Buonasera Dottori/esse, ho un serio problema a guardare la tv e nello specifico i telegiornali. Sentire tragedie mentre sono a tavola a mangiare mi chiude lo stomaco e le notizie mi rimangono impresse nella testa per giorni. Non tutte le notizie “catastrofiche” mi fanno lo stesso effetto. Tipo la guerra e incidenti stradali non mi provocano nulla, ma omicidi o suicidi non li reggo proprio. Alle volte immagino anche cose che non dovrei tipo su di me o chi mi sta accanto e mi perdo nelle immagini mentali con conseguente calo d’umore e tristezza. Ho provato a parlarne con 2 psicologhe ma non mi hanno aiutato molto, per non dire nulla affatto, sincero. Qualcuno di Voi saprebbe individuare il problema? Se ha gia seguito casi simili? Ho provato a trovare qualcosa nei vari libri ma anche qui nulla Di soddisfacente. Alle volte gli evito, quindi metto in atto un meccanismo di difesa, ma altre non ci sto e mi espongo nonostante sappia che non starò bene. Attendo una Vostra cara risposta. Grazie
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Prenota subito un appuntamento online a 44€
Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.
Miglior risposta
22 MAG 2024
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Buonasera
viviamo un momento storico nel quale i media ci stanno bombardando con "notizie",dibattiti, talk-show, quasi tutti rivolti a generare un ansia ed un senso di pericolo immanente da dover prima o poi affrontare. I telegiornali ne sono l'emblema. Lei non ha un serio problema, lei è una persona dotata di una capacità di percepire in sé e fuori di sé, variazioni emozionali dovute a fatti che le accadono o dei quali viene a notizia (sensibilità) e che le causano reazioni sia positive che negative. Come possiamo mangiare serenamente se nel contempo veniamo a conoscenza di tragedie che stanno accadendo? Eppure molte persone si costruiscono una corazza per difendersi dalle conseguenze emotive. Lei é ben "sana", umanamente parlando, in questo caso, a provare ciò che descrive.
Il fatto che la tocchino particolarmente omicidi e suicidi, può essere legato a qualche timore di fondo per la sua incolumità fisica e delle persone affettivamente vicine. Questo potrebbe essere dovuto a qualche vissuto particolare che non ha superato appieno e sul quale si potrebbe lavorare, oppure dovuto al continuo apprendere notizie in tal senso, che possono far insorgere, con l'accumularsi, un'ansia di fondo che percepisce. Si tenga un diario ove appuntare tutto ciò che le mette ansia o timore, quali sono le sue aspettative tradite, le sue paure, insicurezze e incertezze, i suoi desideri e ambizioni e condivida tutto ciò con un/a professionista (non mi risulta chiaro se ha svolto un percorso psicologico o solo parlato per breve tempo con due psicologhe)che dovrebbe, in virtù della preparazione professionale, aiutarla ad uscire dallo stato di malessere che denuncia. In ogni caso non tenga acceso il televisore sui vari telegiornali o programmi che trasmettono o comunicano drammi e quant'altro di stressante. Tra l'altro seguire qualcosa come notizie allarmanti o discussioni serie, porta a una difficile percezione dei cibi che sta mangiando e questo non é poco.
Le auguro una positiva ricerca del/la professionista che le possa essere utile e, se lo ritiene ,può contattarmi, opero anche online
Dott. Giancarlo Mellano
28 MAG 2024
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno,
Mi spiace che dalle precedenti consulenze non abbia tratto beneficio... Il sintomo che lei descrive è noto, chiaro, ma per poter fare una diagnosi occorre inserirlo in un contesto più ampio che solo un percorso psicoterapico può fornire; mi spiego: un semplice mal di pancia è un sintomo comune a più patologie, ma solo un professionista può discriminare l'origine e quindi saperlo trattare.
Capisco la vaghezza della mia risposta ma non è possibile fare diagnosi con questi presupposti: spero possa trovare un professionista in grado di aiutarla! In bocca al lupo. Un caro saluto, dott.ssa Vigna Serena
28 MAG 2024
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Noi siamo convinti di funzionare così: situazione--> emozione, ovvero colleghiamo ciò che proviamo con la situazione accaduta (es: ricevo una brutta notizia = tristezza; vedo un caro amico = gioia; vedo la tv = ansia)... per questo motivo cerchiamo di stare meglio modificando la situazione (controllo, evitamento, rimuginio sulle variabili).
Ma in realtà non è del tutto esatto. In mezzo c'è un elemento fondamentale, ovvero il pensiero.
Situazione-Pensiero-Emozione ; ed è proprio il pensiero che mi fa avere l'emozione! Questo spiega anche come mai spesso abbiamo emozioni diverse anche davanti alla stessa situazione.
Es: se io adoro guidare e quindi quando salgo in macchina sono felice; cosa succederebbe se invece domani per sfortuna faccio un incidente? Quasi sicuramente proverò ansia. La situazione è la stessa, io sono la stessa, ma è cambiato il pensiero! E di conseguenza anche l'emozione.
Questa premessa fondamentale per dare il seguente consiglio: occorre indagare quali sono i pensieri che non ti aiutano in quel momento.
Successivamente si possono mettere in discussione, con conseguente miglioramento dell'emozione
22 MAG 2024
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buonasera,
alcune immagini e notizie possono essere molto toccati e possiamo rimanere traumatizzati anche se non è successo direttamente a noi. Probabilmente lei è molto sensibile e questo suscita una reazione emotiva importante.
Per poterle consigliare come risolvere o attenuare questa condizione è necessario approfondire con un colloquio.
Nel caso volesse proseguire sono disponibile anche online.
22 MAG 2024
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Buongiorno,
mi dispiace sapere delle difficoltà che sta affrontando. Dalla descrizione dei suoi sintomi, sembra che la sua reazione emotiva alle notizie di omicidi o suicidi sia particolarmente intensa, con effetti negativi sul suo umore e benessere. Questo potrebbe essere indicativo di una sensibilità specifica a certi tipi di contenuti violenti o tragici, che potrebbe essere esplorata ulteriormente in terapia. La sua reazione potrebbe rientrare in diverse categorie diagnostiche, come il Disturbo da Stress Post-Traumatico (se ha avuto esperienze traumatiche personali correlate) o un disturbo d'ansia. Tuttavia, senza una valutazione approfondita, è difficile fornire una diagnosi precisa.
Dato che ha già consultato due psicologhe senza ottenere il miglioramento sperato, le suggerisco di considerare alcune opzioni. Una valutazione più approfondita con uno psicoterapeuta che utilizza approcci specifici come la Terapia Cognitivo-Comportamentale (CBT) o l'EMDR (Eye Movement Desensitization and Reprocessing). Questi approcci sono spesso efficaci per trattare reazioni intense a stimoli specifici. Apprendere tecniche di rilassamento e gestione dello stress, come la meditazione mindfulness, la respirazione profonda e altre tecniche di grounding, può aiutare a ridurre l'impatto immediato delle notizie stressanti. Una strategia di esposizione graduale, supervisionata da un terapeuta, potrebbe aiutarla a desensibilizzarsi lentamente alle notizie che trova disturbanti, riducendo gradualmente la sua reazione emotiva.
Fino a che non avrà sviluppato strategie più efficaci per gestire la sua reazione, potrebbe essere utile continuare a evitare attivamente l'esposizione a notizie particolarmente disturbanti, ad esempio modificando le abitudini televisive durante i pasti.
Resto a disposizione per ulteriori approfondimenti.
22 MAG 2024
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno,
diverse persone adottano questa strategia per non farsi invadere da tutte le tragedie che vengono pubblicate sui telegiornali, quello che mi colpisce è che lei individua nello specifico le notizie che più vanno ad intaccare i suoi pensieri, pertanto sarebbe utile comprendere come mai proprio queste notizie le generano tale effetto, indagando meglio i suoi pensieri, che significato hanno per lei e le forme che prende il suo calo d'umore.
Resto a disposizione per capire insieme la sua difficoltà.
A presto
Dott.ssa Nicoletta Signorelli
22 MAG 2024
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile utente,
credo potrebbe fare al suo caso apprendere tecniche che le permettano di "prendere" la giusta distanza da questi pensieri. Sarebbe inoltre utile comprendere quali elementi mantengono in vita il suo problema e le sue tentate soluzioni, ossia ciò che ha giá fatto per provare a risolvere la situazione ma che non ha funzionato.
Ho seguito in precedenza casi simili, tuttavia ogni persona è a sè e l'intervento va cucito sulla specifica persona.
Le offro la possibilità di prenotare un colloquio gratuito online per capire insieme se iniziare un percorso. Mi contatti pure in privato per calendarizzare un appuntamento.
Un caro saluto
Dott.ssa Vita
22 MAG 2024
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno,
Il suo racconto fa pensare che le immagini mentali possono diventare anche opprimenti se reiterate e dal contenuto negativo come i fatti di cronaca giudiziaria suggeriscono. Quindi in effetti è consigliabile non frequentare troppo questi contenuti di notizie, soprattutto per lei in questo momento. Quando si manifestano fenomeni psichici come quelli che lei riferisce, significa che emerge dall’inconscio una richiesta di essere incontrato attraverso una psicoterapia. Potrebbe esserle di grande aiuto nel comprendersi.
Dott. Pietro Salemme