wheels · 21 gen 2018 Violenza sessuale

Buongiorno, è la prima volta che chiedo un consulto, ma questa situazione è diventata pesante per me da gestire.
Da piccola sono stata vittima di abuso per un anno circa da parte di un parente della quale i miei genitori si fidavano.
La mia famiglia mi ha cresciuta nell'amore più totale, è sempre stata disponibile e responsiva nei miei bisogni riuscendo a supportarmi sempre in uno sviluppo equilibrato e felice, nonostante le difficoltà incontrate date le circostanze, ancora più dopo gli abusi subiti. Ad oggi mi considero una donna serena, che è riuscita a metabolizzare e elaborare i demoni del proprio passato abbastanza bene. Ho un bel lavoro, diversi interessi, sono forse un po' timida e introversa, ma attribuisco ciò più a dei tratti caratteriali che possedevo sin prima di quanto vissuto.
Il mio passato mi ha permesso di sviluppare una resilienza e una sensibilità che considero i miei punti di forza. Eppure, mi accorgo di aver sottovalutato qualcosa.
Tutte le mie relazioni/frequentazioni terminano a causa del mio "soffocare" l'altra persona: vorrei attenzioni costanti, risposta a tutti i miei bisogni manifesti e non, non sono capace di mediare, divento possessiva.
Ci sono volute diverse delusioni, ma alla fine ho capito che con questi presupposti temo non potrò mai avere una vita di coppia sana, equilibrata ed adulta e temo ciò sia perché sono rimasta intrappolata in questi schemi. A tal proposito ho già contattato una terapeuta per iniziare un percorso, che a questo punto considero necessario per lasciarmi alle spalle questi esiti che imputo attribuibili all'abuso subito.
Non sono mai riuscita a confidare a nessuno dei miei precedenti partner questo, anche per paura di un loro rifiuto e del giudizio...la mia ultima relazione è naufragata anche per questo, per la barriera che ponevo nel rapporto di coppia, specialmente a livello mentale. Vorrei tanto recuperare il rapporto con questa persona è sentirmi finalmente libera dai miei demoni...non so se potrebbe essere utile condividere quanto ho passato, non vorrei giustificazioni ma solo comprensione e ascolto.
Nella vostra esperienza come vedere il fatto di condividere un'esperienza di questo tipo? Non farlo diventerebbe ostacolare per qualsiasi relazione?
Grazie a chiunque vorrà rispondermi

Risposta inviata

A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo

C’è stato un errore

Per favore, provaci di nuovo più tardi.

Prenota subito un appuntamento online a 44€

Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.

Miglior risposta 22 GEN 2018

Gentile Wheels,
l'abuso su minori è sempre un crimine odioso che purtroppo spesso rimane impunito perchè si sceglie di non parlarne per una serie di motivi.
Lei dice che i suoi genitori si fidavano di questo parente e che avevano un ottimo rapporto con lei avendole dato tanto amore ma c'è qualcosa che non torna se, quando è iniziato l'abuso, lei non ha cercato la loro protezione evitando di confidarsi e allo stesso tempo loro non si sono mai accorti di nulla non notando in lei nessun turbamento e nessun cambiamento.
Anche per i tratti caratteriali di timidezza e introversione che lei possedeva da prima, può aver giocato un ruolo lo stile educativo ricevuto e il contesto intrafamiliare in cui è cresciuta.
Ovviamente queste non vogliono essere assolutamente delle accuse ma solo delle riflessioni per trovare le risposte e spiegazioni agli eventi accaduti.
Ora lei ritiene di essere una persona con dei punti di forza e di debolezza ma di fatto non riesce ad avere una sana relazione di coppia per insicurezza e carenza di autostima che la fanno diventare oppressiva nei confronti del partner.
Pertanto ha fatto bene a decidere di contattare un terapeuta ed è con lui che deve parlare dei suoi vecchi traumi per poterli elaborare e per poter correggere i tratti poco funzionali della sua personalità.
Condividere poi con un partner stabile le esperienze negative del suo passato è una cosa che eventualmente potrà fare dopo il lavoro di terapia quando lei sarà diventata una persona meglio strutturata.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).

Dott. Gennaro Fiore Psicologo a Quadrivio

8782 Risposte

24034 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Psicologi specializzati in Violenza sessuale

Vedere più psicologi specializzati in Violenza sessuale

Altre domande su Violenza sessuale

Spiega il tuo caso ai nostri psicologi

Invia la tua richiesta in forma anonima e riceverai orientamento psicologico in 48h.

50 È necessario scrivere 21850 caratteri in più

La tua domanda e le relative risposte verranno pubblicate sul portale. Questo servizio è gratuito e non sostituisce una seduta psicologica.

Manderemo la tua domanda ai nostri esperti nel tema che si offriranno di occuparsi del tuo caso.

Il prezzo delle sedute non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Il prezzo delle sedute non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Introduci un nickname per mantenere l'anonimato

La tua domanda è in fase di revisione

Ti avvisaremo per e-mail non appena verrà pubblicata

Se hai bisogno di cure psicologiche immediate, puoi prenotare una terapia nelle prossime 72 ore e al prezzo ridotto di 44€.

Questa domanda esiste già

Per favore, cerca tra le domande esistenti per conoscere la risposta

psicologi 26450

psicologi

domande 21850

domande

Risposte 140750

Risposte