problemi affettivi

Buongiorno,
sono una ragazza di 29 anni. Sono molto diffidente con le persone, non mi apro subito. Quando so di potermi fidare, poi, sono molto espansiva. Qualche settimana fa, ho conosciuto una ragazzo poco più grande in vacanza ed è stato colpo di fulmine. Non mi è mai successo. Ho avuto 2 storie importanti (durante poco circa un annetto) ma mi sono piaciuti conoscendoli. Invece, qui ci siamo guardati presentati ed è stata subito passione. Tant'è che a fine vacanza io rientro in Italia e lui mi scrive che non ha ancora fatto biglietto di ritorno e che gli piacerebbe venirmi a trovare. Io gli dico di sì e ci vediamo: passiamo tre giorni assieme, proprio come una coppietta. Ci divertiamo, ridiamo. Io che non ho mai spiccicato parola inglese, per timidezza, divento invece super estroversa e non mi faccio più problemi a parlare. Mi sento di aver preso una mega cotta. Oltre ad essere bellissimo ragazzo, per me, conoscendolo un po' ho trovato un sacco di caratteristiche che mi piacciono.
Quando finisce la vacanza, ognuno torna alle proprie vite. Io gli scrivo per un po' di giorni, noto che lui risponde ma percepisco un po' poca voglia (non risponde subito/risposte corte). Quando è andato via io gli ho chiesto se gli facesse piacere rivedersi un giorno: lui mi ha sorriso e mi ha detto di sì, ma che non sarebbe riuscito a tornare in Italia a breve. Io gli ho detto che avremmo potuto vederci da altre parti. Per messaggio, una volta distanti, gli faccio una battuta sul vederci e lui m scrive: ma tu pensi sia fattibile io e te? Viviamo in due Paesi diversi, io ho un lavoro che mi assorbe parecchio e quel poco di tempo è dedicato alla famiglia/amici. è stato super divertente, ma eravamo in vacanza e abbiamo avuto tempo di cui necessitavamo. Quando ho letto questo messaggio sono scoppiata in lacrime. Mi sembrava mi avesse presa per stupida: ovvio che anche io ho pensato alla distanza è un problema, anche per me. Ho aspettato di calmarmi un po'. Infatti, gli ho risposto che condivido le sue preoccupazioni e che però a me piacerebbe rivederlo senza pensare per forza ad una relazione/senza aspettative. Allora, lui mi risponde che se le cose stanno così va bene per lui e che, a volte quando si creano aspettative va in panico e che non sa se si "sente pronto ad una "relazione" a distanza" cit.
Adesso non mi scrive più da qualche giorno e mi sento triste. Mi ha smosso qualcosa dentro. Era da cinque anni che (anche causa Covid) non avevo più conosciuto nessuno . Quando è andato via ho sentito come un vuoto, sensazione bruttissima, che esplorerò sicuramente seppur mi spaventi. Con lui ho provato delle sensazioni bellissime e ho capito che ha molte caratteristiche della persona che vorrei al mio fianco. dopo relazioni passate sbagliate so bene quello che cerco. Volevo darci una possibilità, non porsi subito il problema della distanza. Vorrei chiedergli più avanti se posso andare a trovarlo, non so tempi, né modi (anche se, per adesso, non ci stiamo sentendo per messaggio).