Periodo di crisi con il mio ragazzo, aiuto!
Salve a tutti,
Sono una studentessa di vent’anni e sono all’interno di una relazione da quasi due anni.
In questo periodo stiamo litigando abbastanza spesso a causa di molte incomprensioni (date anche dal fatto di non potersi vedere granché) e stanchezza data dal lavoro del mio ragazzo.
Ieri sera abbiamo avuto una brutta litigata riguardante la sua scarsa voglia di venirmi incontro nel programmare le uscite, mi spiego meglio:
Inizialmente ci siamo messi d’accordo per vederci nel suo unico giorno libero per passare un po’ di tempo insieme.
Successivamente alla mia proposta di guardare un film a casa, lui ribadisce il fatto di dover andare a comprare dei regali di Natale e “se avanzava tempo” saremmo andati a casa mia.
Onestamente mi sono sentita messa molto in secondo piano, o come se non volesse venire incontro anche alle mie richieste.
Dopo aver litigato ancora un po’ su questo argomento, lui mi dice di essere stanco di questa situazione perché “ha paura” della mia reazione in seguito ad un suo impegno.
Mi ha chiesto inoltre di lasciarlo da solo, ma io, essendo una persona che soffre di ansia (diagnosticato il PTSD + disturbo d’ansia), tendo a voler risolvere le cose subito e non lasciare in sospeso le discussioni.
Ora mi ritrovo in una situazione di ansia e paura, perché l’ultima cosa che vorrei è che questa relazione finisca.
Cosa potrei fare quindi?
Grazie mille a chi si prenderà del tempo per leggere e rispondere alla mia domanda.