Dipendenza affettiva, oppure ossessioni per le ragazze?
Buonasera, mi rivolgo a voi per descrivere un mio problema e per trovare risposte, ringrazio in anticipo coloro che con pazienza risponderanno al mio messaggio.
Ogni volta che incontro una ragazza che mi piace (che non conosco caratterialmente) si attiva in me questo problema, che purtroppo persiste da tanti anni (credo, secondo una mia teoria, di soffrirne da quando ebbi la mia ultima fidanzatina, ovvero a 16 anni, attualmente ho 24 anni).
I sintomi del mio problema sono i seguenti:
continue sensazioni di malessere come ansia e angoscia costante, tremarella, umore instabile e continui pensieri ossessivi rivolti alla ragazza di turno come: dove e con chi esce? ha un ragazzo? mentre studio o lavoro starà facendo l'amore con lui adesso? (su quest'ultimo punto in particolare sul sesso sono molto ossessionato di recente), e tutte queste sensazioni di malessere che si attivano quando mi infatuo di una ragazza che non conosco, o che conosco appena, mi impediscono di studiare-lavorare e di vivere una vita normale, per me conoscere una ragazza equivale ad affrontare una malattia giornaliera..
Ho notato che le mie ossessioni spariscono nei seguenti modi:
1. le mie fissazioni si spostano da una ragazza A, ad una B (magari qualcuna appena conosciuta, quindi diciamo le fissazioni non spariscono, ma si ''spostano'')
2. prendo un secco NO da tale ragazza, soffrendo per molto tempo, arrivando certe volte a bere ogni qualvolta che si presenta l'occasione pur di non pensarci. inoltre spesso non riesco ad accettare il no
3. le mie ansie e paranoie spariscono al momento in cui sto vicino alla ragazza, anche se credo che ogni tanto in me lei percepisca le mie insicurezze
Per fare un esempio del mio problema:
Quando ho iniziato a frequentare un corso di studi serali, il problema si è ripresentato col passare delle ore dal momento in cui incontrai una mia compagna di corso, in quel momento per lei iniziai a sentire una forte infatuazione e puntualmente il problema si è ripresentato.. così decisi alla penultima lezione di sedermi vicino alla mia collega perché volevo conoscerla. quella sera durante la pausa ebbi una splendida conversazione con lei, iniziai a sentirmi bene, ma il mio stato interno cambiò nel momento in cui notai che lei messaggiava con qualcuno e vidi sul suo display il nome di un ragazzo e svariati ''cuoricini''. Sembra un'idiozia, può voler dire tutto o niente, ma questo piccolo episodio ha fatto nascere in me il pensiero ossessivo sopra citato (mentre studio o lavoro, lei starà facendo l'amore con qualcuno?) ed è un pensiero che mi porta tanto dolore..
Un paio di giorni dopo, ovvero all'ultima lezione prima delle vacanze, mi risedetti vicino a lei, e nonostante in quei giorni mi feci divorare da questi miei complessi, al momento in cui mi risedetti vicino a lei notai che non ero più il ragazzo della lezione precedente, era come se la mia infatuazione si fosse abbassata, e notai che fra me e lei non c'era quella splendida connessione che si creò quel giorno, notai del distacco in lei forse.. non sapevo nemmeno di cosa parlare con lei, come attrarla.. e in più credo di aver dimostrato qualche insicurezze.
Durante questi giorni di vacanza, decisi per il mio bene, di non aggiungerla nemmeno sul social (non potrei manco volendolo visto che ha molte impostazioni sulla privacy, è una ragazza molto riservata), e di concentrarmi su recuperare me stesso, come ristabilirmi emotivamente e cercare di studiare per il mio bene. ma non è facile..e con questo problema che credo sia dipendenza affettiva, non lo è mai stato.
perché ho questi pensieri ossessivi? (in particolare quelli sessuali) che mi portano queste angosce e a non vivere bene la conoscenza con qualsiasi ragazza che mi piace?
quali pensieri dovrei adottare per combattere?
e con questa ragazza che cosa dovrei fare?
credo sia tutto.
Vi ringrazio ancora per la vostra pazienza e le vostre risposte