Salve ho 50 anni, un figlio di 7 anni e sono separato da 5 anni per scelta più mia che della mia ex-moglie.
Siamo riusciti abbastanza rapidamente a trovare un equilibrio eccellente sul piano genitoriale e della quotidianità.
Le ragioni della separazione avevano a che vedere con la condivisione di valori e prospettive sul futuro. L'intesa sessuale invece è sempre stata eccezionale.
Il problema è che ancora oggi questa tensione verso di lei, soprattutto da parte mia, è ancora molto forte. Entrambi abbiamo avuto altre relazioni ma non facciamo fatica a confidarci che entrambi rimpiangiamo l'intesa sessuale che avevamo. Questo si traduce in una situazione in cui, quando possibile, abbondano palpate, toccamenti e confidenze sessuali, senza che subentrino forme di gelosia verso i partner.
Ho chiesto a mia moglie di ricominciare ad avere rapporti sessuali ma lei ha paura di rimettere troppo in gioco la sua emotività e quindi preferisce evitare, anche se in un paio di occasioni è capito di avere rapporti non penetrativi.
Continuo a pensare a lei come oggetto sessuale primario. Nonostante un tentativo con una psicologa il disagio persiste.
Vi chiedo gentilmente di aiutarmi a identificare quale tipo di approccio terapeutico sia più adatto a superare il problema: la frustrazione di non poter avere rapporti sessuali con lei.
Ho anche proposto alla mia ex-moglie una terapia di coppia ma lei non la giudica una cosa utile.
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30 LUG 2023
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Salve Franco,
L’animo umano è molto imprevedibile e soggetto a mutamenti come soffi di vento che cambiano d’improvviso direzione. Questa è infatti l’etimologia di psiche: soffio. Sembra che il vento sia cambiato per voi, anzi ha ripreso a soffiare nella direzione di un ricongiungimento. Almeno così sembrerebbe. Io credo che degli incontri opportunamente centrati sulla relazione tra voi, quindi in coppia, possano affrontare quello che vi lega ancora e che vorrebbe ancor di più cementarsi, e quello che va in direzione opposta e che non è tollerato.
Dott. Pietro Salemme
29 LUG 2023
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Gentile Franco,
Il mio suggerimento è quello di intraprendere un percorso psicologico basato sulla Terapia strategica, in maniera tale da poter trovare delle strategie utili per fronteggiare la situazione in cui si trova.
Spero di esserle stata utile e resto a sua completa disposizione per un'eventuale consulenza psicologica, anche online.
Un saluto.
Dott.ssa Deborah De Luca
28 LUG 2023
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Caro Franco,
capisco che la vostra situazione non sia facile da gestire.
L’attrazione fisica è qualcosa di molto coinvolgente e, come lei riporta, nel vostro legame ha avuto un’importanza notevole.
Sarebbe utile comprendere cosa ha significato e cosa significa per voi questo legame, in che misura una relazione può dirsi conclusa se i partner sono ancora così legati?
Capire cosa ha significato nella vostra storia questa affinità sessuale e cosa vi ha trasmesso come individui e come coppia potrebbe aiutare.
Non esiste un approccio migliore di un altro, dipende molto dalle caratteristiche personali.
Se lo desidera può trovare sul mio profilo la descrizione del mio modo di lavorare.
Resto a disposizione per un colloquio, anche online, o per ulteriori chiarimenti.
Un caro saluto,
Dott.ssa Ilaria Tempesta
28 LUG 2023
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Buongiorno
Penso che lei soffre di dipendenza affettiva
Che la tratta qualsiasi psicoterapeuta.
La terapia Cognitivo Comportamentale le può essere utile.
Comunque ci vuole tempo per superare tale problematica
Dott ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma
28 LUG 2023
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Buongiorno Franco, grazie per aver condiviso con noi il suo problema.
Ogni situazione è speciale e richiede la miglior attenzione da parte di un professionista.
Nel suo caso, l’approccio che risulterebbe idoneo sarebbe quello sistemico - relazionale.
Ciò l aiuterebbe ad andare in fondo alle sue emozioni e le sue relazioni per poter dare luce a ciò che è offuscato dalle ombre.
Le consiglio, come già ha detto da lei, una terapia di coppia, sarà utile ad entrambi a fare chiarezza sulla vostra situazione dinanzi ad un esperto così da darvi i giusti strumenti per affrontare questa situazione.
Rimango a sua disposizione, anche online.
28 LUG 2023
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Salve, mantenere un dialogo onesto con la sua ex è importante soprattutto in vista di un suo percorso personale volto ad un riequilibrio dei sistemi interni. Questo percorso potrebbe aiutarla a trovare un equilibrio interno valutando anche se ci sono possibilità di riallaccio con la sua ex.
Sono a sua disposizione se ne avesse bisogno.
Un saluto.
Dott.ssa Brusadelli Bruno
28 LUG 2023
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Gentile utente,
Mi rendo conto che la situazione che sta vivendo è complessa e può essere fonte di disagio emotivo. È importante considerare che ogni situazione è unica e richiede un approccio personalizzato. Tuttavia, posso offrirle alcuni suggerimenti generali che potrebbero aiutarla a riflettere sulla sua situazione e a prendere decisioni informate.
Innanzitutto, è importante continuare a comunicare apertamente e onestamente con la sua ex-moglie riguardo ai suoi sentimenti e alle sue preoccupazioni. La comunicazione efficace è fondamentale per affrontare i problemi e trovare soluzioni condivise.
In secondo luogo, potrebbe essere utile cercare il supporto di un professionista della salute mentale, come uno psicologo specializzato in ambito sistemico relazionale o un consulente, che possa aiutarla a gestire il suo disagio e a lavorare sulla sua autostima. Un professionista può aiutarla a esplorare ulteriormente le sue preoccupazioni e a trovare modi per affrontare la situazione in modo sano e costruttivo.
Infine, è importante ricordare che la guarigione e il cambiamento richiedono tempo e impegno da entrambe le parti. È possibile che la sua ex-moglie abbia bisogno di più tempo per riflettere sulla situazione e decidere se è disposta a intraprendere un percorso terapeutico insieme a lei. Nel frattempo, concentrarsi sul proprio benessere emotivo e sulle proprie relazioni con gli altri può aiutarla a trovare un equilibrio nella sua vita.
Spero che questi suggerimenti possano essere utili per lei e le auguro il meglio nel gestire questa situazione complessa.
