Non riesco più a guardare nessun film o serie tv, ho bisogno di aiuto per favore

Gentile Demetra,
sarebbe innanzitutto interessante sapere se lei era a conoscenza di questo progetto di lavoro del suo ragazzo quando l'ha conosciuto.
Infatti, in una coppia che si sta formando, il tipo di lavoro del partner è uno dei criteri importanti da prendere in considerazione e se lei non riesce a modificare o superare questa situazione può sempre rinunciare a questa relazione.
Tuttavia, essendo evidenti anche la sua insicurezza e fragilità psicologica, le suggerisco di approfondirela tematica in un percorso di psicoterapia.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).

Gentilissima,
Mi dispiace leggere quanta fatica stia sostenendo nel fronteggiare questa sua paura che sembra avere un significato molto più profondo.
Sarebbe utile dare senso a questa sua difficoltà, non solo affrontando l’argomento con il suo compagno in modo sincero e non giudicante, ma soprattutto trovare uno spazio per se stessa nel quale dare voce a queste lacrime.

Buongiorno Demetra,
si sente la sua frustrazione, chissà come deve essere difficile per lei esprimere questo disagio. Mi colpisce l'impatto che ha per lei immaginare una scena cinematografica correlata al suo fidanzato. Mi sembra che lei non riesca ad accettare che il suo fidanzato possa avere uno scambio affettuoso o sessuale con un altra donna anche se con valenza lavorativa. Mi verrebbe da chiederle qual è la sua paura? Crede che potrebbe cambiare il sentimento se il suo fidanzato baciasse un altra con un bacio cinematografico?
Potrebbe parlare in modo aperto con il suo fidanzato e chiedere e informarsi su come realmente avvengono questi spezzoni nei film.
Quello che le consiglio è di intraprendere un percorso di psicoterapia per esplorare questa sia sofferenza.
Un caro saluto
Dott.ssa
Cecilia Cicchetti

Ciao Demetra,
quello che puoi fare è lavorare su questa paura che hai riguardo alla relazione di coppia, affrontandola in terapia ed esponendo questo tuo disagio.
Dott. Orsolini Stefano.

Signorina cara,
se il suo fidanzato avesse scelto di fare il medico, il commesso d'abbigliamento, il sarto... avrebbe comunque toccato un sacco di donne.
Lei che professione vorrebbe fargli fare?

Buongiorno Demetra00,
si percepisce molto il suo dolore ed è come se avesse paura di non riuscire a trovare una soluzione per incastrare relazione e la professione che ha scelto il suo compagno. Credo sia opportuno per lei, con il fine di stare bene, comprendere l'origine di queste dinamiche. Le consiglio di intraprendere un percorso psicologico
Resto a disposizione
Alice Noseda

Gentile Demetra00, giustamente tu ti immedesimi nel film e pensi che quelle scene siano reali, quello che invece trascuri è il set cinematografico e tutto lo staff che c'è dietro che in quel momento sta lavorando per far sì che quelle scene siano reali, la bravura dell'attore sta in questo: entrare nella parte per 5 minuti o 10 minuti ripetuti più e più volte! Forse ancora non riesci a comprendere quanto sia duro e difficile il mestiere dell'attore e quanta fatica di studio c'è dietro, vuna scena romantica sta da dentro il set è tutt'altro che romantica, la vedi realistica solo dopo il montaggio. .
Un altro aspetto è invece l'ombra del possibile tradimento reale, e a questo che pensi?
Ti suggerisco di indagare meglio questo aspetto che può richiamare alcune dinamiche di profonda insicurezza e mancata fiducia che hanno radici più antiche nella tua storia evolutiva e che potrebbero aiutarti a capire come mai invece di rimanere su un piano di realtà ti immetti in un tunnel di emozioni spiacevoli .
Spero di esserti stata utile
Cari saluti
Dottoressa Aniela Corsini

Gentilissima, il suo problema è una profonda insicurezza che la porta a vivere in maniera minacciosa tutto ciò che gravita
intorno alla figura del suo ragazzo. Va da sé che non può chiedergli di rinunciare ai suoi interessi soltanto perché lei è
preoccupata e non è contenta della sua scelta, inoltre credo che il problema si estenderebbe a qualsiasi altra circostanza in cui lei
non ha il controllo e può monitorare la situazione. Per questo le suggerisco di intraprendere un percorso psicoterapico per lavorare su questi aspetti di insicurezza, in modo da vivere serenamente la sua relazione di coppia a prescindere da quello che sarà la professione futura del suo partner.
Le faccio tantissimi auguri.
Dott.ssa Daniela Noccioli.

Buonasera Demetra,
è utile che parli di quello che le sta succedendo con un professionista affinché riusciate assieme a trovare delle strategie per gestire il carico emotivo che riporta, la sostenga nel trovare una comunicazione più efficace con il suo compagno e l' aiuti ad indagare infine com' è arrivata a non sopportare l' idea di questo tipo di lavoro per il suo partner.
Un caro saluto
Dott.ssa Zampieron Giorgia

Buongiorno
E opportuno avere fiducia nell'altro lei ha paura di essere tradita.
Le consiglio dei colloqui con uno psicoterapeuta
Dottssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma

Gentile Demetra,
Sarebbe utile per lei andare ad approfondire quali sono le peggiori fantasie celate dietro a queste paure, cosa la blocca nel non riuscire ad accettare la passione lavorativa del suo partner, in maniera tale da poter gestire le sue reazioni. Il supporto di un professionista potrebbe essere prezioso per questa esplorazione e per la ricerca di strategie idonee.
Spero di esserle stata utile e resto a sua completa disposizione per un'eventuale consulenza psicologica, anche online.
Un saluto.
Dott.ssa Deborah De Luca

Gentile Demetra,
In poche righe è riuscita a trasmettere in maniera efficace il suo malessere per la condizione in cui si trova. E' importante che lei abbia parlato apertamente al suo ragazzo, anche se il confronto non le sembra essere stato risolutivo. Una buona comunicazione, infatti, è una risorsa fondamentale all'interno della coppia.
Pertanto, mantenendo saldi gli aspetti che funzionano tra di voi, potrebbe essere utile interrogarsi sull'origine della sua sofferenza, ripercorrendo con uno/a psicologo/a i passi che l'hanno portata a sviluppare il timore che gli scenari che lei immagina si possano concretizzare. Le risposte al suo disagio sono da ricercare dentro di lei lei e il cambiamento può essere raggiunto dopo un percorso di esplorazione e conoscenza di sé, accompagnata da un/una professionista che sappia accoglierla e guidarla.
Rimango a disposizione per un primo colloquio in cui poter approfondire la sua situazione e conoscerla meglio.
Un saluto cordiale
Dott. Mattia Salamone

Gentile Demetra00,
Si sente quanto questa situazione la fa stare male e penso possa essere il caso di portarla in una stanza di terapia. Per capire come mai una parte del lavoro del suo ragazzo è per lei così doloroso, tanto da farla allontanare da una sua grande passione.
Rimango a disposizione,
Un caro saluto

Gentilissima Demetra, grazie per la condivisione. Capisco la situazione che descrivi, e comprendo quanto possa essere difficile da gestire, soprattutto dal punto di vista emotivo. Credo che quello che potrebbe aiutarti, nel gestire questa esperienza, sia intraprendere un percorso di terapia, in modo da esplorare e comprendere a fondo le motivazioni sottostanti queste preoccupazioni circa il futuro lavoro del suo compagno.
resto a disposizione!
AV

Buongiorno Demetra, grazie per aver condiviso questo pezzo della sua vita con noi. Sicuramente deve essere difficile immaginare il proprio partner in ogni scena di sesso che vede in televisione o nei film, tanto da portarla ad evitare lo stimolo, per lei una passione, per evitare di soffrire. Sarebbe interessante capire con lei da dove nasce questa paura e l'immaginare il suo partner al posto di quegli attori, approfondendo cosa le fa provare questo possibile scenario. Potrebbe essere utile approfondire questo aspetto insieme ad uno psicologo che possa aiutarla in questa fasa della sua vita.
Resto a disposizione, anche online.
Dott.ssa Ylenia Ferrara

Buongiorno Demetra,
il messaggio che ci ha lasciato riguardo al suo ragazzo, in realtà dice molto di lei. Parla della sua autostima, della paura di perderlo, dei pezzi di sé che non riesce più a mettere insieme. Vivere una situazione di angoscia abbandonata è veramente faticoso e molto doloroso.
Il consiglio che mi viene da darle è quello di prendersi cura di questa sua paura con delle sedute psicologiche. A prescindere dall'esito della relazione con il suo ragazzo, lei ne gioverebbe tantissimo e vivrebbe la sua vita con più tranquillità e pienezza.
Resto a sua disposizione e le ricordo che ricevo sia a studio che online
Un saluto

Dr.ssa Chiara Sartori
Psicologa clinica e forense, specializzata in dipendenza affettiva

Carissima,

domandati cosa eventualmente ti manca veramente del rapporto con lui. Probabilmente è qualcosa che va oltre quello che rappresenta l'evidenza. Forse hai qualche dubbio in ciò che ti lega e lo vivi in questo modo, che francamente mi sembra molto particolare. Cerca di capire che cosa ti dà fastidio del suo atteggiamento e che incontra tanta avversione in te stessa.
Se lo desideri possiamo mantenere un rapporto.
Un caro saluto
Dott.Gabriele Lenti Psicoterapeuta Genova

Gentile Demetra,
È chiaro che lei possa provare gelosia all’idea che il suo ragazzo baci un’altra donna anche se solo per interpretare un ruolo.
Ma è pur vero che un attore non impersona solo quello e miriadi di altre parti sono in attesa di essere interpretate da un attore.
Quindi su questo potrebbe tranquillizzarsi. Infatti sarebbe necessario che lei riuscisse a controllare il sintomo ansioso che se si incrementa può investire altri ambiti della quotidianità. Ad esempio il godersi un film con amici in sala.
Se si creano degli spazi di maggiore sensibilità, come quello del mondo cinematografico, poi quello stesso mondo si fobicizza e ciò conduce il soggetto ad un evitamento dell’oggetto persecutorio che diventa interno. Per aggirare questa eventualità, è consigliabile fare dei colloqui in modo da ridurre l’impatto di questi pensieri disfunzionali, lavorandoci su per controllarne la forza riducendola e comprendere il senso della mancanza di fiducia nella relazione di partnership.
Saluti cordiali
Dott. Pietro Salemme

Demetra cara,
in primis non posso non manifestarti la mia intima vicinanza empatica per ciò che stai vivendo. Comprendo che davanti scene fisiche e sessuali si amplificano in te quelle (non più sotterranee) paure legate a ciò che la futura carriera del può ragazzo potrà includere. Sai Demetra, io credo che in questo delicato momento sia importante per te condividere ed elaborare queste dinamiche interne con uno specialista che, nello spazio protetto della relazione terapeutica, ti aiuti non solo a far luce sulle paure e angosce che si innescano davanti determinate scene, ma più nel profondo a sondare le insicurezze che sorreggono tale comportamento. Questo processo introspettivo sarà esteso in modo virtuoso anche alla tua relazione, aiutandoti ad alleggerirti dal peso di una gelosia che non ti permette di sostenere gioiosamente le scelte progettuali del tuo ragazzo.
Io resto quì, a te disponibile anche online.

Ti abbraccio cara.
Dott.ssa G. Clarissa