Provo dolore se ripenso alla mia ex e controllo

Inviata da larson.p02 · 16 mar 2023 Dipendenza affettiva

Salve, scrivo in quanto da tempo non riesco a non pensare alla mia ex. Ho 21 anni ed è stata la mia terza esperienza in una relazione. Siamo stati poco insieme (4 mesi) e mi ha lasciato lei dicendomi che non aveva praticamente mai provato nulla e lo aveva capito. Da allora è stato un macello, ho provato a restare amico ma con chiari interessi amorosi da parte mia dove mi lamentavo del fatto che non era più come prima e vedevo lei che mi respingeva ogni giorno di più; al punto da arrivare ad oggi che sono bloccato ovunque e se provo a chiederle l'amicizia su un canale terzo me la disapprova. Ci siamo lasciati a gennaio 2022 e l'ultimo contatto risale a circa aprile 2022. Ad oggi (marzo 2023) mi trovo nella situazione in cui penso giornalmente a lei e spio quotidianamente i suoi social da vie traverse. Ci sono periodi in cui sto meglio e periodi in cui ho forti ricadute dolorose. Mi sento tranquillo quando vedo che i follower e i seguiti non aumentano (se aumentano cerco di vedere chi è senza successo) e se vedo storie sue sto peggio (in particolare quando posta selfie o foto sue); se so che magari si trova ad una festa e la becco nelle storie di altre persone mentre magari ride e si diverte sto male (in particolare nei periodi di forti ricadute avvenuti a luglio 2022 e ad oggi la sto riscontrando nuovamente). Premetto che una situazione analoga è successa con la mia prima ragazza con cui ho provato dolori atroci e ci ho messo circa un anno a superarla del tutto (anche se ancora ad oggi vado a vedere che fa ma solo per curiosità). Premetto inoltre che durante la relazione non mi ritengo per nulla una persona gelosa (anzi lascio libertà di uscire con chi vuole e dove vuole senza nessunissimo problema) ovviamente se so che ci sono ragazzi o che va in discoteca quel piccolo spazio di gelosia c'è ma che tengo per me senza esternarlo. Specifico inoltre che se dovessi sapere che si fidanza o le piace un ragazzo (cosa che mi confessò poco dopo esserci lasciati ma pare non sia andata in porto con questa persona) starei malissimo. Ad oggi ho paura di amare e avere relazioni anche se mi manca (ma non so distinguere con certezza che mi manchi lei come persona o come ruolo). Spero di essere stato chiaro vi chiedo aiuto perchè vorrei capire.

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Miglior risposta 20 MAR 2023

Caro Larson, grazie per aver condiviso con noi un frammento della tua vita.
Quando ci sentiamo bloccati, è possibile rintracciare nella nostra storia qualcosa che è rimasto in sospeso e che ci ancora al passato o non ci permette nel presente di guardare al futuro. Un'emozione, un vissuto, un evento che in qualche modo richiamano la nostra attenzione perchè probabilmente sono collegati ad un nostro bisogno o desiderio che sono stati insoddisfatti, o che noi non abbiamo ascoltato.
Mi viene da chiederti se pensi di aver effettivamente accettato la giustificazione data dalla tua ex per chiudere la relazione: nonostante possa essere stata sincera - e questo è sempre un gran valore - questa ragazza ti ha detto una cosa molto pesante, ovvero di non aver mai provato nulla per te. Te lo ha detto in un momento in cui tu magari invece provavi molto per lei e avevi scelto di investire in quella relazione. Questa ipotesi mi sembra confermata dal fatto che comunque tu abbia provato a rimanerle accanto come amico, ma in realtà sei consapevole di aver avuto sempre un secondo fine amoroso. Forse il taglio che lei ha scelto di dare alla vostra relazione è stato per te troppo netto, come se non ti avesse dato il tempo di riflettere sul tuo dolore e sulla fine della relazione.
Ho la sensazione che sia rimasto in sospeso qualcosa nel tuo vissuto rispetto la relazione con questa ragazza e che questo elemento non risolto ti generi delle difficoltà ad orientare la tua attenzione e le tue energie all'esterno.
Credo che finchè non elaborerai la fine di questa relazione e le emozioni connesse, sarà molto difficile fare chiarezza su ciò che in realtà ti manca.
Spero di esserti stata di aiuto e rimango a disposizione per qualsiasi cosa,
un abbraccio.
Dott.ssa Annalisa Magnaneschi

Dott.ssa Annalisa Magnaneschi Psicologo a Roma

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20 MAR 2023

Io credo che lei ti manchi come ruolo, come tu dici. Si tratta del ruolo di una persona che ti ama in modo particolare ed esclusivo. Se fossi in te mi chiederei se, immaginandoti con un'altra persona, avresti ugualmente un desiderio così esclusivo.
Non disperare, piuttosto cerca di legarti soprattutto a persone che hanno le idee chiare, e non dare giudizi solamente dopo soli quattro mesi di frequentazione.
Spero, anch'io di essere stato chiaro.
Preferisco essere diretto.
Se lo desideri manteniamo un contatto.
Colgo l'occasione per augurarti un buon proseguimento di 2023.
Dott.Gabriele Lenti
Psicoterapeuta Genova

Dott. Gabriele Lenti Psicologo a Genova

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17 MAR 2023

Gentile Larson,
innanzitutto sarebbe utile fare chiarezza su la questione fondamentale che lei stesso ha espresso: le manca lei come persona o come ruolo?
Per rispondere a questa domanda è necessario comprendere quali sono i suoi valori, i suoi bisogni e le sue aspettative e vedere se esse sono rivolte alla persona in questione o semplicemente al desiderio di avere accanto qualcuno che l'ami.
Inoltre potrebbe essere utile anche intervenire con delle strategie ad hoc, con il supporto di un professionista, sulle sue emozioni e sui suoi pensieri, affinché lei possa non cadere più in quei momenti di forte dolore e possa riuscire a gestire efficacemente la situazione.
Spero di esserle stata utile e resto a sua completa disposizione per un'eventuale consulenza psicologica, anche online.
Un saluto.
Dott.ssa Deborah De Luca

Dott.ssa Deborah De Luca Psicologo a Monterotondo

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17 MAR 2023

Ciao, mi sembra che tu stia vivendo una situazione molto difficile e dolorosa. È importante che tu sappia che ciò che stai provando è comprensibile e che non sei solo in questo. La tua preoccupazione per la tua ex e il fatto che tu stia ancora guardando i suoi social media è un segnale che potresti avere difficoltà a lasciarla andare. Tuttavia, questo non significa che tu sia destinato a vivere in questo modo per sempre. Una terapia individuale potrebbe aiutarti a capire meglio i tuoi pensieri e i tuoi sentimenti, a esplorare il motivo per cui ti aggrappi ancora a questa relazione passata e a trovare modi per superare questa fase della tua vita. Attraverso il supporto di un professionista, potresti imparare a gestire le tue emozioni, a migliorare la tua autostima e a costruire relazioni future sane e appaganti.
Ricorda che chiedere aiuto è un segno di forza, non di debolezza, e che la terapia può essere un passo importante verso la guarigione e il benessere emotivo.

Dott.ssa Nicoleta Senni Pop-Span Psicologo a Asti

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