Philofobia? L ho lasciato e continuo ad avere crisi d ansia
Buongiorno...
Sono disperata. Mi sto affidando a Dio e a qualche farmaco. Sto soffrendo tantissimo.
Non sono mai stata fidanzata... l anno scorso ad agosto incontro un ragazzo dolcissimo, simile a me, con i miei stessi ideali. Mi attrae moltissimo.
Ci conosciamo, lui soddisfa i miei bisogni e io i suoi, ci emozionamo.
Poi vado a pranzo dalla sua famiglia e dopo 1 settimana voglio lasciarlo. Crisi Di pianto ansia e profonda depressione... vado da psicologa e neurologo. ( ricetta brioplus vagostabil e daparox).
Mi riprendo, lo amo lo bacio, mille promesse, parliamo di futuro, anche se gli dico che per il matrimonio è troppo presto. Lui è paziente. Mi ascolta.
Due settimane fa di nuovo la crisi. Lo allontano, gli dico cose brutte, che non voglio stare con lui ( aspettavo pure il ciclo) e lui che piange soffre e mi ripete che mi ama.
Deciso di non parlargli più.
Il primo giorno mi sono sentita libera , i giorni restanti depressa, crisi di pianto, non mi capisco.
La psicologa mi dice che non lo amo, che voglio stare sola.
Io invece sento che nel profondo è lui la persona giusta, solo che ho paura... troppa paura. Ad un certo punto l ho visto come qualcosa da allontanare.
Ma spesso lo sogno ad occhi aperti, vorrei stare con lui fisicamente, vorrei scrivergli, ma la dottoressa me l ha proibito. Anche se io l ho fatto ugualmente. Per delle scuse. Mi sento in colpa. E mi sento come se ho perso la persona più importante della mia vita. C era sintonia, passione comprensione.
Forse sono attaccata troppo alla mIa famiglia, anzi lo sono. Abbiamo un rapporto viscerale, soprattutto con mio fratello. Non ho avuto un buon esempio in quanto a matrimonio dei miei, e ho avuta sempre una visione distorta. Non amo pulire, non amo cucinare. Per me sarebbe un sacrificio. Ma non voglio perderlo.
Lui dice che mi amerà per sempre.
E io? Domanda pesante. Ma in questo periodo di totale silenzio come farò a capire se lo amo davvero? E oltretutto io non voglio altri, non sento nessuna attrazione per qualcun'altro. V
Ringrazio in anticipo