potrei essere schizofrenica?

Gentile Vale, la sua consapevolezza è una risorsa molto importante. Il periodo che sta attraversando, con l'ansia e gli attacchi di panico ed il suo descriversi come persona ipocondriaca mi fa pensare che il suo disagio sia arrivato ad un punto di necessità/bisogno tale da prendersi cura di ciò che la preoccupa. Un percorso personale di terapia può darle delle risposte ma soprattutto far si che lei trovi il senso di ciò che sta vivendo. La ricerca in rete può essere fuorviante ed alimentare le sue preoccupazioni. Un caro saluto e a disposizione anche on line. Maria dr Zaupa

Gentile Vale, farsi delle auto diagnosi non credo sia la soluzione per risolvere l'ansia, anzi. Chieda il supporto di uno specialista, che sia con lei nell'esplorazione di quello che davvero le succede in questo periodo. Un caro saluto.

Carissima Vale,

la lucidità con la quale mi hai scritto queste righe fa pensare che tu non sia affatto schizofrenica. Tale patologia è molto grave e comporta un distacco dalla realtà molto importante con anche allucinazioni visive e acustiche. Nel tuo caso però deve essere solamente suggestione. Io fossi in te mi rivolgerei comunque ad uno psicoterapeuta per avere un parere sui tuoi problemi psicologici.
Probabilmente i tuoi sintomi sono solamente di livello nevrotico.
Se le desideri possiamo mantenere un rapporto
Per ora un caro saluto

Dott.Gabriele Lenti Psicoterapeuta Genova

Buongiorno Valentina,
Dalle sue parole emerge tanta preoccupazione e paura per il suo stato di benessere psico-fisico, purtroppo internet non l'aiuta perché serve semplicemente per avere quadri diagnostici completi di ogni specifica patologia, ma la diagnosi reale è molto più complessa e accurata e dipende da numerosi fattori, per cui un primo passo per affrontare questa paura sarebbe sicuramente quello di smetterla di consultare il dottor Internet!
Si potrebbe piuttosto pensare di intraprendere un percorso di psicoterapia individuale che le permetta di affrontare e superare i suoi sintomi, in maniera tale da poter trovare quell'equilibrio che le permetta di affrontare con più tranquillità la vita quotidiana.
Le allucinazioni potrebbero avere molteplici cause, ma bisogna sempre approfondire maggiormente la sua storia personale, familiare e relazionale prima di poterle dare una risposta più adeguata.
Spero di esserle stata utile e rimango disponibile per ulteriori approfondimenti, anche online.
Un saluto,
Dott.ssa Paola Cutrupi

L'ansia può creare una sensazione di confusione e paura. Una terapia breve strategica potrebbe essere un modo efficace per gestire l'ansia in pochi incontri. È importante cercare il supporto di un professionista per affrontare e superare l'ansia in modo efficace. Sono a tua disposizione per ulteriori chiarimenti o informazioni.

Salve Vale
Comprendo molto bene la sofferenza che sta provando, so di cosa parla e spero di poter essere di aiuto. Se ancora non l’ha fatto è necessario che lei si prenda cura del proprio benessere mentale, intraprendendo un percorso terapeutico. Dice di funzionare in modo ipocondriaco e la consapevolezza è già un primo passo in avanti per poter trovare un modo per stare meglio. Potrei rassicurarla riguardo alla sua paura della schizofrenia , ma la consolazione/rassicurazione non le fa bene, perché mantiene il circolo vizioso dell’ansia. Anche la la ricerca su internet non è altro che ricerca di rassicurazione, ma Purtroppo è del tutto deleteria. Resto a disposizione, anche online, purtroppo non si può essere esaustivi in un messaggio di poche righe. Ma mi sento di ribadirle che può davvero stare molto meglio
Cari saluti

Dr Mariano Casella

Cara Vale,
Vivere con l'ansia, gli attacchi di panico, con la paura di avere una malattia o essere schizofrenica deve essere davvero difficile. Non posso farti una diagnosi da un semplice quesito che poni ma da quello che leggo il tuo problema principale e' l'ansia che sta diventando paura della paura: "paura di sentire suoni, paura di non essere certa di sentire o meno un suono, paura di essere schizofrenica, paura di avere sintomi riconducibili a malattie".
Da quanto tempo stai soffrendo? Hai mai pensato di chiedere aiuto?
Ti consiglio di cercare uno psicologo con cui iniziare un trattamento strutturato per l'ansia rendendomi disponibile ad iniziarlo online.
Dott.ssa Vita

Mi dispiace sentire che stai attraversando un periodo così difficile con ansia e attacchi di panico. È importante affrontare queste preoccupazioni con cura.

1. Consulta uno specialista: La cosa migliore da fare è consultare uno psicologo o uno psichiatra esperto in salute mentale. Possono valutare la tua situazione in modo completo e fornire un piano di trattamento adeguato, che potrebbe includere terapia cognitivo-comportamentale o farmaci, se necessario.

2. Evita l'automedicazione: Non cercare di affrontare da solo i tuoi sintomi con farmaci o supposizioni. Solo uno specialista può fornire la diagnosi e il trattamento appropriati.

3. Informazione accurata: Evita di cercare sintomi e diagnosi su Internet, poiché può aumentare l'ansia. Fidati del parere di un professionista.

4. Supporto sociale: Parla con amici e familiari di ciò che stai vivendo. Il supporto sociale può essere prezioso durante momenti di difficoltà.

5. Tecniche di gestione dello stress: Impara tecniche di gestione dello stress, come la respirazione profonda, la meditazione o l'esercizio fisico, che possono aiutarti a gestire l'ansia.

6. Mantieni uno stile di vita sano: Una dieta equilibrata, il sonno regolare e l'attività fisica possono contribuire al benessere mentale.

Ricorda che le allucinazioni uditive possono avere diverse cause e non necessariamente indicano la schizofrenia. Solo uno specialista può effettuare una diagnosi accurata. La cosa più importante è cercare aiuto professionale per affrontare i tuoi sintomi e migliorare il tuo benessere mentale.

Cara Vale, mi dispiace molto che tu stia attraversando questo momento difficile, l'ansia forte e gli attacchi di panico sono esperienze bruttissime e può ben capire chi ne ha fatto esperienza. La prima cosa che vorrei dirti è che capita a molte persone e non sei l'unica ad avere e sperimentare questo tipo di disagio. Gli attacchi di panico si attivano attraverso il sistema nervoso simpatico (mica tanto) e, per imparare a gestirli, esistono tecniche ed esercizi fisici che portano all'attivazione del sistema nervoso parasimpatico facendoli diminuire in intensità. Anche il modo in cui ci approcciamo a questa difficoltà è importante, spesso cerchiamo di "scappare", siamo in allerta ad ogni minimo segnale del nostro corpo, e si attiva la paura della paura. Bisognerebbe invece provare a "starci dentro" senza scappare, a gestirli e automaticamente perderanno intensità (con l'aiuto psicoterapeutico). E' molto consigliato l'approccio cognitivo - comportamentale per la gestione di tali problematiche.
Prova a cercare di razionalizzare, non cercare i sintomi di ciò che senti, non nutrire l'ansia.
Per quanto riguarda il sentire il suono dell'ambulanza, spesso la nostra testa - a maggior ragione nelle fobie e durante un attacco di panico - ci può fare brutti scherzi ma anche in questo caso rischia di divenire (come penso avvenga nel tuo caso) un auto alimentare paure. Invece di cercare patologie accetta e concentrati sul ridimensionamento della tua ansia e nel superamento della tua ipocondria; focalizzati su questo.
Il mio consiglio è quello di trovare un buon terapeuta che ti possa dare il giusto supporto.

Un caro saluto
Dott.ssa michelarossipsi
Roma

Salve,

grazie per aver condiviso la sua situazione. Mi dispiace che stia attraversando un periodo così difficile. L'ansia e gli attacchi di panico possono essere molto intensi e spaventosi, e possono portare a interpretare e amplificare le sensazioni e i pensieri in modo distorto.

È importante sottolineare che durante gli attacchi di panico, è comune avere una serie di sintomi fisici e psicologici intensi. Inoltre, l'ipocondria può amplificare ulteriormente queste sensazioni, portando a interpretazioni errate dei sintomi.

Le allucinazioni uditive possono avere molte cause, e non sono necessariamente indicative di schizofrenia. Inoltre, l'ansia stessa può portare a sintomi simili alle allucinazioni, specialmente se si è molto concentrati su un particolare timore o preoccupazione.

Tuttavia, è fondamentale che parli di questi sintomi con un professionista della salute mentale. Un terapeuta o uno psichiatra potrà valutare la sua situazione in modo approfondito e fornirle le indicazioni e il sostegno di cui ha bisogno.

Le consiglio di non trarre conclusioni affrettate basandosi su ricerche online, ma di affidarsi a un esperto che possa guidarla nel comprendere e gestire la sua situazione. La comprensione e il sostegno possono fare una grande differenza nel suo percorso di guarigione.

Buongiorno Vale,
che esperienza spaventosa sentire qualcosa che non c'è, capisco la sua preoccupazione.
Per ciò che concerne ansia e attacchi di panico e i pensieri conseguenti. che la mettono in allarme, questi sembrano riconducibile a un quadro di un disturbo d'ansia e non a un quadro psicotico/schizofrenico. Può capitare di avere degli episodi che non sono correlati immediatamente a una diagnosi di schizofrenia. Quello che mi sento di consigliarle è di intraprendere un percorso di psicoterapia per andare nel profondo del suo malessere senza voler dargli un nome ma capirne le motivazioni sottese.
Rimango disponibile per qualsiasi chiarimento e dubbio anche telefonicamente e online.
Un caro saluto
Dott.ssa Cecilia Cicchetti

Buongiorno
Ti consiglio dei colloqui con uno psicoterapeuta, per superare le tue problematiche
Dottssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma

Buongiorno Vale e grazie di aver condiviso. Capisco bene la paura per qualcosa che non si capisce e che sembra fuori dal controllo, ma cercare su internet in questi casi non è mai una buona idea. Hai quindi fatto bene a chiedere a noi. Ciò che ti accade non per forza deve essere un sintomo dello spettro schizofrenico, ma potrebbe essere dato da altro. Ad esempio, mi viene in mente che l’esperienza di esser ricoverata per un attacco di panico (sempre che di ciò si tratti) possa essere di per sè traumatica, specialmente se ci associ la paura di morire, tipica del panico. In questi casi non è infrequente che si rivivano elementi dell’esperienza vissuta. Inoltre, mi chiedo se l’ipocondria che citi non possa essersi attivata anche in questo caso, portandoti a sperimentare dei sintomi in qualche modo auto indotti. Queste sono tutte ipotesi alternative, ma per una valutazione ufficiale ti consiglio un percorso psicodiagnostico e eventualmente una psicoterapia.
Spero di esserti stato d’aiuto e resto a disposizione,
Dott. Giacomo Papagni

Cara Vale,
mi dispiace per ciò che sta affrontando e comprendo quanto sia complesso convivere con questo tipo di pensieri.
Temo che non sia possibile aiutarla concretamente attraverso una chat, ne inquadrare e dare un senso alla sintomatologia riportata.
Ai fini diagnostici (che prevedono ove necessario la somministrazione di test) è necessario conoscere ed ascoltare il paziente attraverso il dialogo clinico.
Un sintomo non ha significato universale ma acquisisce senso nella storia specifica della persona evidenziandone unicità e complessità.
I suoi pensieri e sintomi mi sembra abbiano origine di natura ansiosa ma resta una ipotesi.
Credo sia opportuno per lei affidarsi ad un professionista per poter elaborare e comprendere ciò che sta vivendo, ritrovando il suo equilibrio in uno spazio d’ascolto protetto.
Resto a disposizione, anche online, qualora avesse bisogno di un chiarimento o di un colloquio conoscitivo.
Un caro saluto,
Dott.ssa Ilaria Tempesta

Gentile Vale,
Da quello che dice non sembra trattarsi di allucinazione ma di dispercezione, infatti sembra che lei si accorga della falsità del suono in questione. Potrebbe essere che la sindrome ansiosa che sta vivendo, le abbia sensibilizzato il canale uditivo e sia rimasta un’eco della sirena o comunque ci sia all’origine un fatto autosuggestivo. Se vuole può iniziare dei colloqui psicologici per comprendere la natura del sintomo ansioso in oggetto.
Saluti
Dott. Pietro Salemme