Buongiorno cari dottori,vi scrivo perchè sono terrorizzato e penso di essere schizofrenico...
Premetto che sono un soggetto ansioso ma parlerò lo stesso.Ho 18 anni(compiuti da poco).L'altra volta ho per curiosità voluto leggere i sintomi della schizofrenia,e ho letto il termine ''pensiero magico''..da quel momento è come se me lo sente addosso,quando sono vicino alle persone penso sempre ''e se mi viene il pensiero magico?''..e se mi autoconvico di poter leggere nel pensiero alla gente?'' oppure addirittura ''e se mi vengono delle allucinazioni uditive e mi convinco anch'io di essere telepatico,proprio come pensano queste persone..
Provo a non farci caso ma l'ansia mi assale sempre di più ,mi sento oppresso,e ho paura di essere malato.
Quando comincio a pensare a tutte queste cose sperimento momenti di derealizzazione(mi sento chiuso in una specie di rete)..ma non è questo che mi preoccupa in quanto tempo dissi alla psicologa della scuola questa sensazione e lei mi disse che erano sintomi dissociativi ma non c'era da preoccuparsi..
Comunque ho lo stesso una paura folle di essere schizofrenico.Mi devo preoccupare?
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15 OTT 2017
· Questa risposta è stata utile per 16 persone
Gentile Marco, sono abbastanza certa che non è uno schizofrenico, visto quanto scrive! Nessuno schizofrenico (e ne conosco tanti) ha questa capacità di autosservazione sui propri stati mentali. Data l'ipotesi clinica della psicologa sugli stati dissociativi, ritengo che le sue idee siano dettate più da uno stato ansioso che si stanno strutturando in modo più "articolato". Lo stato dissociativo è un meccanismo di difesa, le consiglio di parlarne con uno psicoterapeuta che abbia buone competenze di clinica. Buona vita!
17 OTT 2017
· Questa risposta è stata utile per 4 persone
Ciao Marco, il tuo, da quello che hai scritto mi sembra essere quello che viene chiamato Dubbio Patologico, è un disturbo che colpisce le persone più intelligenti..ma quando l'intelligenza non è ben direzionata può anche ritorcersi contro noi stessi. Questo è un disturbo molto severo, paradossalmente più della schizofrenia proprio perché la sofferenza che provoca è molto alta.
Consiglio di rivolgerti ad un professionista specializzato in terapia breve strategica che si occupa di questi tipi di disturbi fobico-ossessivi che può esser trattato in un lasso breve di tempo..
Un saluto
16 OTT 2017
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Buongiorno Marco,
Non ho compreso bene la Sua seguente affermazione :'e se mi vengono delle allucinazioni uditive e mi convinco anch'io di essere telepatico,proprio come pensano queste persone..Lei pensa che altre persone siano telepatiche?
La paura d'impazzire potrebbe farci davvero impazzire e suggestionarci a tal punto, da sentirci davvero schizofrenici, ma Lei nonostante quest'ansia incontenibile sembra mantenere un adeguato contatto con la realtà, e infatti si rivolge dalla Psicologa scolastica per chiedere aiuto.
Come va il Suo rendimento scolastico? Oltre alla psicologa scolastica ha raccontato a qualcun altro del Suo malessere? E siccome dice che é ansioso, da quanto queste Sue preoccupazioni si sono intensificate a tal punto di sentirsi schizofrenico? Perché pensa di essere schizofrenico e non un bipolare, ad esempio? Tutti questi interrogativi sarebbero da approfondire durante l'assessment clinico, che ha come obbiettivo la proposta di un percorso terapeutico. Perché durante l'adolescenza è normale avere crisi che vengono tranquillamente superate, talvolta anche con l'aiuto di un professionista, e se è ansioso, sono normali anche fenomeni di derealizzazione o di dissociazione, ma bisogna comprendere cosa le fa stare male, al di là della patofobia, e trovare motivi più plausibili insieme al clinico, per cui Lei è tanto angosciato.
Resto disponibile per eventuali dubbi o chiarimenti.
Saluti,
Dott.essa Berti
16 OTT 2017
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Salve Marco.
I suoi pensieri sono frutto di una rimuginazione ossessiva ed incontrollata che nasce molto probabilmente da una profonda insicurezza e paura di non essere adeguato e dal conseguente bisogno di controllo.
Le consiglierei d' iniziare un buon percorso terapeutico per conoscersi meglio ed imparare a lasciarsi andare, in primis, con sè stesso, per accettarsi per quello che è e per come è, senza giudizio, né censura.
16 OTT 2017
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Caro Marco,
dalle sue parole, mi sembra che i suoi pensieri, le sue emozioni siano associati ad uno stato ansioso e non alla schizofrenia. Il fatto di pensare "E se ho il pensiero magico? E se mi vengono le allucinazioni?" non vuol dire che in quel momento lei abbia il pensiero magico o che abbia delle allucinazioni! Inoltre, la derealizzazione, che lei stesso cita, intesa come una sensazione di irrealtà, è un sintomo che può manifestarsi anche negli stati ansiosi. Le consiglio di consultare uno psicologo e di prendere in considerazione la possibilità di intraprendere un percorso psicologico.
Saluti
Dott.ssa Sara Scalzo (Lecce)
16 OTT 2017
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Buongiorno Marco,
da quanto scrive non mi sembra ci siano presupposti di schizofrenia, ma un notevole stato ansioso.
Le suggerisco, anziché continuare a rimuginare, di cercare risposte per mezzo di uno specialista che la possa aiutare a comprendere le reali ragioni di questa forte preoccupazione.
I miei migliori auguri
Dott.ssa Vanda Braga
16 OTT 2017
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Caro Marco, dalla sua lettera direi che non sembra proprio uno schizzofrenico; ha buona capacità di lettura di sè e il flusso dei pensieri che scrive è organico. Nella mia esperienza clinica le dico che molto spesso i sintomi ansiosi vengono confusi con i disturbi del pensiero della schizofrenia; in realtà sono cose completamente diverse: l'ansioso ha paura che qualcosa accada e la paura gli fa percepire come più probabile che possa accadere ciò che teme; inoltre il tipico pensiero rimuginativo dell'ansioso viene scambiato (erroneamente) con i problemi di concentrazione e di nessi causali del pensiero dello schizofrenico. Quindi, come le dicevo non mi sembra per niente schizofrenico; inoltre mi sembra di scorgere in lei un funzionamento ansioso che può trarla in errore. Mi permetto anche di consigliarle di non affidarsi troppo a internet; l'ansia facilita molto la tendenza a sentirsi addosso i sintomi che si leggono. Resto a disposzione se ha bisogno. Un caro saluto - Luisa
16 OTT 2017
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Salve anche il mio parere è molto diverso con quello che le hanno detto, da quello che scrive non ho affatto pensato alla schizofrenia, comunque le consiglierei di intraprendere un percorso terapeutico per lavorare sulle sue idee, e su come ci dice, il suo stato ansioso. Cordiali saluti