Paura del futuro e di raccontare il mio passato...
Salve a tutti, Vorrei raccontare la mia storia e ascoltare il parere.
Sono una ragazza vicina alle trentina, laureata a detta di tutti colta e molto carina, brillante... questo agli occhi altrui, dentro sono una ragazza molto sensibile e da qualche tempo molto insicura..
Ho vissuto qualche anno fa una storia d'amore durata circa 4 anni con un uomo molto più grande di me, di 28 anni, era un mio ex docente, di cui mi sono innamorata col passare del tempo. Non è nata questa storia nel periodo dell'insegnamento, anche perché la persona in questione era sposata e felicemente innamorato di sua moglie. I due qualche tempo dopo si sono separati, contro il volere di lui, la moglie se ne andò di casa da un giorno all'altro, lasciandolo nel pieno sconforto. Io dopo qualche tempo, quando ormai divenne divorziato,cominciai ad avvicinarmi e anche lui.. Nacque una bellissima storia d'amore, anche se entrambi avevamo mille paure, io delle critiche altrui e dell'età e lui per lo stesso e per lo stupore di amore una persona più giovane ma allo stesso così vicina a lui nel pensare e nel sentire il mondo... Abbiamo riscontrato subito dei problemi, i miei, pur stimandolo come persona non accettavano questa storia e quelli che credevo amici e a cui confidai della storia si comportarono in modo meschino. Non seppero starmi vicino, arrivarono a minacciarmi di sbandierare tutto ai 4 venti, e addirittura da parte di qualche amica ebbi scenate di gelosia, quasi mortificate da non essere state loro scelte da quest'uomo!
Da qui nonostante le paure e i dubbi abbiamo deciso di vivere la nostra storia in semiclandestinità, solo alcuni amici carissimi ne erano a conoscenza, e per gli altri c'era solo amicizia/ un bel rapporto...
Durante questa relazione questi anni ho fatto anche una scoperta, mio padre tradiva mia madre con una donna molto più giovane di lui (25/26 anni di meno). Non è dall'età che sono rimasta delusa, assolutamente, ma da come un uomo, come mio padre, con cui ho sempre avuto un bellissimo rapporto, potesse distruggere la promessa fatta a mia madre di amarla tutta la vita.
Mio padre non sa che io sono a conoscenza di questo tradimento, ma vedere che anche lui ha avuto una storia con una donna più giovane mi ha dato paradossalmente la spinta per continuare ad amare quest'uomo più grande... e dentro di me insieme a questa forza si è insinuata la paura, la non fiducia verso altri uomini, verso altri partner futuri...
In questi anni nulla è stato semplice, ci siamo ripresi e riavvicinati pieni d'amore più volte, lui mi ha lasciata sempre libera di scegliere, ed entrambi ci siamo provati ad allontanare intrecciando nuovi rapporti. Ma alla fine siamo ritornati uno dall'altra... Abbiamo sempre vissuto la nostra storia giorno per giorno, sapendo che poteva finire e così è stato, sono cambiati gli interessi e l'amore è diventato un enorme affetto che mi porterò dietro tutta la vita. Lui è una persona a me cara, ci sarà sempre e così sarà per me nei suoi confronti.
Ora mi trovo ad angosciarmi perchè temo di non riuscire ad incontrare un uomo a cui raccontare la mia esperienza, di cui fidarmi ciecamente... Finora, dopo questa relazione ho avuto storie di breve durata, terminate perchè vedevo questi uomini come insensibili, a tratti egocentrici, non pronti ad accettare una giovane donna che aveva nel suo passato una relazione come la mia.. Ho una paura folle a che raccontando la mia storia ad una persona sbagliata, questa possa diffonderla in giro ad amici senza ritegno! Che possa per questa storia passata rifiutarmi o non accettarmi, che la voce possa giungere alle orecchie di amici che nel tempo mi sono fatta e vecchi amici, che sapevano di una relazione di sola amicizia con quest'uomo. Perchè ho questo timore? Forse perchè vedo amiche fidanzate con uomini capaci solo di indagare con estremo sadismo sul loro passato sentimentale e sessuale? E agli utenti maschili chiedo, come reagireste ad una ragazza che come me vi raccontasse in confidenza di avere avuto una relazione come la mia? Sapreste accettarla? Sapreste accettare e mantenere la sua confidenza? O addirittura la allontanereste poiché non l'accettate?
Mi chiedo se troverò mai chi come me veda in quella storia solo amore, nessun clichè (ex docente- ex studentessa, che trovo stupido) , che non riduca quell'uomo ad un marpione e io ad una sgallettata (definizioni che trovo alquanto svilente, soprattutto l'idea che io sia una che si fa circuire!) e sappia capire che in quella storia c'è stata anche difficoltà, che sappia vedere la mia sensibilità e non la dietrologia... esisterà mai?